BALSAMO. «VINCERE E' SEMPRE BELLISSIMO, IN ITALIA E' ANCORA PIU' SPECIALE»

DONNE | 05/07/2022 | 16:05
di Giorgia Monguzzi

 


Qualche giorno fa Elisa Balsamo aveva messo la sua prima firma al Giro d’Italia donne sfrecciando a Tortolì rispettando tutti i favori dei pronostici. Oggi a Reggio Emilia la chiamata si è fatta ancora forte, una tappa praticamente piatta, priva di asperità e che dopo tutto non era così diversa dal campionato italiano che proprio la portacolori della Trek Segafredo aveva vinto una decina di giorni fa. Si attendeva la volata e, nonostante la fuga di giornata che ha fatto penare il gruppo fino agli ultimi 5 chilometri, ecco la campionessa del mondo sfrecciare sul rettilineo di arrivo e mettere in fila Charlotte Kool e Marianne Vos. Elisa Balsamo vince ancora, quasi come se ormai ci avesse preso gusto e nel giro di 10 giorni ha già messo in cassaforte 3 vittorie per un totale di 8 in questa stagione, eppure ogni successo ha sempre qualcosa di speciale.


«Sono felicissima, la prima volta era stato bellissimo, ma sinceramente a vincere non si fa mai l’abitudine - spiega Elisa Balsamo a tuttobiciweb -: vincere al Giro da italiana è sempre bello, è un’emozione unica. Oggi le mie compagne di squadra hanno fatto un lavoro incredibile portandomi nella posizione migliore. Mi dispiace per Elisa Longo Borghini che è rimasta coinvolta nella caduta dell’ultimo chilometro, ce lo ha comunicato alla radio e mi ero preoccupata perché non l’avevo vista al traguardo, per fortuna nulla di grave ed è ripartita subito».

La chiave di volta della volata è stata sicuramente l’ultima curva, posta a circa 150 metri dall’arrivo, una tornata improvvisa verso sinistra prima del rettilineo finale. Elisa e la sua squadra lo sapevano, non per niente già questa mattina in zona traguardo c’era Luca Guercilena, general manager della squadra in formazione ricognizione. «Abbiamo studiato molto bene il finale, sapevamo che avrei dovuto assolutamente passare prima nell’ultima curva che era assolutamente decisiva. Guercilena è proprio venuto a vedere il finale e in radio abbiamo ricevuto tutti i dettagli che sono stati fondamentali - ammette Elisa Balsamo - in uscita della curva ho sbagliato un po’ il rapporto e ho dovuto correggere velocemente, ho perso un po’ di velocità, ma sono comunque riuscita a fare una grande volata. È stato un bel testa a testa con Charlotte Kool, penso che sia una delle sprinter più forti in assoluto, è abituata a tirare le volate a Lorena Wibes e sta spesso nascosta, ma la conosco molto bene e non mi stupisce affatto che stia andando così forte».

Bisognerà aspettare fino all’ultima tappa di Padova per assistere ad un nuovo arrivo in volata, ma per domani ci sarà una tappa veramente del cuore per Elisa Balsamo. La campionessa del mondo originaria del Piemonte vive ormai da anni proprio nel territorio bergamasco, conosce bene il percorso e sicuramente vorrà provare a fare bene in una tappa che sarà veramente difficile da interpretare.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi alle 18.50 su Raisport torna Radiocorsa. Della Vuelta vinta da Jonas Vingegaard ne parleremo con Antonio Tiberi, sfortunato protagonista della corsa spagnola, ma anche con Paolo Rosola, ex DS Gazprom Rusvelo, per commentare le proteste pro-Pal che hanno ‘amputato’...


La Lega del Ciclismo Professionistico, guidata dal Presidente Roberto Pella, presenta un progetto di rilancio e potenziamento del servizio di Radio Informazioni, elemento strategico e imprescindibile per la comunicazione, la sicurezza e lo spettacolo delle gare. Un’attività non lucrativa, attualmente in perdita economica, ma sostenuta interamente dalla Lega Ciclismo. Il...


Il Team Jayco AlUla ha ingaggiato l'esperto belga Amaury Capiot con un contratto biennale e continua così la sua campagna di rafforzamento per le Classiche. Il 32enne Capiot ha oltre 10 anni di esperienza nel gruppo professionistico: dotato di una...


Mapei, leader mondiale nella produzione di prodotti chimici per l’edilizia, conferma il suo impegno storico nel mondo del ciclismo come Main Partner dei Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada UCI 2025, che si terranno per la prima volta in Africa,...


Il corridore e il preparatore, l'atleta e lo studioso, un ragazzo totalmente dedito al ciclismo in tutte le sue componenti: c'è Luca Vergallito "al completo" nel quarto d'ora di conversazione con Carlo Malvestio, inviato per noi in Canada, che potete...


Appuntamento con la storia: il campionato del mondo di ciclismo sbarca in Africa e quella di Kigali 2025 (dal 21 al 28 settembre) è una “prima assoluta” per il Continente, non a caso proposta nella Paese delle Cento Colline, che...


Ieri pomeriggio alla presentazione della Nazionale Italiana per il mondiale di ciclismo di Kigali abbiamo avuto l'occasione di scambiare qualche battuta con Marco Frigo, unico azzurro in forza al Team Israel PremierTech, al centro del ciclone per il genocidio in...


NABICO, azienda veneta produttrice di nastri manubrio 100% Made in Italy e personalizzabili, presenta il nuovo nastro Bio Galibier,  un prodotto sostenibile realizzato con oltre il 35% di componenti bio-based certificati ISO 17025 ma soprattuto un prodotto che si allinea agli altri della gamma NABICO...


Dopo l'eccelente Tour de France e la vittoria alla Liegi Bastogne Liegi di Kim Le Court, le Ile Maurice è di nuovo al centro dell'attenzione con il giovane Tristan Hardy. Classe 2008, il giovane mauriziano difenderà la sua bandiera, che ricorda...


E’ stata ancora una volta la splendida Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni, cuore istituzionale di Legnano, ad accogliere la conferenza stampa di presentazione della 106° Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM, sulle suggestive immagini del video della scorsa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024