DAVIDE FERRARI. «VOGLIO TORNARE A VINCERE, E' PASSATO TROPPO TEMPO»

CONTINENTAL | 15/02/2024 | 08:04
di Danilo Viganò

Per Davide Ferrari il 2024 potrebbe - o forse deve - essere l’anno della verità. Se insistere nel ciclismo oppure prendere nuove direzioni nel mondo del lavoro. Terzo anno da elite per Il brianzolo di Lissone, classe 1999, che difenderà i colori della squadra Continental Work Service Group società affilata nelle Marche.


«Proprio così, il 2024 potrebbe essere per me l’anno decisivo - ammette Ferrari -. Da troppo tempo sto inseguendo il successo che per un motivo o per l’altro mi sfugge sempre di mano. Mi manca davvero alzare le braccia e vorrei tanto poterlo fare in questa stagione, magari in una gara internazionale di classe 1.2 (Open) dove la qualità e il prestigio è di alto livello. Sono all’asciutto dal secondo anno da juniores, quella fu una grande annata in cui riuscii a conquistare sei successi. L’obiettivo è tornare a quei livelli e riuscire a centrare il bersaglio».


Ferrari è un velocista e nonostante alcuni episodi sfortunati, è ancora sulla cresta dell’onda e nonostante l’età che nel ciclismo minore inizia a farsi sentire, è ancora in possesso di buone carte da giocare. L’inverno lo ha trascorso allenandosi duramente rimanendo in ritiro per un mese nel Grossetano, poi una settimana nei pressi di Macerata e ora si prepara per un nuovo collegiale con i compagni di squadra a Senigallia in provincia di Ancona.

«Con la Work Service Group tutto procede bene. Ci stamo preparando all’esordio e per quanto mi riguarda la condizione è buona. Sono pronto, e sono pronte anche le nuove biciclette Dynatec e tra una settimana arriverà pure l’abbigliamento da gara. A Senigallia sarà l’ultima occasione per completare la marcia di avvicinamento verso la mia prima corsa dove spero di essere competitivo».

Ferrari si prepara dunque alla sua settima stagione tra i dilettanti. Esordirà sabato 24 febbraio nella Firenze-Empoli, mentre il giorno dopo sarà al via della gara di Misano Adriatico. Prima d’ora aveva vestito le insegne della Viris L&L Sisal Matchpoint, Beltrami TSA Hopplà Petroli Firenze, Casillo Petroli Firenze Hopplà, Hopplà Petroli Firenze Don Camillo, Namedsport Uptivo e lo scorso anno Solme Olmo con la quale ha colto un secondo, tre quarti, e un quinto posto.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Andrea VENDRAME. 10 e lode. Si fa chiamare Joker, perché da sempre il suo film culto e di riferimento è Batman, il personaggio nato nel lontano 1939 dalla fantasia di Bob Kane e Bill Finger. Batman e Joker, il bene...


Oggi, quando mancavano pochissimi chilometri alla fine della diciannovesima tappa con arrivo a Sappada, Geraint Thomas è scivolato ed ha dovuto fare il cambio bici rimanendo indietro rispetto al gruppetto dei migliori. Il gallese è finito a terra per una...


«Bisogna ringraziare Thomas che oggi ci dà modo di dire qualcosa». Mario Cipollini attacca con il sorriso. Del resto la caduta nei chilometri finali del gallese della Ineos, 3°nella generale, è da principiante per non dire ridicola. «No no, oggi...


Aveva segnato questa tappa, aveva detto che ci avrebbe provato e lo ha fatto, anche se in cuor suo Alessandro De Marchi sapeva che arrivare alla vittoria sarebbe stato difficilissimo. «In questo ciclismo, già essere nella fuga, capire come vanno...


Jonathan Milan ha corso sulle strade di casa anche se la frazione odierna non era certamente adatta alle caratteristiche della maglia ciclamino: «Non era una tappa per me, all’inizio ho aiutato i miei compagni a prendere la fuga, poi ho...


È una costante da inizio Giro: Manuele Tarozzi è sempre tra i protagonisti: «Sapevo che era una delle ultime occasioni per me. Ho provato ad andare in fuga, ce l’ho fatta, all’Intergiro ho voluto togliere punti agli altri per difendere...


Finalmente Simone Velasco è riuscito ad essere protagonista sulle strade del Giro anche se a fine tappa il camopione italiano non riesce ad avere il sorriso sulle labbra: «Oggi ho fatto il mio. Sono entrato subito nella prima fuga, poi...


Axel Laurance ha vinto la seconda tappa del Tour of Norway mettendo tutti in fila sulla salita che ha concluso la Odda - Gullingen di 205 km. Il portacolori della Alpecin Deceuninck ha preceduto il britannico Ethan Hayter della INEOS...


La location – dove vai al giorno d'oggi senza una location – è adeguata al prestigio dell'evento (cosa fai al giorno d'oggi senza un evento): monte Grappa, di nome e di fatto, perchè è forte e dà alla testa. Ingresso...


Tappa da fughe doveva essere e tappa da fughe è stata. E a centrare il colpo vincente è stato Andrea Vendrame, trevigiano della Decathlon AG2R La Mondiale che conquista così a Sappada (157 km dopo la partenza da Mortegliano) il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi