VANDALI AL VELODROMO DI FORLI', LA BRAVATA COSTA LA RASSEGNA TRICOLORE DI DALMINE AI RAGAZZI DELL'EMILIA ROMAGNA

APPROFONDIMENTI | 03/08/2022 | 11:21
di Ugo Bentivogli

Una lezione. Avranno modo di rifletterci, i ragazzi – età 15 o 16 anni – della squadra Allievi dell’Emilia-Romagna che la scorsa settimana hanno danneggiato gli spogliatoi del velodromo di Forlì. Appurate le loro bravate, che hanno lasciato tracce sui telefonini, sono stati sospesi: niente gare. 


Certo, una lezione piuttosto dura per chi è rimasto coinvolto suo malgrado: ma lo sport deve avere l’obiettivo di crescere ragazzi che diventeranno uomini e non pensare al solo risultato sportivo. Dunque meglio rinunciare a una medaglia oggi ma puntare ad avere uomini migliori domani. Ieri pomeriggio, con un comunicato a firma del presidente regionale della Federciclismo, Alessandro Spada, la Federazione dell’Emilia Romagna ha comunicato di avere deciso di cancellare la partecipazione della squadra maschile Allievi dai campionati italiani su pista di categoria, iniziati ieri a Dalmine, in provincia di Bergamo. Motivo? Quei ragazzi, i migliori talenti della nostra regione, si erano ripresi mentre vandalizzavano gli spogliatoi della storica struttura cittadina.


«La decisione maturata in seno alla riunione intercorsa con le società – si legge nel comunicato stesso – previa analisi e valutazione del materiale emerso, è la conseguenza degli atti vandalici avvenuti per mano della maggior parte degli atleti Allievi verso la struttura del Velodromo Servadei di Forlì in occasione del collegiale del 25 e 26 luglio scorso». Per riassumere i fatti, la selezione regionale Allievi – una decina di ragazzi in tutto – ha dormito nella foresteria del Velodromo la sera del 25 luglio, per partecipare alla ‘due giorni’ di allenamenti che avrebbero dovuto rifinire la squadra in vista degli imminenti Campionati Italiani. Invece niente. 
Stop ormai alla vigilia dell’evento, perché sono stati tenuti comportamenti poco consoni: è stato rotto il vetro di una porta interna, si è tentato di aprire porte chiuse a chiave e sono state lanciate sedie contro i muri. Il tutto, secondo l’uso dei più giovani, colpevolmente filmato con gli smartphone e diffuso rapidamente tra gli amici. Come se fosse un’impresa di cui vantarsi. I danni non sono certo irreparabili, tanto che il Comune di Forlì non risulta coinvolto. Ma è il gesto che conta.

Anche se ora il video è stato rimosso, quando è arrivato ad occhi più adulti non è più passato sotto silenzio e la storia si è diffusa. «È stata una decisione molto sofferta – spiega in prima persona il presidente regionale della Federciclismo, il cesenaticense Alessandro Spada – e prima di prenderla in maniera definitiva, assieme al Consiglio, sono salito in bici e ho percorso 40 chilometri. Ma abbiamo visto un video che ci ha fatto capire come dobbiamo far comprendere meglio possibile il rispetto di cose e persone che la Federazione mette a disposizione». 

Insomma, il video è stato determinante. Nessun dietrofront, nella convinzione che sia la decisione migliore per il bene dei ragazzi: «È chiaro che, come a volte capita a scuola, le colpe di qualcuno ricadono su tutti, anche su coloro che non hanno fatto nulla. Ma spero sia una lezione di vita importante per far di loro uomini migliori in futuro. Se hanno il talento che immaginiamo, questi atleti avranno tante altre occasioni per mettersi in mostra e vincere titoli: come comitato regionale abbiamo rinunciato ad alcune medaglie per un insegnamento che per noi è fondamentale». Trattandosi di una decisione dal valore educativo, un pensiero va alle famiglie: «Spero che anche i genitori di questo gruppo di ragazzi possa essere d’accordo con noi e con la nostra decisione». 

Naturalmente è colpito anche il nuovo presidente del Consorzio delle società ciclistiche locali, che gestisce il velodromo intitolato a Glauco Servadei: «Sono sicuramente ragazzi molto giovani – spiega Fausto Tardozzi – però certi limiti sarebbe meglio non oltrepassarli mai. I danni verranno rimborsati ma, per quanto io possa pensare che le ragazzate si facciano, la troppa esuberanza giovanile non va bene anche perché non si deve essere irriguardosi nei confronti di una struttura che ti ospita». 


Ugo Bentivogli per il Resto del Carlino

Copyright © TBW
COMMENTI
la realtà
3 agosto 2022 14:23 PIZZACICLISTA
MEDITATE GENTE, MEDITATE............

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Federazione Ciclistica Italiana ha disposto che, in occasione di tutte le gare in programma nel fine settimana, venga osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Samuele Privitera, tragicamente scomparso nel corso della prima tappa...


Jonas Vingegaard ieri non ha mai pensato di approfittare della caduta di Tadej Pogacar ed era d’accordo con il resto del gruppo che ha deciso di aspettare lo sloveno. Il campione del mondo è caduto a cinque chilometri dal traguardo,...


Subito dopo l'epilogo del Giro Women a Imola, con la seconda vittoria finale consecutiva di Elisa Longo Borghini, la prima in maglia UAE ADQ, la nostra inviata Giorgia Monguzzi ha registrato intervista e conferenza stampa della campionessa in maglia rosa,...


Quando il Tour approda sui Pirenei non è mai una giornata banale, se poi si tratta della prima di tre tappe con arrivo in salita, l'adrenalina cresce ancora. E allora ecco i riflettori puntati sulla Auch-Hautacam di 180, 6 km....


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla undicesima tappa del Tour de France. 1: ABRAHAMSEN, LA PRIMA VOLTAJonas Abrahamsen alza le braccia per la prima volta al suo terzo Tour, dopo aver già gareggiato nel 2023 e nel...


Campagnolo presenta Pista, una nuova ruota progettata per le competizioni in velodromo e ottimizzata per le specialità tattiche. Pronta a garantire un’esperienza racing a un’utenza ancora più ampia, si propone come un prodotto innovativo, veloce e dinamico.  per proseguire nella lettura...


Zoe Bäckstedt, campionessa britannica della cronometro, ha vinto il cronoprologo del Baloise Ladies Tour in corso di svolgimento in Belgio. La 20enne della Canyon//Sram Zondacrypto si è imposta nella frazione con partenza e arrivo a   Yerseke completando i 3, 1...


Le prime salite del Tour de France con la frazione da Auch a Hautacam e la battaglia per il primato, al centro del ventesimo appuntamento con Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Non solo Tour,...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata articolata su tre servizi dedicati ad altrettanti appuntamenti di grande attualità, tutti della categoria Juniores. Si comincia con il classico Trofeo...


Un elenco tragico e decisamente troppo lungo, quello dei ciclisti che hanno perso la vita in corsa. Un elenco che siamo costretti ad aggiornare con il nome di Samuele Privitera, 20 anni appena, morto ieri dopo essere stato vittima di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024