LA NAZIONALE PER I MONDIALI. GANNA C'E', BETTIOL SI CHIAMA FUORI

NAZIONALE | 18/09/2024 | 09:20
di Guido La Marca

Manca poco e sapremo i nomi delle ragazze e dei ragazzi che andranno a vestire la maglia azzurra ai prossimi mondiali di Zurigo che si aprono domenica con le crono femminile e maschile. La nota più bella e confortante è data dal sorriso di Filippo Ganna che per due giorni si è allenato sulla pista amica di Montichiari. Un buon lavoro di 20’ di sessioni ripetute per rifinire la preparazione per la cronometro. Il due volte iridato è atteso domenica dalla sfida con gli ultimi due olimpionici: Roglic (2021) e Evenepoel (2024). Con lui ci sarà Edoardo Affini; Vittoria Guazzini sarà invece la nostra speranza al femminile.


Oggi a Bari alle 10.30 nascono le Nazionali per il Mondiale. Alberto Bettiol ha chiamato il c.t. Daniele Bennati e si è chiamato fuori: la condizione non è quella che sperava di avere il campione d’Italia. Così ecco che la nazionale del Ct Daniele Bennati dovrebbe poggiare sulle spalle di Giulio Ciccone e Diego Ulissi, con il supporto di Mattia Cattaneo, forse l’uomo più in forma del momento insieme a Filippo Zana, Di questa squadra che per ovvie ragioni dovrà puntare sulla giovinezza e l’imprevedibilità, dovrebbero anche far parte Marco Frigo ed Edoardo Zambanini. Giulio Pellizzari sarà invece una delle punte dell’Italia Under 23. Tra le donne, il c.t. Paolo Sangalli ha costruito la Nazionale su Elisa Longo Borghini, che oggi in Vallonia farà l’ultimo test: con lei Paladin, Realini e la Magnaldi.


Copyright © TBW
COMMENTI
Tiberi
18 settembre 2024 10:07 mdesanto
nazionale che poggia su ciccone e ulissi, ma non si menziona tiberi, attualmente il miglior scalatore italiano

Ci vorrebbe un colpo di c....
18 settembre 2024 10:14 Bisonte delle alpi
Con tutto il rispetto per chi corre, se qualcuno arrivasse tra i primi 15 sarebbe già un miracolo,

Ganna
18 settembre 2024 10:55 Bullet
Se era stanco 2 settimane orsono non so come faccia adesso ad essere pronto a meno che non fosse tutta pretattica per saltare l'Europeo. Il percorso non è tutto piatto comunque non vorrei fosse l'ennesima corsa dove bisogna per forza farlo correre per portare a casa qualcosa, sempre che ci riesca.

Miracolo
18 settembre 2024 13:54 Berna71
Squadra che poggia su Ulissi,che dopo i 200 kmsi perde ,e Cicccone...mah non so poi i " gregari" concordo con chi dice che se uno dei nostri arriva nei 15-20 sarebbe già un miracolo al netto dei ritiri e cadute ....ciclismo in Italia in agonia coma encefalogramma piatto altro che nuovi talenti qui già un miracolo se qualkuno resta nel wt

Bettiol fa bene...
18 settembre 2024 14:23 Dani76
Chi glielo fa fare ad andare e dare l'anima per poi essere criticato dal ct come è successo alle olimpiadi?

mdesanto
18 settembre 2024 17:10 fransoli
nonostante il dislivello non credo sia un circuito per scalatori, ancor meno per regolaristi come Tiberi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


Remco Evenepoel ha concluso il Delfinato con il quinto posto nell’ultima tappa e il quarto nella classifica finale. Nel suo carniere c’è anche una vittoria nella cronometro individuale, ma questi risultati non possono bastare per salire sul podio finale del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024