PRINCESS ANNA VASA TOUR. ZANETTI (UAE) BATTE WLODARCZYK E DIVENTA LEADER. E QUELLA CURIOSA STATISTICA...

DONNE | 30/07/2023 | 08:00
di Luca Galimberti

Linda Zanetti ha conquistato la quinta affermazione della sua giovane carriera sulle strade di Polonia. Ieri pomeriggio La 21enne svizzera del UAE Development Team ha tagliato il traguardo di  Golub-Dobrzyń, dove si è conclusa la seconda tappa del Princess Anna Vasa Tour, regolando la polacca Dominika Włodarczyk (MAT Atom) e l’esperta lituana Rasa Leleivytė che ha regalato al Team Aromitalia - Basso Bikes – Vaiano il terzo posto di tappa.


L’atleta della formazione emiratina oltre alla vittoria di giornata ha festeggiato anche la leadership nella classifica generale che, alla vigilia dell’ultima tappa, guida con un solo secondo di vantaggio nei confronti di Włodarczyk e quattro secondi su Camilla Rånes Bye.


STATISTICA. Una interessante e curiosa nota statistica a margine della fredda cronaca. Quello tra Zanetti e Włodarczyk è un “duello” sportivo che si ripete: la svizzera in questa stagione ha ottenuto cinque vittorie e in tre di queste al secondo posto dell’ordine d’arrivo figura la polacca della MAT Atom. Prima di ieri era successo anche al  Respect Ladies Race Slovakia e nella seconda tappa della Gracia-Orlová.

L'INTERVSTA. "La seconda tappa è stata dura, perché ci sono stati tantissimi attacchi - ha detto Linda Zanetti al termine della gara - abbiamo inseguito tutte le fuggitive perché volevamo arrivare allo sprint. Negli ultimi metri sono rimasta un po' chiusa, ma sono riuscita comunque a vincere in volata».

Adesso Linda Zanetti è anche leader della classifica generale, della classifica a punti e della classifica giovani e domani si gareggerà la terza e ultima tappa a cronometro (13,5 Km). «Sono leader della classifica generale per un solo secondo - spiega Linda - ma domani sarà dura perché Dominika Wlodarczyk è forte a cronometro. Ce la metterò tutta per difendere questa leadership».

Ma c'è un altro motivo di gioia per i tifosi UAE Development Team sparsi in tutto il mondo. Infatti per la prima volta nella storia ciclistica degli Emirati Arabi Uniti due cicliste hanno debuttato in una gara in Europa. Si tratta della campionessa nazionale Safiya Al-Sayegh (UAE Team ADQ) e del UAE Development Team Zahra Hussein.

«Sono felice per la prestazione di Safiya perché oggi ha concluso la gara nel gruppo delle migliori al 22°posto - racconta Linda Zanetti - ha dimostrato di sapersi muovere molto bene nel gruppo ed è sorprendente perché questa è stata la sua prima gara in Europa. Davvero molto brava. Zahra invece è stata semplicemente sfortunata nella prima tappa, perché è rimasta coinvolta in una caduta. Sono convinta che anche lei avrebbe fatto bene».

ORDINE D'ARRIVO

1 ZANETTI Linda UAE Development Team 03:07:19

2 WŁODARCZYK Dominika MAT Atom Deweloper Wrocław ,,

3 LELEIVYTĖ Rasa Aromitalia - Basso Bikes - Vaiano ,,

4 CIRIAKOVÁ Terézia Slovakia ,,

5 JANSEN Eline WV Schijndel ,,

6 CARBONARI Anastasia UAE Development Team ,,

7 KUSKOVA Yanina Tashkent City Women Professional Cycling Team ,,

8 TASANE Elina WCC Team ,,

9 RÅNES BYE Camilla Torelli ,,

10 ERIKSEN Malin Norway ,,

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Venti giorni dopo aver chiuso la sua stagione agonistica alla Coppa Bernocchi, Martin Marcellusi, 25enne ciclista romano della VF Group - Bardiani CSF – Faizanè, ha coronato il suo sogno d’amore sposando la sua Cristina. Le nozze sono state celebrate...


Primo successo in maglia EF Education EasyPost per Mattia Agostinacchio. L'ex iridato juniores conquista infatti il Gran premio Cicli Francesconi-Bianchi per elite che si è svolto a Salvirola in provincia di Cremona. Il 18enne valdostano, ieri secondo nella prima giornata...


Michael Vanthourentout raddoppia e vince anche la seconda prova del Superprestige Elite che oggi si è svolta a Overijse in Belgio. Il belga della Pauwels Sauzen Altez Industriebouw replica al successo ottenuto a Ruddervoorde lo scorso 19 ottobre (aveva vinto...


Una vigilia serena ma un po' strana, per Elia Viviani, ma non avrebbe potuto essere diversamente con un intervistatore del genere... La sera prima dell'ultima corsa ufficiale della sua carriera (le ultime pedalate le darà tra poche settimane alla Sei...


Trionfo storico di Sara Casasola a Overijse in Belgio. La friulana della Crelan Corendon conquista la seconda prova del Superprestige di Ciclocross per donne elite. E' la seconda italiana della storia a scrivere il suo nome in una prova della...


Una morte che ha ci lasciato con il groppo in gola e troppi dubbi nella mente: perché? Questo è l'ìinterogativo, questo è quello che la procura di Vicenza cercherà di capire con l'autopsia sul corpo di Kevin Bonaldo, richiesta dalla...


Tempo di bilanci al termine della stagione 2025. Prendendo in esame Grandi Giri, Campionati del Mondo (in linea e a cronometro) e Classiche Monumento, sono state dieci le corse top disputate in questo anno solare. A dettare legge è stato...


Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima non prendevamo affatto in considerazione. Cambiano i tempi di recupero,...


È davvero uno splendido bis, quello firmato da Jonathan Milan nella classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, la graduatoria riservata ai giovani professionisti - quelli da... maglia bianca - fortemente voluta da quel super appassionato che è Nicola Miceli. Il...


Isaac del Toro concede il bis e, dopo il successo nel campionato nazionale a cronometro, conquista anche il titolo messicano su strada. L’atleta della UAE Team Emirates si è presentato solo sul traguardo di Valle de Guadalupe al termine dei...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024