LA ISRAEL TORNA IN RUANDA, IL PROGETTO #RACING FOR CHANGE CONTINUA

DONNE | 01/02/2022 | 07:52
di Francesca Monzone

La più grande ha 29 anni e la più giovane solamente 10: sono le ragazze ruandesi che, grazie al progetto #RacingForChange della Israel-Premier Tech, stanno imparando a correre in bici. Sono 11 le cicliste del Bugesera Cycling Team che tra pochi giorni potranno incontrare nuovamente i corridori e i tecnici della Israel-Premier Tech, che torneranno in Ruanda per un nuovo training camp.


Ognuna di loro ha una propria storia e un sogno che vorrebbe realizzare e il team di Sylvan Adams, attraverso il progetto #RacingForChange, aiuterà queste ragazze a correre in bici ma anche ad avere un futuro oltre lo sport. Quando la Israel-Premier Tech è stata in Ruanda nel 2021 ha lasciato bici e una scuola di ciclismo, ma non si è limitata a questo perché l’intento era quello di lasciare degli insegnamenti importanti alle ragazze del Bugesera Cycling Team, ovvero che lo sport è un’opportunità importante, capace di aiutare anche chi è nato in zone dove sono tante le cose mancano.


Innocent ha 25 anni ed è riuscita a correre per 200 km e il suo sogno è quello di diventare un’allenatrice e di avere un giorno una sua squadra femminile. La Israel-Premier Tech la sta aiutando e questa ragazza probabilmente riuscirà a realizzare questo suo progetto.

Laila di anni ne ha solo 10 ma ha già dimostrato tutta la sua passione per il ciclismo: vorrebbe diventare una ciclista professionista e, una volta finita la carriera di atleta, vorrebbe diventare un medico. In questa squadra c’è anche Theopila che a 16 anni vorrebbe diventare il capitano della nazionale femminile del Ruanda ed avere anche la possibilità di diventare un’agronoma. Poi c’è Valerie che vorrebbe diventare un meccanico in una squadra internazionale. Tra le più brave in questo team c’è una ragazza di 17 anni, che riesce già a correre lunghe distanze, si chiama Claudine e vorrebbe rappresentare il proprio Paese nelle gare internazionali e diventare un bravo veterinario.

La squadra del Bugesera Cycling Team va veloce e vuole crescere e le sue 11 ragazze in comune hanno il sorriso e la voglia di dimostrare che sono in grado di andare lontano. In Ruanda una bici può fare la differenza e il progetto #RacingForChange ha portato nella comunità di Bugesera 50 biciclette che stanno aiutando a diffondere il ciclismo e i valori dello sport in questa zona dell’Africa.

La Israel-Premier Tech è stata la prima squadra del World Tour a correre al Tour del Ruanda, lanciando un messaggio importante in questa terra che nel 2025 ospiterà i Mondiali di ciclismo. La squadra tra pochi giorni tornerà in Africa e le ragazze di Bugasera potranno continuare il loro percorso formativo grazie a questo team che attraverso il ciclismo sta raggiungendo regioni remote del mondo con il fine di promuovere lo sport e l’educazione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Allan Peiper torna nel WorldTour: l'esperto tecnico australiano assume il ruolo di Consulente Strategico all'interno del Dipartimento Sportivo di Red Bull – BORA – hansgrohe. Peiper porta con sé non solo un bagaglio di conoscenze ed esperienza, ma anche un...


Questa mattina Flanders Classics e il comune di Middelkerke hanno annunciato una partnership per i prossimi 10 anni. Dal prossimo anno fino al 2035, la Gent-Wevelgem Elite maschile partirà dalla costa belga: in Flanders Fields, da Middelkerke a Wevelgem. La...


Milano torna a respirare aria di Sei Giorni? Sembra proprio di sì visto che verrà ultimato tra meno di un mese il restauro del Palazzo delle Scintille, ribattezzato CityOval. E sarà proprio il palazzetto liberty all’ombra delle tre torri a...


Che l’attuale Israel Premier Tech fosse al lavoro per rinnovare la propria identità in vista della prossima stagione era cosa nota, ma la conferma della fine della sponsorizzazione di Premier Tech, arrivata nei giorni scorsi dall’azienda canadese, apre diversi scenari...


Quando la stagione ciclistica su strada sta per finire, arriva il momento di fare qualche analisi. E tra le cose più interessanti c'è l'andare a vedere chi sono quei giovani che si sono distinti e che domani potrebbero avvicinarsi a...


Per Simone Gualdi è giunto il momento di fare ancora di più sul serio. Con la Japan Cup di metà ottobre, infatti, il ventenne di Alzano Lombardo ha ufficialmente concluso la sua parentesi con la formazione Devo dell’Intermarchè-Wanty e...


A 40 anni Greg Van Avermaet sale nuovamente sul tetto del mondo: il campione olimpico di Rio 2016, si è infatti laureato campione del mondo Ironman nella categoria 40-44 anni. L'ex professionista è stato uno dei protagonisti dei Campionati del Mondo...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Se praticate ciclismo da tempo,  saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di Santini è a mio avviso uno dei migliori gilet per l’autunno-inverno,...


Dai polverosi sentieri sudafricani della Nedbank Gravel Burn arriva un messaggio importante e potente che non ci lascia indifferenti. L’autrice è Clara Koppenburg, 30enne atleta della Cofidis, professionista da undici stagioni e vincitrice di due gare su strada in carriera....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024