GIRO D'ITALIA. OROPA PROPONE GIA' IL PRIMO ARRIVO IN SALITA

GIRO D'ITALIA | 05/05/2024 | 08:20
di Bibi Ajraghi

Dopo lo spettacolo della tappa inaugurale di Torino, il Giro entra nel vivo proponendo il primo arrivo in salita. La prima parte della San Francesco al Campo - Santuario di Oropa di 161 km si snoda pianeggiante attraverso il Canavese e il Vercellese fino a Valdengo dove poi si impenna e concatena un susseguirsi di salite e discese senza un attimo di respiro.


per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle 12.55 CLICCA QUI


Si scalano dapprima Crocemosso e Oasi Zegna fino ad arrivare alla salita pedalabile di Nelva. Discesa veloce su Biella dove inizia la salita finale di Oropa sul percorso “classico” già affrontato in diverse occasioni dal Giro d’Italia. La prima parte, fino all’abitato di Favaro, presenta pendenze dolci ma proprio nell’abitato di Favaro, con pavimentazione in porfido, si raggiungono le pendenze massime (attorno al 13%). La salita prosegue con numerose curve e con pendenze attorno al 9% fino all’arrivo. Complessivamente, la salita misura 11,8 km al 6,2% di pendenza media.

L'ITALIA DEL GIRO

Si respira ciclismo a San Francesco al Campo, il piccolo centro a 20 chilometri da Torino dove dal 1996 è in funzione il Velodromo Francone, punto di riferimento per i pistard del Nord-Ovest e centro di avviamento federale. Lo si visita come in pellegrinaggio, con il pensiero ai tanti atleti che in quasi 30 anni hanno costruito qui i loro sogni. Quindi ci si avvia sulle tracce dei corridori nelle terre del Canavese, defilate ma ricche di spunti di interesse, storico e gastronomico.

A Rivarolo Canavese si ammira, per esempio, il Castello Malgrà che sovrasta e protegge l’abitato del lontano 1333, mentre a Caluso ci si immerge tra i vigneti del pregiato Erbaluce di Caluso DOC e di un altrettanto rinomato Passito. Vini che si possono apprezzare anche sostando all’Enoteca Regionale dei Vini della provincia di Torino che ha sede proprio a Caluso.

La lunga, ma veloce, traversata tra le risaie del Vercellese conduce in provincia di Biella. Una terra da secoli votata all’industria tessile di altissima qualità, ma che riserva innumerevoli occasioni di sosta. A Valdengo si ammira un altro sontuoso maniero trecentesco, ma basta allontanarsi dal tracciato di gara per cinque chilometri per entrare nel fiabesco piccolo mondo antico del Ricetto di Candelo, borgo medievale splendidamente conservato tra i cui viottoli lastricati è davvero emozionante incamminarsi.

Superata Crocemosso, primo gran Premio della montagna di giornata, si entra nel cuore del distretto industriale del Tessile, con la possibilità di osservare anche numerosi esempi di archeologia industriale riconvertiti in musei e spazi ad uso pubblico.

I corridori si inoltrano qui nel territorio dell’Oasi Zegna, gioiello ambientale che in queste settimane inizia a mostrar il suo volto più bello, in particolare nella clamorosa Conca dei rododendri, appena sfiorata dal percorso di gara e che merita la breve digressione.

Biella accoglie con la sua collezione di monumenti storici (la Cattedrale di Santo Stefano, il Battistero), spazi post-industriali (rinati a nuova vita nel segno dell’arte contemporanea (la Città dell’Arte-Fondazione Pistoletto) e il suggestivo quartiere medievale del Piazzo, collocato in posizione sopraelevata rispetto alla città e raggiungibile anche con una funicolare. Ci si rilassa qui prima del balzo finale che porta al traguardo posto accanto al Santuario di Oropa. Si sale con ancora negli occhi l’epica rimonta di Marco Pantani che su questa ascesa compì nel 1999 una delle sue imprese più belle. Nel verde alle spalle del Santuario di distende il Sacro Monte, inserito nel Patrimonio dell’umanità dell’Unesco per il suo elevato valore artistico. Da apprezzare, senza fretta, dopo l’arrivo dei corridori.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bis stagionale in Toscana per il milanese Marco Zoco del GB Team Pool Cantù, che aveva già vinto nella nostra regione il Gran Premio Sportivi Poggio alla Cavalla in provincia di Pistoia il 1° Giugno. Questa volta Zoco ha avuto...


Quando in una grande classica si parte in fuga fin dai primissimi chilometri, le probabilità di andare all'arrivo sono dell'1%. Oggi alla Classica di Amburgo 2025 questo 1% si è concretizzato nella maniera più bella e romantica possibile, con l'irlandese...


I fratelli Loris e Roberto Campagnolo, titolari della Ciclo Promo Components SPA, hanno annunciato la morte di papà Ferdinando Campagnolo, fondatore dell'azienda, avvenuta pochi giorni prima di festeggiare il 92esimo compleanno. «Il suo spirito pionieristico, la sua intraprendenza e i...


Al Tour of the Alps, in aprile, centrava la sua prima vittoria da professionista e, oggi, il 28enne Nicolas Prodhomme ha conquistato la sesta a La Polynormande 2025 in meno di 4 mesi. Il francese della Decathlon AG2R La Mondiale,...


Finale incredibile al Czech Tour 2025. Cian Uijtdebroeks, maglia bianca e terzo in classifica generale, aveva attaccato a 4000 metri dal traguardo scavando un solco importante tra sè e gli avversari ma negli ultimi metri, quando il belga della Visma...


Volata a tre ad Aigle e successo di Kata Blanka Vas nella terza e ultima tappa del Tour de Romandie Woman che si è concluso con il trionfo finale di Elise Chabbey. Frazione combattuta e spettacolare quella di Aigle con...


La leggenda svizzera della mountain bike Nino Schurter ha annunciato ieri sera il suo ritiro dalle gare. Il campione grigionese, che ha 39 anni, ha ufficializzato che la prova di Lenzerheide, terz’ultimo appuntamento della Coppa del Mondo 2025, sarà la...


Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche da parte dei marchi che lo seguono nella sua fantastica carriera. Bikone, fornitore...


Più di diecimila appassionati di ciclismo hanno segnato in rosso il 17 agosto sui loro calendari. È il giorno in cui gli ADAC Cyclassics sono al centro della scena nella regione metropolitana di Amburgo. Accanto a 161 ciclisti professionisti,...


Seconda affermazione per Nicolas Tivani in questa Volta a Portugal em Bicicleta che gli vale oltretutto la leadership nella classifica a punti. Dopo la vittoria nella prima tappa a Braga e la seconda posizione di ieri dietro all'israeliano Tene, nella nona...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024