TOUR OF HAINAN 2024, AARON GATE BEFFA TUTTI A WUZHISHAN

PROFESSIONISTI | 29/08/2024 | 08:36
di Federico Guido

Con un magistrale attacco da finisseur portato all'ultimo chilometro Aaron Gate si è aggiudicato la terza tappa del Tour of Hainan 2024.


Il neozelandese della Burgos-BH ha letto meglio di tutti la situazione nel finale di gara e con un tempismo perfetto è andato a prendersi il secondo successo negli ultimi cinque giorni avendo primeggiato il 25 agosto nella generale della Trans-Himalayan Cycling Race.


Grazie a questa affermazione, Gate, primo oggi davanti a Wilmar Paredes (Team Medellin-EDP) e Henok Mulubrhan (Astana Qazaqstan), ha conquistato anche la maglia gialla di leader della corsa e quella verde della classifica a punti.

LA CRONACA. In partenza, nonostante il susseguirsi di attacchi (fra cui quello di Mattia Pinazzi, George Jackson e Bilguunjargal Erdenebat), dal gruppo nessuno riesce concretamente a portar via una fuga. Si arriva così compatti al primo traguardo volante dove Jakub Mareczko (secondo stamane in partenza nella classifica a punti) ha la meglio sul leader della generale Martin Laas (Ferei Quick-Panda Podium Mongolia Team) e Timothy Dupont (Tartelletto-Isorex). A questo punto, tra scatti e controscatti, si sganciano Leandro Oyola (Team Medellin) e Alex Vandenbulcke (Tartelletto-Isorex) che al secondo traguardo volante di Baoxing transitano in quest’ordine con un minuto scarso sul plotone. Il vantaggio della coppia assume proporzioni più corpose (fino a un massimo di 1’48”) nei chilometri successivi, ovvero quelli che portano la corsa ad attaccare il primo GPM di 1ª categoria di Dabenling, asperità sulla cui cima è Vandenbulcke a passare in testa (2º Oyola, 3º Jambaljamts Sainbayar della Burgos-BH). Dietro il gruppo rimonta recuperando un minuto ai fuggitivi i quali però rimangono con un margine tale da potersi contendere piuttosto agevolmente anche il 2º GPM (di 3ª categoria) di giornata vinto da Oyola su Vandenbulcke (3º sempre Sainbayar). I minuti della loro azione però paiono alquanto contati e infatti, lungo le pendici del 3º GPM di giornata (conquistato da Sainbayar davanti a Miguel Angel Fernandez dell’Equipo Kern Pharma e a un esausto Vandenbulcke), il plotone (privo di alcuni elementi nel frattempo staccatesi) si rifà sotto annullando il loro tentativo. Ciò non placa gli animi perché, dopo poco Luke Mudgway (Li Ning Star) allunga convinto arrivando, complice l’atteggiamento degli uomini alle sue spalle, a mettere in fretta tre minuti fra sé e il resto dei concorrenti. 

A questo punto, ormai alle pendici della scalata conclusiva di Atuoling, sulla corsa cala un buio pressoché totale perché, per alcuni problemi tecnici, vengono meno sia le immagini televisive che le informazioni di radiocorsa.

Per ricostruire cosa sia successo sull’erta finale ci affidiamo dunque, dopo l’arrivo, alla preziosa testimonianza di Alessandro Tonelli (VF Group - Bardiani CSF – Faizanè), arrivato insieme al compagno Filippo Magli (4°) nel gruppo dei migliori appena dietro al vincitore Aaron Gate.

Sulla salita finale è stato fatto un passo regolare. In testa si sono alternate St Michel e l’Astana con Henok ma con un ritmo mai troppo elevato perché con questo caldo ogni sforzo può rivelarsi fatale infatti eravamo tutti al limite. In 6 chilometri, ad ogni modo, abbiamo ripreso chi era in testa recuperando tre minuti. L’ultimo chilometro di salita prima del GPM poi è stato fatto veramente forte, in discesa siamo andati a tutta e in fondo, una volta finita questa, sono iniziati gli scatti. Aaron Gate ha attaccato all’ultimo chilometro ed è arrivato al traguardo, io non ce l’ho fatta a chiudere perché avevo già ripreso due uomini precedentemente e quindi in volata Magli ha concluso quarto. Meglio di così, dopo aver scollinato coi primi, non si poteva fare. Io sto bene, vediamo domani e dopodomani se nelle ultime due tappe riusciamo a inventarci qualcosa”.

In attesa di vedere se gli uomini di Rossato riusciranno in questa missione, rimanendo a oggi chi è riuscito ad inventarsi un’azione (vincente) di spessore è stato Gate, uomo che, tagliando il traguardo a braccia alzate con 6” sul gruppo principale regolato da Paredes, ha permesso alla sua formazione (la Burgos-BH) di mettere le mani su tre delle quattro maglie in palio, quella gialla della classifica generale e quella verde della classifica a punti con lui e quella a pois di miglior scalatore con Jambaljamts Sainbayar.

ORDINE D’ARRIVO

1 GATE Aaron (Nzl) Burgos – BH 4:21:32

2 PAREDES Wilmar (Col) Team Medellín - EPM 0:06

3 MULUBRHAN Henok (Eri) Astana Qazaqstan Team 0:06

4 MAGLI Filippo (Ita) VF Group - Bardiani CSF - Faizanè 0:06

5 DELETTRE Alexandre (Fra) St Michel - Mavic - Auber93 0:06

6 SAINBAYAR Jambaljamts (Mon) Burgos – BH 0:06

7 LÓPEZ Jordi (Spa) Equipo Kern Pharma 0:06

8 BREUILLARD Nicolas (Fra) St Michel - Mavic - Auber93 0:06

9 QUARTUCCI Lorenzo (Ita) Team Corratec - Vini Fantini 0:06

10 RAILEANU Cristian (Rom) Li Ning Star 0:06

CLASSIFICA GENERALE

1 GATE Aaron (Nzl) Burgos – BH 10:30:02

2 PAREDES Wilmar (Col) Team Medellín - EPM 0:18

3 MULUBRHAN Henok (Eri) Astana Qazaqstan Team 0:20

4 MAGLI Filippo (Ita) VF Group - Bardiani CSF - Faizanè 0:22

5 DIAZ Josè Manuel (Mon) Burgos – BH 0:22

6 KUDUS Merhawi (Eri) Terengganu Cycling Team 0:24

7 RAILEANU Cristian (Rom) Li Ning Star 0:24

8 LÓPEZ Jordi (Spa) Equipo Kern Pharma 0:24

9 JAIME Alex (Spa) Equipo Kern Pharma 0:24

10 SAINBAYAR Jambaljamts (Mon) Burgos – BH 0:24

LE ALTRE MAGLIE

Maglia verde – classifica a punti: GATE Aaron (Nzl) Burgos – BH

Maglia a pois – classifica GPM: SAINBAYAR Jambaljamts (Mon) Burgos – BH

Maglia blu – miglior corridore asiatico: LUTSENKO Alexey (Kaz)

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La prima grande rivelazioniedi questo Giro d’Italia è l’olandese Casper van Uden che oggi ha conquistato la quarta tappa della corsa rosa. Per lui questa è la vittoria più importante in carriera e il suo intento è quello di continuare...


Casper VAN UDEN. 10 e lode. Volata di testa, per restare in testa. Dalla centrifuga di Lecce il 23enne della Picnic esce bello come pochi dopo aver strizzato tutti per benino, con sicurezza e apparente semplicità. Vince bene il Picnic,...


Ci sono argomenti sommersi e striscianti, per loro natura noiosi e contorti, che vengono regolarmente ignorati. Errore madornale. Perchè più di tante chiacchiere spiegano come stia cambiando, o come sia già inesorabilmente cambiato, il ciclismo moderno. Non c'è come la...


«Cambia la direzione del percorso, cambia anche la direzione del vento». (Giada Borgato, motocronaca Rai, rivela di non avere le qualità per lavorare nell’ufficio meteo).  La direzione del Giro E precisa che Mattera è il nome...


La prima tappa italiana,  la Alberobello-Lecce di 189 km, del Giro d’Italia 2025 sorride a Casper van Uden. L'olandese della Picnic PostNL si è imposto allo sprint sul traguardo di Lecce battendo, grazie a una volata lunghissima, i...


La Classique Dunkerque, disputata tra Dunkerque e Lens sulla distanza complessiva di 193 km, si è conclusa con una volata serratissima tra Pascal Ackermann, Biniam Girmay e Alberto Dainese. A spuntarla è stato il tedesco della Israel - Premier Tech che ha anticipato l'eritreo...


Se n’è andato in silenzio, con la stessa discrezione con cui ha spesso affrontato la vita. Adriano Mei non ce l’ha fatta: la malattia, subdola e impietosa, ce l’ha portato via. E con lui - che era nato a Carbonia...


Ieri sera, nella suggestiva cornice dell’Hotel Stella Maris a Marina di Ginosa, si è tenuto l’evento “Storie a pedali – Il ciclismo come scuola di vita”, un incontro pubblico dedicato al valore formativo, sociale e culturale dello sport, con particolare...


Giulio Ciccone si è goduto l'abbraccio dei tifosi prima della partenza da Alberobello e ci ha regalato qualche battuta: «Avere la maglia rosa in squadra è davvero molto bello, continuiamo a lavorare in attesa che arrivi qualche tappa adatta a...


Domani, mercoledì 14 maggio, partirà da Ceglie Messapica (Brindisi) per arrivare a Matera, la seconda tappa italiana del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024