PARIGI-NIZZA. BERNAL: «STO BENE E CON RODRIGUEZ POSSIAMO DAR FASTIDIO A MOLTI...»

PROFESSIONISTI | 06/03/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

Il 2024 è iniziato in modo positivo per Egan Bernal e, anche se le vittorie ancora non sono arrivate, il  olombiano è tornato a gareggiare ad alto livello.


Al Tour Colombia ha chiuso al quinto posto nella classifica generale e in Spagna, dove si è dovuto confrontare con campioni del calibro di Jonas Vingegaard, ha sfiorato la vittoria nella seconda e terza tappa, entrambe vinte dal danese della Visma – Lease a Bike. Bernal adesso si trova in Francia e sta correndo la Parigi-Nizza, dove deve fare i conti con Remco Evenepoel e Primoz Roglic che sono i favoriti per la vittoria finale della corsa francese. Le sensazioni del colombiano sono positive e pensa che nelle prossime tappe potrebbe arrivare un successo anche per lui.


«Siamo positivi perchè  con Carlos Rodriguez abbiamo una seconda opzione – ha detto Bernal al termine della cronometro a squadre -. Lui è molto forte, è stato quinto al Tour dell'anno scorso e sappiamo tutti quanto talento ha». Nella cronometro a squadre della terza tappa, la INEOS Grenadiers è arrivata quinta, a 22 secondi dalla UAE Team Emirates, la squadra che ha fatto registrare il miglior tempo,  praticamente alla pari con la squadra di Evenepoel, mentre la Bora-Hansgrohe è arrivata più indietro. «Penso che per competere contro Primoz Roglic e Remco Evenepoel sia meglio avere più carte da giocare. Di sicuro dobbiamo provare a fare qualcosa e vediamo come sarà la gara domani».

Bernal e Rodriguez sono rispettivamente a 2 e 4 secondi da Evenepoel nella classifica generale, e a loro volta hanno un vantaggio di 34 e 32 secondi su Roglic e questo fa ben sperare alla coppia della Ineos.

«Penso che abbiamo fatto una buona cronometro. Sicuramente possiamo ancora migliorare in alcune cose, ma possiamo ritenerci soddisfatti per quello che abbiamo fatto. Non è possibile fare tutto alla perfezione, ma sono molto contento di come la squadra si è impegnata. Adesso  aspettiamo con ansia i prossimi giorni in cui speriamo di dare battaglia ai nostri avversari».

Oggi si correrà la quarta tappa e inizieranno le prime vere difficoltà altimetriche. Si partirà da Chalon-sur-Saône e dopo 187 si arriverà a Mont Brouilly con 7 GPM e il più difficile è il Col du Fut d’Avenas, una salita di 5,2 km con pendenze medie del 7,2%. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024