I VOTI DI STAGI. ROGLIC SCATTA E CADE, EVENEPOEL DORME E FORA MA RESTA IN PIEDI

I VOTI DEL DIRETTORE | 06/09/2022 | 18:21
di Pier Augusto Stagi

Mads PEDERSEN. 10 e lode. Non sbaglia su un arrivo che lo vede tra i grandi favoriti. Prende la ruota di Roglic e poi vince una volata con assoluta facilità e autorità. Seconda tappa in questa Vuelta, vittoria numero 26 in carriera.


Pascal ACKERMANN. 8. Il tedesco ha poco da rimproverarsi, visto che è il più lesto a prendere la ruota di Roglic quando parte secco. Non è facile stare dietro allo sloveno, e alla fine è difficilissimo stare davanti a Pedersen: gli finisce dietro.


Danny VAN POPPEL. 7,5. Il 28enne olandese della Bora resta nel vivo della contesa fino alla fine: non era facile, per questo anche le sconfitte hanno un sapore diverso.

Fred WRIGHT. 7,5. Il 23enne britannico della Bahrain ormai ha trovato la sua dimensione ed è questa qui, sempre e costantemente con i migliori.

Samuele BATTISTELLA. 7. Il 23enne dell’Astana arriva sesto a 8” dal gruppetto di Pedersen e porta in albergo un più che lusinghiero piazzamento.

Brian COQUARD. 5. Il transalpino perde il treno, sia il primo che il secondo.

Remco EVENEPOEL. 5. È vero, c’è la foratura, ma prima c’è lo scatto di Roglic e lui è dietro, lontano dal suo nemico numero uno. Pensa che ormai a due chilometri dal traguardo la situazione sia sotto controllo, ed è vero, ma bisogna averla sotto controllo. E lui non ce l’ha e perde 8”. Aveva un vantaggio di 1’34”, adesso ha Roglic a 1’26”.

Primoz ROGLIC. 9. Dopo una tappa in linea, fa una cronometro. Scatta secco su un zampellotto insignificante e fa un disastro. Una vera invenzione, degna di un grande corridore, che le prova tutte prima di cedere lo scettro. Se Remco è sfortunato a forare proprio poco dopo l’allungo rabbioso portato da Roglic nel finale, lo sloveno finisce per le terre a duecento metri dal traguardo. Maledizione per Primoz, che oggi ci regala un numero di alta scuola. Tutto bene fino a pochi metri dal traguardo, quando lo sloveno finisce per terra, come le sue speranze. Brutta botta, in tutti i sensi.

Luis Angel MATÈ. 8. Il 38enne corridore della Euskatel parte con Ander Okamika della Burgos-BH, ex triatleta di ottimo livello, che nel 2020, con il Covid e l'assenza di gare di triathlon, ha deciso di dedicarsi esclusivamente al ciclismo. Maté, invece, è protagonista di un'iniziativa da applausi: per ogni chilometro di fuga che farà pianterà un albero utile al rimboschimento di un'area vicino a casa sua, in Sierra Bermeja, colpita da incendi negli ultimi tempi. Nel frattempo, “incendia” la corsa e tiene viva questa frazione con grande determinazione.

Euskaltel EUSKADI. 3. Sono solo tre le squadre a pieno organico: Astana Qazaqstan, UAE Team Emirates e Euskaltel Euskadi.

Esteban CHAVES. 19. Anche il colombiano della EF Education-EasyPost è costretto a fermarsi per Covid, così come Maxim Van Gils della Lotto Soudal.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
evenepoel..
6 settembre 2022 18:54 mandcu
senza l'incidente Roglic avrebbe guadagnato lo stesso 8 secondi. Come si fa a dire una cosa del genere? Ci rendiamo conto?

Qualche commissario andrà a controllare la ruota di Evenepoel? striscione dei 3km, mal posizionato e con la possibilità di perdere almeno 30-40 secondi...

forse sono io che penso troppo male.

non avendo seguito la tappa
6 settembre 2022 21:06 fransoli
immagino che Evenepoel abbia forato entro i 3 km ma dopo che Roglic e gli altri si erano avvantaggiati giusto? (altrimenti doveva essere comunque accreditato col tempo dei primi, oppure no?).. Poi Roglic è caduto ma è stato accreditato col tempo dei primi arrivati essendo la caduta ovviamente avvenuta sempre nei 3 km giusto? Che caos

considerazioni serali
6 settembre 2022 21:28 italia
Premesso che oggi per primo è arrivato un gruppetto di 5, poi a 8’’un altro, poi un altro a 50’’ e un altro ancora 1’40’’ circa; Evenepoel ha forato entro i 3 km: questi sono i dati base.
Mentre per un caduta è chiaro localizzare dove questa è successa ,per una foratura m chiedo come ha fatto la giuria ad identificare il momento esatto ed in quale posizione era il belga ? Quando c’è stato l’inquadratura dell’infante (traduzione iberica del “bimbo”, siamo in Spagna) con la bicicletta ferma non ho visto in maniera chiara e netta la ruota a terra (forse mi sbaglio); ma se questi montano i tubeless e che perdono poco (cito Ganna nella cronometro di apertura del Tour), come si fa ad identificare il grado di foratura ?
Per quanto concerne Roglic io penso che se uno diventa professionista iniziando dalla categoria di esordiente , acquisisce un istinto, una destrezza della guida base che gli evita di fare cazzate come quella di oggi ha fatto Primoz; penso che cade spesso perché da tutto negli scatti, va oltre il limite, si trova fuori giri e non avendo acquisito quella dimestichezza, perde lucidità e cade. Comunque bravo perché da tutto.

mandcu
6 settembre 2022 22:24 alerossi
ci vuole tanta fantasia a scrivere castronerie del genere.
comunque roglic è da 5: fa più male la botta presa da "pollo" che 8'' guadagnati sprecando energie che remco ha risparmiato. alla fine prepariamoci a mas in rosso a madrid

ma scusate
6 settembre 2022 22:32 Line
ma la giuria si ferma a controllare la gomma quando uno ha una foratura a 3 km dall' arrivo ??

Regolamento assurdo
6 settembre 2022 23:39 pickett
Può avere senso annullare il distacco di chi cade,o resta comunque attardato a causa di una caduta;ma cosa c'entrano le forature?Perché caspita non deve essere conteggiato il distacco di chi fora?Immagino sappiate che alcuni corridori(molti anni dopo i fatti)hanno ammesso di aver simulato un problema meccanico perchè non ce la facevano a stare con i primi.Regolamento da cambiare assolutamente.Aggiungo:anche chi cade per colpa sua, deve tenersi il distacco accusato.Non c'é alcun motivo di annullarglielo.

Cambio regolamento
7 settembre 2022 07:43 Plinio di Lato
Io sarei per una soluzione più semplice: per le gare previste per velocisti, il tempo si prende ai -5km dall'arrivo senza km di garanzia, cadute ecc., il restante percorso vale solo per i velocisti.
Risultato: volate più sicure, meno cadute, e parata dei campioni che passano davanti ai tifosi tranquillamente e magari salutando tutti.

Lezioni Base
7 settembre 2022 11:12 Bosc79
@Italia Il distacco viene calcolato nel momento in cui avviene un guasto meccanico, ovvio che durante una competizione di primo livello come la vuelta il leader della classifica è "curato" a vista dalla giuria o telecamere.
Per quanto riguarda i Tubeless dipende dal tipo di foratura....se taglia anche con lattice nuovo sei fregato.

Caro Remco Evenepoel
7 settembre 2022 13:12 Ipazia
La prossima volta che sei a meno di 3 km dall'arrivo, in gruppo, a 70 km/h, non sfilati.
Continua a stare sulla ruota di Roglic, magari cadi e perdi la Vuelta, ma eviti un 5 in pagella e le critiche di quelli che "Ci capiscono".

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


Monaco si prepara ad ospitare la quinta edizione di BEKING, l’evento che ogni anno trasforma il ciclismo in una festa di sport, solidarietà e comunità. Domenica 23 novembre, Port Hercule accoglierà ancora una volta grandi campioni, leggende e famiglie per...


Dopo due stagioni passate tra le Junior della Breganze Millenium, Giada Silo è pronta ad approdare tra le “grandi” con la formazione di sviluppo della UAE Team ADQ. Diciannove anni da compiere il 4 febbraio prossimo, Giada ha iniziato a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024