
Il presidente dell’Amministrazione Provinciale di Brescia Samuele Alghisi è semplicemente entusiasta per la partenza e l’arrivo del Giro Donne del prossimo 7 luglio con protagoniste Prevalle, Capoluogo, Valtrompia e Maniva. “Torna il Giro Donne di ciclismo e l’edizione 2022 della corsa rosa avrà un cuore bresciano – dice Samuele Alghisi -. Una delle tappe regina della 33esima edizione del Giro d’Italia femminile si svolgerà infatti tutta sulle strade della provincia. Numerosi i comuni bresciani toccati, prima lungo un anello percorso tre volte e poi lungo la salita che conduce al Giogo del Maniva. Sport e promozione del territorio bresciano, che hanno molto da offrire in termini culturali, paesaggistici ed enogastromonici. Quest'anno la competizione torna nell'Uci Women's World Tour e saranno 144 le atlete al via. Nonostante le difficoltà di carriera e le disparità, oggi sono numerosi i nomi femminili tra le eccellenze dello sport, anche tra le azzurre".
L’immagine delle donne sportive – continua - diviene spesso una questione di genere. Sebbene in Italia la “Carta dei principi dello sport per tutti”, redatta nel 2002, reciti che “praticare lo sport è un diritto dei cittadini di tutte le età e categorie sociali”, non è così in tutto il mondo. Arriverà il giorno in cui riusciremo ad abbattere il muro dei preconcetti. Quel giorno sarà importante perché tutta la società dimostrerà di aver capito quanto le differenze di genere siano un limite enorme e quanto, invece, la condivisione d’intenti e la sana competizione siano un valore assoluto e di grande ispirazione – conclude –“. La Provincia di Brescia è naturalmente al fianco degli organizzatori e consente all’evento di figurare tra quelli patrocinati dall’Ente Pubblico da sempre attento alle problematiche dello sport legato alle donne. Un’etichetta che inorgoglisce Delio Gallina, Fermo Fiori e Imerio Lucchini, il tris di giganti che firma la regia di questo prestigioso appuntamento.
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