GIRO D'ITALIA WOMEN. BASTIANELLI: «LA MAGLIA ROSA E' SEMPRE QUALCOSA DI ECCEZIONALE»

DONNE | 09/03/2024 | 08:14
di Federico Guido

Se si parla di Giro d’Italia donne Marta Bastianelli se ne intende. Alla Corsa Rosa infatti, l’ex campionessa di Velletri è profondamente legata dato che non solo vi ha preso parte innumerevoli volte ma vi ha anche colto successi di peso e, soprattutto, vi ha chiuso la carriera lo scorso anno. Quasi inevitabile quindi che fosse presente all’evento di presentazione della maglia rosa del prossimo Giro Women, una corsa che siamo certi la campionessa del Mondo di Stoccarda 2007 non si perderà.


Ecco cosa ci ha detto una volta tolto il velo al nuovo simbolo del primato della corsa a tappe tricolore.


«Sicuramente è una grande emozione perché credo che questo sia soltanto un punto di partenza per noi donne. Veder organizzato un Giro d'Italia così importante da una macchina oliata come quella di RCS non può che darci la speranza che questo sia soltanto l'inizio. Io ho scelto proprio il Giro d'Italia per terminare la mia carriera perché lì è dove, all'età di 18 anni al primo anno professionista, l'ho iniziata. Per me la maglia rosa è sempre stato qualcosa di eccezionale e lo è tuttora. A chi la associo? Ho corso Giri d'Italia in cui, in squadra, la indossava Luperini e noi avevamo la grande responsabilità collettiva di proteggerla e correre con lei. Mi viene da associarla a quei momenti e a lei in particolare perché personalmente è sempre stata il punto di riferimento della mia carriera. Parlando della prossima edizione, quella del 2024 è sicuramente una corsa dal percorso impegnativo, una corsa dove le ultime tappe (soprattutto quella del Blockhaus) sono quelle più attese perché potrebbero incidere maggiormente su tutto il Giro. Insomma, sarà sicuramente una grande sfida. Intanto credo che la stagione sia iniziata in maniera abbastanza tranquilla per quanto riguarda le nostre ragazze ma ci può stare essendo i grandi eventi, i grandi appuntamenti più avanti in stagione. Penso invece, allargando più genericamente il campo, che le atleti forti (vedi la Kopecky che ha già vinto tanto) siano partite molto bene. Ci aspettiamo comunque che col passare dei mesi la stagione possa rivelarsi redditizia anche per le atlete italiane».

Copyright © TBW
COMMENTI
Località di Marta
9 marzo 2024 12:39 Bency88
Marta è originaria di Lariano ma nata a Velletri.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


Un sogno diventato velocemente realtà. Il sogno dello svedese Thomas Gronqvist, nato a Kilafors il 2 ottobre 1975, piccola frazione di 1100 abitanti nel comune di Bollnas. Il suo grande amore per la bicicletta lo aveva portato a sognare di...


Il Ciclocross del Ponte di Faè di Oderzo non si è smentito. Anche la 23^ edizione, organizzata dagli Sportivi del Ponte, è stata un grandissimo successo. Come ogni anno, per una volta non l’8 dicembre, Borgo Barattin si è...


Per la dodicesima volta, nel nome dell’allegria, dell’amicizia e della convivialità più genuina, si è svolto a Porto Sant’Elpidio il tradizionale Galà di ciclismo, legato al Premio Ferro di Cavallo (In fuga verso il 2026), organizzato con la regia di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024