GIRO D'ITALIA | 26/05/2022 | 17:23
Quarto posto di Davide Gabburo nella diciottesima tappa del Giro d’Italia, con arrivo a Treviso. Tappa che avrebbe dovuto essere l’ultimo arrivo per velocisti della Corsa Rosa, ma i 4 attaccanti impongono un ritmo forsennato e sorprendono tutti. Tra loro Davide Gabburo bravo a centrare ancora una volta il tentativo giusto e arrivare sul traguardo a giocarsi la vittoria di tappa.
Queste le parole di Davide Gabburo dopo il traguardo: “Sin dalla riunione di stamattina il nostro DS Roberto Reverberi ci ha detto di stare molto attenti a centrare la fuga, nonostante avessimo Sacha Modolo per la volata, perché l’arrivo allo sprint non era così scontato. Era si l’ultima occasione per velocisti, ma le gambe dopo 3 settimane sentono la fatica per tutti. Inoltre prima davanti ci siamo gestiti bene, dopodiché da Cà del Poggio abbiamo tenuto davvero una velocità altissima dandoci cambi regolari fino al finale. Purtroppo non ho picchi di esplosività come i compagni di fuga e ho chiuso al quarto posto. Un altro rammarico dopo Napoli, se da un lato penso di aver corso un gran Giro, dall’altro so che erano occasioni molto importanti. Come squadra infine ci siamo alternati alla perfezione per centrare le fughe importanti. Zana e Covili sono stati super nelle tappe in salita, io felice di aver centrato fughe importanti come questa, come Napoli ma anche come l’arrivo di Genova.”
Con il secondo posto di Napoli, sempre di Davide Gabburo, il sesto posto di Luca Covili a Cogne e il 9° posto di Sacha Modolo a Reggio Emilia, salgono a 4 le top10 del team in questo Giro d'Italia. Bardiani CSF Faizanè che può inoltre vantare altri piazzamenti di rilievo come il 15° posto di Filippo Zana a Torino in un arrivo stellare e ancora i piazzamenti di Davide Gabburo e Luca Covili nella tappa di Genova, in un'altra fuga centrata alla perfezione dal team.
Copyright © TBW
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.