L'ORA DEL PASTO. UN TEAM BUILDING DIVERSO PER COSTRUIRE IL FUTURO

NEWS | 24/11/2022 | 08:03
di Marco Pastonesi

Ci sono squadre che si temprano rombando sui quod nel deserto. Ci sono squadre che si amalgamano scendendo con i canotti nei fiumi. Ci sono squadre che si legano salendo sulle ferrate in montagna. Ci sono squadre che si costruiscono lanciandosi nel vuoto con il bungee jumping.


Team building. Letteralmente, costruire una squadra. Esperienze forti, meglio se spettacolari e sponsorizzate, cambio immagini e cambio merci, un po’ per passare il tempo lento di raduni e ritiri, un po’ per creare una buona scusa per ottenere una foto sui siti o per guadagnare uno spazio sui giornali.


Senza polemizzare sul senso culturale o ecologico di certe iniziative, proponiamo cinque attività che potrebbero essere più utili, se non per andare più forte in salita o in volata, almeno per sentirsi più partecipi al mondo delle biciclette. Che è di tutti, per tutte le età, per tutte le misure, per tutti gli usi.

1) Accompagnare i bambini a scuola in bici. Alcuni lo chiamano bicibus (ma ci sono anche i piedibus). Obiettivo: imparare (e abituarsi) a muoversi, in città e paesi, in bici, senza dover ricorrere alle auto, senza peggiorare l’inquinamento atmosferico, senza stressarsi in traffico e parcheggio. Non è impossibile. Per esempio, Matteo Trentin lo ha fatto, a Genova, per bicibuSauro.

2) Trascorrere una mezza giornata in una ciclofficina, dove s’insegna a ripararsi le bici da soli. Come sostituire una camera d’aria, come regolare i freni, come cambiare il nastro al manubrio, come sgrassare una catena... Gesti semplici e azioni facili, utili agli stessi corridori, troppo abituati a delegare ai meccanici delle loro squadre.

3) Partecipare a una visita guidata in bici. Sarebbe bello che, per esempio, un’associazione come VediRomaInBici, che ogni fine settimana s’inventa un itinerario per esplorare e riscoprire la Città Eterna, potesse contare su un corridore nel ruolo di docente (insegnando come si governa una bici o soltanto come testimone, come partecipante, come uno del gruppo) e anche di discente (ascoltando storie su luoghi ed eventi e imparando a vivere la strada dalla parte del più fragile).

4) Guidare il tandem di un non vedente. E’ un’esperienza illuminante, che aiuta ad aprire gli occhi sulla realtà: per prendersi cura del prossimo, ricordarsi di quanto si è fortunati a guardare e vedere, tornare alle cose essenziali e tralasciare quelle superflue.

5) Dedicare qualche ora ai bambini degenti in un ospedale. Servirà a capire che lottare e soffrire su un tornante è infinitamente più dolce e leggero che lottare e soffrire per una malattia o per un incidente, subito spesso senza alcuna responsabilità.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024