TOUR OF OMAN. ADAM YATES SI PRENDE TUTTO, DOMINIO UAE. 5° ULISSI

PROFESSIONISTI | 14/02/2024 | 08:50
di Carlo Malvestio

Era il grande favorito di giornata e non ha tradito le attese: Adam Yates conquista il successo nella quinta e ultima tappa del Tour of Oman 2024, accorciata per ragioni di sicurezza, da Samail ''Al Fayhaa Reshouse'' a Jabal Al Akhdhar (Green Mountain) di 72 km. Non solo, il britannico della UAE Team Emirates porta a casa anche la vittoria finale.


La Uae ha dominato la corsa portando il suo capitano nelle condizioni ideali per lanciare l'attacco sulla salita finale. Solo il ceco Jan Hirt (Soudal Quick Step) ha provato a restare alla sua ruota ma nel finale ha dovuto arrendersi chiudendo comunque con un ottimo secondo posto. A completare il podio il sorprendente olandese Huub Artz (Interfmarché Wanty), reduce dalla fuga del mattino, con il sempreverde Diego Ulissi al quinto posto.


La classifica finale parla decisamente la lingua della UAE con Yates primo, Fisher-Black terzo alle spalle di Hirt e Ulissi quarto. La maniera ideale per presentarsi al via dell'attesissima corsa di casa, l'UAE Tour.

LA CORSA - L'ultima fuga della corsa è stata promossa da Huub Artz (Intermarché-Wanty), Tord Gudmestad (Uno-X Mobility), Tobias Lund Andresen (DSM-firmenich PostNL) e Tegsh-bayar Batsaikhan (Roojai Insurance), che sono arrivati ai piedi della Green Mountain con quasi un minuto sul gruppo.

Come prevedibile la UAE ha preso in mano la situazione immediatamente, mandando in brandelli il gruppo e imprimendo l'ultima, decisiva, azione proprio con Ulissi, che ha aperto la strada a capitan Yates. L'attacco più deciso è però stato quello di Hirt, vincitore dell'edizione 2022, mentre il leader Fisher-Black si vedeva costretto a salire col suo ritmo e a quel punto Yates è diventato capitano unico della squadra. I due hanno ripreso proprio in extremis il fuggitivo Artz, che a detta sua non è nemmeno uno scalatore. Qui il gemello d'arte ha cambiato passo, prendendo rapidissimamente 11" a un generoso Hirt e andando a mettere il primo sigillo della sua stagione. 

IL VINCITORE - Aveva ammesso che avrebbe provato a vincere fin dalla prima apparizione stagionale e lo ha fatto. Adam Yates si è portato a casa il Tour of Oman nel debutto assoluto in questa corsa e ora è pronto a spostarsi di qualche chilometro, negli Emirati Arabi, dove la pressione aumenterà. 

«È una corsa che si adattava alle mie caratteristiche, anche se hanno accorciato le tappe. Alla fine si decideva tutto oggi, anche se con Finn in maglia rossa abbiamo cambiato un po’ i piani. L’attacco di Hirt mi ha costretto a muovermi e a quel punto ho fatto del mio meglio per vincere la tappa. Siamo venuti qui con l’ambizione di vincere e ce l’abbiamo fatta, è stata una bella settimana per tutta la squadra. Ora l’obiettivo è l’UAE Tour, che sappiamo tutti essere molto importante per il team. Quest’anno ci sarà anche una cronometro individuale, quindi arriverò alle tappe di montagna con un po’ di secondi da recuperare».

HIRT - A gennaio Jan Hirt era stato in Colombia con Fausto Masnada e Lorenzo Rota per preparare l'inizio di stagione, e i segnali sono stati subito piuttosto incoraggianti. «Per noi scalatori quella di oggi era l’unica occasione per provare a fare bene e così ho fatto all in sulla Green Mountain - ha detto il ceco della Soudal-QuickStep -. Ne è venuto fuori un secondo posto, ma non posso essere deluso perché sono stato battuto da Yates, uno dei migliori corridori del mondo. Avendo Fisher-Black dietro sapevo che non avrebbe collaborato nel finale, ma personalmente ho fatto del mio meglio e va bene così. È una corsa che mi piace molto per cominciare la stagione, anche se quest’anno siamo stati sfortunati con la pioggia e le tappe accorciate. Ora mi focalizzo sull’UAE Tour, anche se poi non so cosa farò, spero il Giro d’Italia».

ORDNE D'ARRIVO

1. Yates Adam (UAE Team Emirates) in 01:49:37
2. Hirt Jan (Soudal Quick-Step) + 11
3. Artz Huub (Intermarché-Wanty) + 29
4. Rodriguez Cristian (ARKEA-B&B HOTELS) + 34
5. Ulissi Diego (UAE Team Emirates) + 40
6. Fisher-Black Finn (UAE Team Emirates) + 44
7. Barguil Warren (Team dsm-firmenich PostNL) + 01:01
8. Vansevenant Mauri (Soudal Quick-Step) + 01:06
9. Kulset Johannes (Uno-X Mobility) + 01:10
10. Cobo Cayon Ivan (Equipo Kern Pharma) + 01:13

CLASSIFICA FINALE

1. Yates Adam (UAE Team Emirates) in 14:22:30
2. Hirt Jan (Soudal Quick-Step) + 19
3. Fisher-Black Finn (UAE Team Emirates) + 39
4. Ulissi Diego (UAE Team Emirates) + 44
5. Rodriguez Cristian (ARKEA-B&B HOTELS) + 54
6. Barguil Warren (Team dsm-firmenich PostNL) + 01:15
7. Vansevenant Mauri (Soudal Quick-Step) + 01:16
8. Kulset Johannes (Uno-X Mobility) + 01:27
9. Cobo Cayon Ivan (Equipo Kern Pharma) + 01:30
10. Faure-Prost Alexy (Intermarché-Wanty) + 01:33

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024