
L’annuale convegno regionale per l’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, si svolgerà a Bologna il prossimo 10 dicembre, dalle ore 8.30 alle ore 13.00, presso la sede regionale del Coni/Sport e Salute.
L’appuntamento, indetto dalla CRDCS insieme al Comitato Regionale FCI dell’Emilia-Romagna, avrà 5 parole d’ordine: “passione, competenza, qualità, sicurezza, responsabilità”, dove insieme alle novità normative del 2024, molto sarà dedicato all’approfondimento delle questioni di maggiore attualità e, in alcuni casi di preoccupazione, che incidono sulle responsabilità e deontologia professionale dei direttori di corsa. Figura importante, che va promossa, sostenuta e valorizzata con politiche adeguate.
Dopo l’apertura dei lavori ad opera del presidente regionale Alessandro Spada, il saluto del rappresentante della CNDCS e delle varie strutture regionali, il programma prevede:
- la relazione di Raffaele Babini, responsabile della CRDCS, per un esame dell’attività e delle problematiche 2023, più le indicazioni emerse dal recente convegno nazionale di Riccione;
- la comunicazione del Commissario Nazionale Gabriele Dainelli per l’illustrazione delle norme attuative 2024;- la delicata questione delle autorizzazioni e delle ordinanze, con una introduzione di Silvano Antonelli, dell’Area Staff del Comitato Regionale, e gl’interventi dell’Avv. Celestino Salami, dell’Avv. e DCI Cinzia Simonelli, e del Dott. Vasco Talenti comandante della Polizia Locale dell’Unione Romagna Faentina;
- ruolo e compiti del Safety Manager, a cura del DCI Cinzia Simonelli;
- la comunicazione del Commissario UCI Rosella Bonfanti, incentrata sul Regolamento UCI, i rapporti tra giuria e direzione corsa, la sicurezza in Italia e all’estero;
- le questioni più generali del Comparto Sicurezza, a cura di Silvano Antonelli, con le osservazioni e i contributi sul tema delle scorte, i rapporti con la Polizia Stradale, le disposizioni più recenti del Ministero dell’Interno nonché la presentazione dei dati nazionali su scorte e ASA che lo stesso Ministero ha concesso per l’occasione.
Il tutto con la possibilità di un adeguato dibattito per raccogliere suggerimenti e ipotesi di lavoro per migliorare sempre più gli standard di qualità e sicurezza del ciclismo emiliano-romagnolo nonché quello nazionale.
Saranno presenti 50 direttori di corsa di cui 30 dell’Emilia-Romagna, 8 delle Marche, 7 del Veneto e 5 dell’Umbria, più i rappresentanti di società organizzatrici e gruppi di motostaffette.
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