MASTER CROSS EMILIA ROMAGNA, CHE SUCCESSO PER LA PROVA DI FANANO

CICLOCROSS | 06/11/2023 | 08:02

Sono state due giornate di grande ciclocross, quelle che si sono concluse a Fanano, dove la società Italia Nuova di Borgo Panigale, in collaborazione con la A favore del ciclismo, ha organizzato la gara nazionale valida come seconda prova del circuito Master Cross Emilia Romagna, che nelle due giornate ha visto impegnati oltre 250 ciclisti provenienti da tutta Italia tra cui anche la pluricampionessa italiana Eva Lechner. La soddisfazione è stato anche il successo ottenuto a livello mediatico se è vero che la diretta delle gare curata da Canale 88, con la super visione di Marco Giovannini, sui canali social “A favore del ciclismo” ha riscontrato oltre 3500 visualizzazioni, segno che lo sport ha un grande interesse se adeguatamente promosso.


Nella prima giornata il Team Relay ha visto ai nastri di partenza otto formazioni con la vittoria della Guerciotti Salus Development 1 che ha preceduto di misura il Team Serio 2. ha completato il podio il podio la Guerciotti Salus Development. Col quarto posto conquistato la Ale Cycling Team con Tassi, Scambi, Baccini, Scalorbi, si è aggiudicata il titolo Emiliano Romagnolo, mentre quinta e settima sono giunte le due formazioni di A favore del ciclismo. Nel pomeriggio di scena i Master che hanno offerto un bellissimo duello tra Stefano Nicoletti (Emiliana Bike) e Remo Bardelli (Spilla Team) che si sono contesi il successo assoluto allo sprint con Nicoletti prevale di pochi centimetri. Nella Prima Fascia vittoria per Alessio Zoboli (Modena).


Dal termine della prima giornata è piovuto dodici ore di fila e domenica gli organizzatori hanno dovuto combattere sia con il terreno particolarmente scivoloso che con il vento che, nonostante una bella giornata di sole, ha sferzato sugli organizzatori e sui corridori fino ai 50 all'ora, mettendo a dura prova tutti i presenti.

Anche nella seconda giornate gare di altissimo livello, con una presenza di circa 180 partenti nelle varie categorie. A livello femminile ha onorato la prova la presenza di una campionessa come Eva Lechner, che ha dominato la sua prova. Da rilevare come nella categoria G6, dove maschi e femmine di dodici anni corrono assieme, Irene Righetto, del team Velociraptors ha messo in fila tutti e 16 i partenti. Nelle altre categorie tra gli AL1 vittoria per Pietro Genovese del GS Mosole, nella categoria AL2 primo al traguardo Filippo Grignolini della Jam's Bike Team Buja, mentre tra gli junior doppietta della squadra di casa A favore del ciclismo con Edoardo Bonafini davanti a Luca Spezzani, terzo Pietro Duregon (San Vendemiano). Infine nell'open maschile vittoria per Simone Perediva degli Sportivi del Ponte, davanti a Gabriel Bisaro (Jam's Bike Team Buja) e Nicola Parenti (Bike Academy Racing team).

Felice Fabio Sgarzi della società di casa A favore del ciclismo, che a una prova dal termine vede due suoi ragazzi Luca Spezzani tra gli Junior e Filippo Fiorentini tra i senior con la maglia di leader delle classifiche provvisorie in attesa dell'ultima prova del Master Cross Emilia Romagna il prossimo 3 dicembre a Casalecchio di Reno: “Organizzazione perfetta, gare di alto livello e per la nostra squadra grande soddisfazione per le prestazioni dei ragazzi. Vorrei ringraziare Eva Lechner per la presenza, e una bella notizia il fatto che sarà con noi anche nell'ultima prova a Casalecchio”.“Siamo stati molto contenti – gli ha fatto eco Roger Piana, presidente di Italia Nuova - Direi fortunatissimi con il tempo visto che ha piovuto la notte ma le due giornate sono state all'insegna del sole. Le gare sono state belle e combattute, e possiamo dirci soddisfatti per la partecipazione”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il trentaseiesimo memorial intitolato a Vincenzo Mantovani laurea vincitore Lorenzo Anniballi. Il portacolori della Solme Olmo si è aggiudicato la corsa svoltasi oggi pomeriggio sulle strade mantovane di Castel d’Ario, precedendo Antonio Bonaldo (Sc Padovani) in seconda posizione. Mentre l'atleta di casa...


Guillaume Martin conquista la vittoria al Tour du Jura e bissa il successo ottenuto ieri nella Classic Grand Besançon. Il 31enne della Groupama – FDJ si è presentato a braccia levate  sul traguardo posto in cima a Mont Poupet dopo aver raggiunto...


Dall'alto del suo cristallino talento Jarno Widar trionfa nella Liegi Bastogne Liegi under 23. Il belga della Lotto Development è il magnifico vincitore della classica delle Ardenne giovanile che si è conclusa a Blegny dopo 174 chilometri. Widar conquista la...


Una condotta di gara perfetta quella dello scatenato e imbattibile Team Hopplà, protagonista fino a poche centinaia di metri dall’arrivo Matteo Regnanti, poi una volta tornato compatto il gruppo, ecco il suo compagno di squadra, la “freccia” Marco Manenti davanti...


Chi va piano va sano e va lontano, ma nel ciclismo, come in tutto lo sport, è la velocità il fine primo e ultimo. Nel ciclismo di oggi si va velocissimo: ragazzi impazienti di affermarsi che si mettono in modalità...


Formula vincente non si cambia. Il Tour of the Alps - ormai da diversi anni - si fa riconoscere per caratteristiche chiare e idee ben precise. Tappe corte, trasferimenti brevi, altimetrie mai banali, nessuna passerella, nessuna volata, nessuna cronometro, attacchi...


Una bella conferma e una “sorpresa” nella gara juniores che ha aperto di buon mattino la due giorni di “Pasqualando” sul pianeggiante circuito della zona industriale di Ponte a Egola per la regìa organizzativa della Ciclistica San Miniato e di...


Dal IX Osservatorio Heliocare condotto da Cantabria Labs Difa Cooper è emerso in modo evidente quanta strada ci sia ancora da percorrere per una consapevolezza adeguata sui rischi causati dal sole. La prevenzione è fondamentale: un terzo della popolazione mondiale...


Jai Hindley è nato guardando l’oceano, a Perth, in Australia, ma è sulle montagne che ha trovato sé stesso. Per uno scalatore che si è rivelato e consacrato sulle cime del Giro d’Italia, con il secondo posto del 2020 e...


Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024