IL PIEMONTE ACCOGLIE LA VUELTA 2025: IL VIA DA VENARIA REALE, QUATTRO TAPPE PER CONQUISTARE IL MONDO
VUELTA | 02/12/2024 | 10:30 di Bibi Ajraghi Il grande ciclismo sembra davvero aver trovato casa in Piemonte: dopo la Grande Partenza del Giro d’Italia da Venaria Reale e due tappe del primo storico Tour de France 2024 partito dall’Italia, ora tocca alla Vuelta España la cui edizione numero 80 partirà sabato 23 agosto dalla Reggia di Venaria. Dopo mesi di incontri e trattative con Javier Guillèn, il direttore della corsa, la Regione ha deciso di puntare ancora sul ciclismo visto le ricadute positive - economiche e di immagine: un investimento da diversi milioni di euro che ha garantito ottimi frutti. I dati di questa ricaduta verranno presentati oggi al grattacielo della Regione insieme alle quattro tappe della Vuelta. «Investire sui grandi eventi significa attrarre turisti ma, soprattutto, portare il Piemonte in mondovisione - spiega il presidente regionale Alberto Cirio -. Il ciclismo è perfetto perché ha milioni di appassionati nel mondo che seguono le corse in tv e possono, guardando le immagini delle tappe, ammirare paesaggi e bellezze dei territori che li attraversano. Portare qui le gare internazionali più prestigiose al mondo significa portare nelle case dei telespettatori di tutto il mondo le nostre città, le nostre colline e le nostre montagne, straordinaria vetrina per attrarre qui turisti da ogni parte del mondo». Il sipario sulla Vuelta si alzerà con tutta probabilità il 21 con la presentazione delle squadre. Sabato 23 agosto tutti in sella: dal complesso sabaudo di Venaria, la carovana correrà in passerella verso la città dove verrà posizionato il Km zero per raggiungere Novara. La seconda giornata, il 24 agosto, è stata definita "tappa dei vini" da Alba a Limone Piemonte attraversando Langhe, Monferrato e Roero. «Sia per dare un po' di paesaggio montano e spettacolare alla corsa - evidenziano gli organizzatori - sia per dare una mano alla comunità di Limone che, negli ultimi anni, è stata duramente colpita dal maltempo e dai ritardi nella costruzione del tunnel del Tenda». Il giorno dopo la terza tappa entrerà di nuovo nel cuore del torinese con partenza a San Maurizio Canavese e arrivo a Ceres, in Val di Lanzo, con il traguardo in salita. Il 26 agosto i corridori partiranno da Susa e si dirigeranno verso la Francia da dove poi raggiungeranno la Spagna. «La scelta di portare la grande partenza della Vuelta nella nostra regione è come una stretta di mano simbolica tra la tradizione e il futuro, tra il nostro passato glorioso e la visione verso nuovi traguardi - analizza in una dichiarazione concessa a La Stampa l'assessore allo Sport e Turismo, Marina Chiraelli -. Ospitare grandi eventi non è mai solo una questione di visibilità.E la capacità di costruire un sistema solido, di mantenere ciò che si è conquistato».
Il tutto in una regione che non ha piú corse per elite/U23. Solo vetrina per le istituzioni.
Condivido quanto scritto da chi mi precede
2 dicembre 2024 20:06Miguelon
Si usa il ciclismo per estrarre valore, non per valorizzarlo. Il futuro sarà nero. Vedi il calcio italiano, con poco vivao, ma in mano a ricconi anche stranieri che non hanno a cuore lo sport, ma il portafogli.
Controsenso
2 dicembre 2024 20:42ZECCA
Il Giro fa i conti con l'Albania , l'Italia paga la Vuelta
condivido
5 dicembre 2024 14:09tinapica
I vostri commenti: questo non è che un mercato delle vacche, dove si rinuncia alla territorialità dei Grandi Giri in virtù di un rendiconto monetario.
Ma bisogna pur aggiungere che, quanto meno, la partenza del Tour della Toscana poteva, con un bel po' di sforzo, essere letta come omaggio a due grandi Campioni italiani, Bartali e Nencini, che seppero farsi grande onore sulle strade di Francia; così come seppe fare il piemontese Conterno, di cui l'anno prossimo si celebrerà il centenario dalla nascita, sulle strade di Spagna.
Invece per le partenze del Giro d'Italia da Albania ed Israele non c'è proprio alcuna possibile foglia di fico, per quanto pretestuosa, a nascondere la bieca svendita del territorio e della tradizione ciclistica.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Mark Valent, scalatore ungherese nato l’11 giugno 2004, entra ufficialmente nel professionismo con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack dopo una stagione in cui ha mostrato solidità, determinazione e una crescita costante. Il ragazzo di Bükkszentkereszt nel 2023 ha...
Tre nuovi acquisti, sette nazioni diverse e 17 volti noti per il Team Novo Nordisk nel 2026: la prima e unica squadra ciclistica professionistica al mondo composta esclusivamente da diabetici, ha annunciato oggi la sua rosa di 20 atleti per la...
Middelkerke si prepara a ospitare gli Europei di ciclocross 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La località belga sarà teatro di una delle rassegne più affollate di sempre: 283 atleti in rappresentanza di 25 nazioni si confronteranno...
Dal Belgio all’Olanda, dalla AG Insurance – Soudal alla Picnic PostNL: Gaia Masetti da gennaio difenderà i colori della formazione neerlandese guidata dal General Manager Iwan Spekenbrink. Era il 2022 quando l’atleta di Fiorano decise di accettare la proposta di...
Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...
La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...
Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...
Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...
La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...
Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...