SARONNI E PASTONESI, UNA SERATA SPECIALE DA ROSSIGNOLI A PARLAR DI GRANDE CICLISMO

NEWS | 13/11/2022 | 08:08

“Tutto esaurito in ogni ordine di posti”, verrebbe da dire ricorrendo a una diffusa fraseologia in tema, per la serata di venerdì 11 novembre nella storica sede Rossignoli di Corso Garibaldi 71 a Milano, riferimento di garanzia per i ciclisti meneghini di tutte le propensioni.


A tenere banco, con lo scintillante eloquio unito alla specifica competenza, a tutto tondo, Giuseppe Saronni e Marco Pastonesi, che hanno presentato il libro L’ITALIA CHE VOLA, 168 pagine, Ediciclo editore, che li vede quali autori nella parte che ricorda Giuseppe Saronni, mentre quella dedicata a un altro iridato, Libero Ferrario, nato a Parabiago, vincitore del mondiale strada dilettanti a Zurigo nel 1923 è scritta dall’amico, collega e compare di Pastonesi, Claudio Gregori, coppia più che affiatata.


E’ un’interessante e piacevolissima lettura che ripercorre la carriera – straordinaria - di Giuseppe Saronni realizzata tramite una lunga intervista.

I momenti salienti e pure quelli meno iconici della prestigiosa carriera, la storica e sentitissima rivalità – ricambiata, colpo su colpo, – con Francesco Moser che ha visto sempre contrapposte le due fazioni, in pratica senza soluzione di continuità, i colpi di spillo continui, in corsa e fuori corsa, fra i due e i rispettivi “supporter” delle varie componenti, ciclistiche e no. Vi si ritrovano storici successi, in primis quelli in rosa, la “fucilata di Goodwood” che gli valse l’iride per distacco, e pure la convivenza in maglia azzurra mediata con l’equilibrio, il carisma, la saggezza propri del grande C.T. Alfredo Martini. Momenti ed episodi che sono stati rivissuti e descritti con franchezza e anche sottile ironia da un brillante Giuseppe Saronni, in piena forma, sia fisica, sia dialettica, molto graditi dall’uditorio che ha ricambiato con applausi a scena aperta anche per la sua cordiale disponibilità.

Oltre agli “habituè” dei tradizionali incontri promossi da Giovanna Rossignoli e dal figlio Matia, erano presenti la medaglia d’oro dell’inseguimento a squadre alle Olimpiadi di Roma 1960 (e altro ancora) Marino Vigna, Giovanni Mantovani, amico ma rivale in corsa soprattutto quando ha corso nella squadra dell’”altro” (un anno solo, peccato veniale, ha precisato il veloce Giovanni) e l’ex professionista goriziano Enrico Degano. Presenti anche Costantino Ruggiero, già apprezzato top manager nel settore delle due ruote, Gianfranco Josti, il “decano” – ma non per età – fra i giornalisti del ciclismo e già firma del Corsera, Stefano Rodi, collega al settimanale 7 del Corsera e altri ancora.

Gli autori hanno poi firmato le copie di “L’Italia che vola” – Ediciclo Editore - posta@ediciclo.it

 

g.f.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team UKYO annuncia cinque nuovi corridori giapponesi per il roster 2026. Dopo aver vinto il ranking a squadre dell’UCI Asian Tour ed essere stato il secondo team Continental al mondo nella classifica UCI, la squadra giapponese vuole mantenere alti...


È preoccupato David Lappartient, il numero uno del ciclismo mondiale. È preoccupato quanto noi e quanto chi è chiamato a trovare risorse sempre più esigenti per formare team che sono sempre più aziende. Tanto è vero che di aziende, ormai,...


Ci saranno tutti oggi, mancherà solo lui, lui Crescenzo D' Amore il campione di Brusciano scomparso l' anno scorso, di questi tempi, in un  tragico incidente stradale di notte, senza freni, testimoni ed avversari da superare in volata. Ci saranno...


Il passista polacco Marcin Budzinski è il 20° corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack. Nato il 24 aprile 1998, alto 1, 78 m per un peso forma di 70 kg, è un atleta che predilige le gare di...


Tra i giovani corridori che hanno maggiormente impressionato in questa stagione c’è Paul Magnier, il ventunenne della Soudal – Quick Step che nel 2025 ha ottenuto 19 vittorie. Lo abbiamo visto a fine stagione trionfare al Tour of Guangxi, dove...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Piccola spigolatura circa un datato, datatissimo, documento (se vogliamo chiamarlo così…), qui riprodotto, che testimonia il senso d’appartenenza, orgogliosa di un passato quasi remoto, e sempre gelosamente custodito e talvolta esibito negli anni, sempre conservato con cura nel portafoglio, proprio...


La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in bikepacking. Semplice, leggera ed efficace ha tutto quello che serve per...


In un setting e un palco degni di X-Factor per preparazione, attenzione ai dettagli e giochi di luce, la Space 42 Arena di Abu Dhabi oggi ospiterà gli UCI Cycling Esports World Championships 2025. Ad organizzarla è la piattaforma MyWhoosh...


Chi nasce a Novi Ligure, “città dei campionissimi”, in bicicletta è obbligato a ben figurare. Infatti Gabriele Peluso nella stagione su strada 2025 in maglia Ecotek bella figura l’ha fatta più volte: ha vinto una tappa più la classifica finale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024