PILLOLINE A PEDALI. AMBROSINI E MORGAGNI, PANTANI E BALDINI, FERRETTI E PAOLINI: QUANTA STORIA...

GIRO D'ITALIA | 17/05/2024 | 08:22
di Giuseppe Figini

La tappa marchigiana di ieri ha riproposto alla ribalta, dopo un periodo difficili, le doti di classe sopraffina proprie di Julian Alaphilippe, effervescente fuoriclasse francese con palmarès di grande valore che è stato autore di un pregevole numero, di lunga durata, sulle strade marchigiane, con vari muri, dapprima con la collaborazione di un eccellente e generoso Mirco Maestri, ringraziato dal francese per la collaborazione ricevuta e quindi con uno spettacolare assolo dopo una giornata sempre all’attacco. Ha così firmato la sua prima vittoria al Giro d’Italia che completa il tris di successi ottenuti nei tre grandi giri che il vincitore ha definito “pazza”. Bravò.


§ La classifica non ha subito variazioni in questa tappa vivacissima e così, con buona probabilità, sarà al termine della frazione con l’arrivo a Cento, prima della cronometro di sabato in Lombardia.


§ È una continua linea piatta, piattissima, il profilo della tappa odierna. Vietato parlare di altimetria in questo caso nella tappa da Riccione a Cento, tutta in Emilia-Romagna, più Romagna che Emilia però, che unisce Riccione e il suo mare a Cento, importante centro in provincia di Ferrara, proprio al confine con la provincia del capoluogo, Bologna.

§ Prima della partenza da Riccione restiamo ancora un attimo nelle Marche per ricordare il pesarese Enrico Paolini, classe 1945, tre volte tricolore fra i professionisti e vincitore di sette tappe al Giro, poi direttore sportivo.

§ Il via della tappa avviene nella piacevole cornice di Riccione, elegante e ricercato centro balneare, Emilia-Romagna, provincia di Rimini, assai legato al ciclismo in varie declinazioni, con numerose tappe della corsa rosa e altre varie gare del G.S. Emilia.

§ Il tracciato odierno interessa una zona ad alta concentrazione ciclistica come la Romagna con vari pedalatori di rilievo assoluto di tutte le “ere” ciclistiche. È improbo anche solo pensare di fare una selezione.

§ Dopo Riccione e lo svincolo di Rimini si passa per Sant’Arcangelo di Romagna con notevoli motivi d’interesse per poi entrare subito in provincia di Forlì-Cesena per Savignano sul Rubicone, Budrio, frazione di Longiano, poi Cesena, bella città con pregevoli monumenti e varie attività diversificate, con molteplici “incontri” con il Giro d’Italia che ricorda l’avv. Giuseppe Ambrosini, a lungo direttore della Gazzetta dello Sport e direttore di corsa del Giro d’Italia, precursore con il suo libro “Prendi la bicicletta e vai” - sorta di “bibbia” ciclistica per molto tempo – per lo studio e l’applicazione di criteri scientifici all’esercizio del pedalare. Segue Forlimpopoli, la patria di Pellegrino Artusi che, negli anni del 1800, scrisse una monumentale, e ancora attuale, opera con ricette sull’arte italiana del mangiar bene.

§ Si attraversa Forlì, primo riferimento e valore storico della Romagna con lo stadio Tullo Morgagni, giornalista, uno dei fondatori delle corse storiche della Gazzetta dello Sport, qui nato, mentre all’interno la pista del velodromo è intitolata al forte corridore forlivese Glauco Servadei. La città ha una lunga frequentazione con il Giro d’Italia e altri eventi ciclistici. Segue Villanova, comune sede di un traguardo volante che vuole ricordare un grande del ciclismo come Ercole Baldini e il suo straordinario palmarès.

§ Passaggio, sempre in costanza di piattissima pianura, nella provincia di Ravenna con un susseguirsi di località, tutte con viva passione per le due ruote, sia come uso quotidiano, sia come agonismo, con rilevante e continua attività anche organizzativa, sempre con viva passione e passionalità, che hanno espresso – ed esprimono – numerosi atleti di vaglia. Bagnacavallo, Lugo, con il rinato Giro della Romagna, dove è nato Giancarlo Ferretti, storico direttore sportivo, Sant’Agata sul Santerno, Massa Lombarda, Conselice che anticipano il passaggio nella provincia del capoluogo regionale, Bologna. Si toccano Molinella, Baricella, Altedo, San Pietro in Casale e Pieve di Cento, zone di fertile agricoltura con fitta rete irrigua, e varie attività

§ Superato il ponte sul fiume Reno è provincia di Ferrara con il traguardo a Cento, città che conserva una notevole struttura medievale con eleganti palazzi e porticati. È sede di un famoso carnevale e, per vari anni, ha ospitato la partenza del Giro dell’Emilia. Già nel 1995 è stato il traguardo della tappa che partiva da Borgo a Mozzano, in Toscana, vinta dal velocista Jan Svorada dell’allora Cecoslovacchia su Giovanni Lombardi. Anche oggi il vincitore dovrebbe uscire dal novero degli specialisti dello sprint, almeno quelli rimasti, con Milan che potrebbe ribadire la sua potenza.

§ Poi il trasferimento in Lombardia per la cronometro.

§ Prima di lasciare l’Emilia-Romagna, la Romagna soprattutto, il ricordo va a Marco Pantani e all’alone, sempre vivo e diffuso, che s’abbina alla peculiare, unica, figura del rimpianto e sfortunato scalatore romagnolo di Cesenatico.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La 9ª edizione del concorso fotografico The Best of Cycling 2025 ha registrato un record di partecipazione: oltre 70 fotografi provenienti da tutto il mondo hanno inviato le loro immagini dedicate alla stagione appena conclusa. Per la giuria non è stato facile scegliere tra...


In attesa di iniziare la nuova stagione agonistica e la nuova avventura alla UnoX Mobility , Laura Tomasi ha concluso una parte dei suoi studi universitari. La 26enne di Miane nei giorni scorsi ha conseguito la laurea triennale in Economia...


Dopo quelle sul velodromo di Montichiari, che si avvicina a grandi passi alla riapertura, questa fine d’anno porta buone notizie anche sul velodromo di Spresiano.  Come scrive La Tribuna di Treviso, sono arrivate più offerte per il bando demolizioni chiuso...


“All’età di 5 anni ero già brava a fare verticale e spaccata. Ero tesserata per la società di Tribiano, il mio paese. Nella ginnastica artistica ho iniziato presto a vincere”. Linda Laporta, 26 anni, ora  sulla rampa di lancio in...


“L’altro ispettore” è un ispettore del lavoro, si chiama Domenico, è vedovo e ha una figlia piccola, gira per Lucca su una bicicletta da città – cestino davanti, seggiolino dietro -, ed è il protagonista di una serie televisiva della...


Anversa, come da pronostico, ha regalato uno spettacolo di alto livello agli appassionati di ciclocross e nella sfida tra Van der Poel e Van Aert l’olandese ha vinto al termine di un magnifico assolo, mentre il fiammingo è arrivato settimo....


Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024