Mondiale Ciclocross: a sorpresa il belga Albert sul ceco Stybar
| 01/02/2009 | 15:27 Il mondiale di ciclocross Elite premia il giovane belga (classe 1986) Niels Albert. Con una fuga solitaria dalla partenza Albert, già iridato tra gli juniores (2004) e fra gli Under 23 (2007), ha vinto il titolo iridato davanti al ceko Stybar, ai connazionali Sven Nys e Bart Wellens, e al francese Mourey. Primo degli azzurri Marco Aurelio Fontana, giunto in undicesima posizione, mentre il tricolore Enrico Franzoi ha concluso la sua prova al tredicesimo posto.
Ordine d'arrivo
1 Niels Albert (Belgium) 1.02.24
2 Zdenek Stybar (Czech Republic) 0.22
3 Sven Nys (Belgium) 0.38
4 Bart Wellens (Belgium) 1.10
5 Francis Mourey (France) 1.23
6 Kevin Pauwels (Belgium)
7 Sven Vanthourenhout (Belgium) 1.24
8 Simon Zahner (Switzerland)
9 Steve Chainel (France)
10 Klaas Vantornout (Belgium)
11 Marco Aurelio Fontana (Italy)
12 Thijs Al (Netherlands)
13 Enrico Franzoi (Italy) 1.25
14 Jonathan Lopez (France) 1.26
15 Christian Heule (Switzerland) 1.29
16 Gerben De Knegt (Netherlands) 1.50
17 Petr Dlask (Czech Republic) 1.51
18 Kamil Ausbuher (Czech Republic)
19 Erwin Vervecken (Belgium)
20 Lars Boom (Netherlands)
21 Eddy Van Ijzendoorn (Netherlands)
22 Marcel Wildhaber (Switzerland) 1.52
23 José Antonio Hermida Ramos (Spain)
24 Nicolas Bazin (France) 1.56
25 Wilant Van Gils (Netherlands) 2.01
26 Radomir Simunek (Czech Republic) 2.45
27 Marco Bianco (Italy) 2.46
28 René Birkenfeld (Germany) 2.47
29 Constantino Zaballa Gutierrez (Spain) 2.48
30 Egoitz Murgoitio Rekalde (Spain) 2.51
31 Jody Crawforth (Great Britain) 2.53
32 Isaac Suarez Fernandez (Spain)
33 Fabio Ursi (Italy)
34 Mariusz Gil (Poland)
35 Jeremy Powers (United States Of America) 2.54
36 Marek Cichosz (Poland) 2.59
37 Milan Barenyi (Slovakia) 3.11
38 Richard Groenendaal (Netherlands) 3.25
39 Ian Field (Great Britain) 4.01
40 Joachim Parbo (Denmark) 4.17
41 Javier Ruiz De Larrinaga Ibanez (Spain) 4.26
42 Peter Presslauer (Austria) 4.35
43 Rafael Visinelli (Italy) 4.36
44 Matt Shriver (United States Of America) 4.44
45 Gusty Bausch (Luxembourg) 4.47
46 Martin Haring (Slovakia) 4.48
47 Magnus Darvell (Sweden) 4.49
48 Paul Oldham (Great Britain) 4.56
49 Brian Matter (United States Of America) 5.12
50 Martin Zlamalik (Czech Republic) 5.19
51 Masanori Kosaka (Japan) 5.24
52 Jonathan Page (United States Of America) 5.47
53 Maros Kovac (Slovakia) 6.26
Mi permetto una critica,abbiamo assistito all'ennesima castroneria tipicamente italiana,Franzoi ex campione mondiale e purtroppo ex ottimo crossista convinto che poteva essere un grande stradista,risultato:su strada non ha ancora vinto neppure un circuito e nei cross è diventato uno dei tanti.
Va ad aggiungersi ad altri purtroppo,Ignatiev (russo ma correva in Italia) dopo 2 vittorie sembrava il nuovo messia,ora su strada è famoso per le sue fughe che puntualmente falliscono e in pista non va più,Napolitano dopo l'ottimo mondiale su pista a Bordeaux,convinto o costretto a lasciare la pista,per questi risultati ? però!!!!!
Il prossimo chi sarà ? Viviani ? grandissima speranza su pista che magari dopo una vittorietta su strada lascerà la pista attirato da chissà quali chimere.
Saluti
Sanvito Ruggero
Grazie RAI
2 febbraio 2009 10:47depeche
Per l'ennesima volta la nostra amata RAI ci ha privato dello spettacolo che ci offre un mondiale di ciclocross preferendo mandare in onda ore di repliche a rotazione sul digitale terrestre di qualsiasi sport.
Grazie di cuore
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Il prossimo chi sarà ? Viviani ? grandissima speranza su pista che magari dopo una vittorietta su strada lascerà la pista attirato da chissà quali chimere.
Saluti
Sanvito Ruggero