GP PECCIOLI-COPPA SABATINI 2024. BIS DI UN INGIOCABILE HIRSCHI! 4° SBARAGLI

PROFESSIONISTI | 12/09/2024 | 15:16
di Carlo Malvestio

Per sua stessa ammissione è nella migliore forma della carriera e Marc Hirschi lo ha ampiamente dimostrato oggi al GP Peccioli-Coppa Sabatini 2024. Il corridore della UAE Team Emirates si è reso protagonista di un assolo di 37 km dopo aver attaccato sull'ultimo transito per il Muro di Greta, dimostrando di avere una marcia in più rispetto a tutti gli avversari e bissando così il successo dell'anno scorso. 2° posto per Gregor Mühlberger (Movistar), che regola Anders Foldager (Jayco AlUla) e Kristian Sbaragli (Corratec-Vini Fantini).


LA CORSA - La fuga del giorno impiega pochi chilometri a prendere il largo e i più lesti sono Lorenzo Milesi (Movistar), Sebastian Berwick (Caja Rural-Seguros RGA), Alexandre Balmer (Corratec-Vini Fantini), Diego Uriarte, Carlos Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), Davide Bais (Polti Kometa) e Diego Andrés Camargo (Petrolike), che riescono a guadagnare fino a 5 minuti sul gruppo.


La corsa fila via lineare fino all’ultimo strappo del muro di Greta, quando gli ultimi fuggitivi, Milesi, Balmer, Garcia Pierna e D.Bais, ci arrivano con i secondi contati. Qui, a 37 km dall’arrivo, Marc Hirschi piazza il suo affondo irresistibile, andando a riprendere e staccare i battistrada. A quel punto inizia un lungo assolo dell’elvetico col dorsale N°1, mentre dietro, un gruppo forte di circa 20 unità, non riesce a mettersi d’accordo per imbastire un buon inseguimento.

Il gap è così salito a 40”, facendo capire abbastanza rapidamente che riprenderlo sarebbe stato molto difficile, anche se dietro si è formato un quartetto con Mühlberger, Foldager, Sbaragli e Axel Huens (TDT-Unibet) che è riuscito a non perdere ulteriori secondi dal forte svizzero.

L'ultimo giro è stato di totale gestione per Hirschi, che dopo le Olimpiadi ha vinto tutte le corse a cui a partecipato, di cui due WorldTour, la Clasica San Sebastian e la Bretagne Classic, oltre al GP Industria&Artigianato e la Coppa Sabatini di oggi. In vista del Mondiale di casa a Zurigo la sfida è lanciata: Pogačar ed Evenepoel dovranno fare i conti anche con lui.

Per rivivere la cronaca diretta CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Marc Hirschi (UAE Team Emirates) in 4h53'00"
2. Gregor Mühlberger (Movistar) +28"
3. Anders Foldager (Jayco AlUla) s.t.
4. Kristian Sbaragli (Corratec-Vini Fantini) s.t.
5. Axel Huens (TDT-Unibet) +33"
6. Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost) +58"
7. Michael Storer (Tudor) +1'05"
8. Orluis Aular (Caja Rural-Seguros RGA) s.t.
9. Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels) +1'12"
10. Alexander Hajek (Red Bull-Bora-hansgrohe)

Copyright © TBW
COMMENTI
Al momento
12 settembre 2024 18:19 fransoli
Forse uno dei pochi che al mondiale potrà insidiare i due fenomeni

Fransoli
12 settembre 2024 18:50 Buzz66
Concordo pienamente.
Ci aggiungerei anche l’altro svizzero Mauro Schmid che alla Vuelta è andato forte…

Roglic
12 settembre 2024 19:51 Frank46
Io starei attento al ruolo di Roglic. Peccato per l' incidente di Van Aert che anche lui avrebbe potuto giocare un ruolo importante. Per il Belgio così è più dura. Evenepoel può cercare di marcare Pogacar ma Roglic chi lo marca?
E poi oltre che ad Hirschi starei attento a chi è uscito bene dalla Vuelta. In primis Carapaz, ma sicuramente anche gli altri che sono arrivati in top 5 possono essere pericolosi se si esclude O Conor che alla fine anche se poco perdeva sempre qualcosa in salita.
Al mondiale non bisogna limitare i danni, al mondiale bisogna andare più forte di tutti.

Dubito che Pogacar sarà lo stesso del resto della stagione, siamo a fine stagione e i valori dei big si livellando.

Frank46
12 settembre 2024 21:34 Buzz66
Io mi stupirei di vedere Roglic al via, invece…magari mi sbaglio, ma mi aspetto una rinuncia da un giorno all’altro…è solo una sensazione, ovviamente. Non ho nessuna informazione privilegiata e spero di sbagliarmi, sia chiaro

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla terza tappa del Tour de France. 2 - 1470: MERLIER IMITA VAN DER POELIl giorno dopo la vittoria seconda vvitoria al Tour di Mathieu Van der Poel, arivata 1.470 giorni dopo...


Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...


Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni.  «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...


Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...


Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...


Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...


Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A  circa...


Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...


C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024