FRANCESCA BARALE INIZIA L'AVVENTURA CON IL TEAM DSM

DONNE | 30/01/2022 | 08:15
di Alessandro Brambilla

Francesca Barale è pronta a decollare in maglia DSM. Per il debutto da elite la 18enne di Domodossola ha scelto il team di matrice olandese abbinato alla DSM professionistica maschile. Nel 2021 Francesca era junior nella VO2 Team Pink: ha ottenuto 6 successi, compreso il Campionato italiano a cronometro, classificandosi quarta al Campionato d’Europa in linea.


«Lo staff DSM – precisa Francesca, studentessa liceale – è stato il primo a propormi un contratto per correre tra le elite. Mi sono piaciuti programma e struttura societaria, ho firmato senza esitazione. Sono l’unica italiana del team però non ho problemi di coesistenza o lingua».


Quella del 2022 sarà soprattutto una Barale d’esportazione. «Sono orgogliosa di appartenere ad una squadra catalogata World Tour – dice la ragazza che vive con mamma Tiziana, la sorella Isabella e papà Florido, ex professionista – e scuola permettendo rispetterò il programma DSM, pertanto disputerò numerose gare fuori dall’Italia. Dovrei debuttare in Belgio e non parteciperò a gare open, in promiscuità con le juniores. Quest’ anno correrò solo con le elite ed eventualmente tra le under 23 agli Europei».

Ha corso tra i professionisti anche Germano Barale, nonno di Francesca. «Malgrado ciò non mi ritengo predestinata – assicura Francy, vincitrice di 6 Campionati italiani su strada di cui 2 a cronometro – e nessuno mi ha obbligata a correre in bici».

Francesca s’ispira a Elisa Longo Borghini: «E’ una campionessa che abita vicino a casa mia, la conosco da molti anni. Sì, Elisa è il mio faro». 

Francy cercherà di migliorare molto: «Nelle gare elite il livello è altissimo e io sto lavorando per guadagnare in volata e sul passo. Tra juniores e allieve ho vinto spesso per distacco, per riuscirci adesso urge migliorare».

Marianne Vos, Nicole Cooke e altre campionesse sono riuscite a vincere cimenti molto importanti al primo anno da elite. «Non pretendo di andare fortissimo come loro al primo anno. Il mio sogno è vincere il Giro d’Italia e la Freccia Vallona, però tra qualche anno».

Mancano solo 30 mesi all’Olimpiade di Parigi. «Vorrei gareggiare a Parigi, per riuscirci devo crescere e non sarà facile: nel ciclismo moderno 30 mesi sono pochi».     

La  signorina Barale è molto considerata da Paolo Sangalli, ct della Nazionale. «Francesca - sostiene Sangalli - è specialista delle cronometro, ha provato a vincere anche le cronoscalate. Ed ha spiccate attitudini a trionfare per distacco su ogni percorso. E’ molto professionale e ciò è facilitato dall’appartenenza ad una famiglia di tradizioni ciclistiche».

Sangalli si attende molto da Francesca nel 2022: «L’ho affidata in particolare a Marco Velo, nostro tecnico delle “crono” per averla competitiva al Campionato d’Europa under 23 a cronometro di luglio in Portogallo, inoltre verificheremo il percorso della gara in linea. Non è da escludere che Francesca possa puntare anche al titolo in linea».

da Tuttosport

Copyright © TBW
COMMENTI
Soddisfazioni
30 gennaio 2022 13:55 Cicorececconi
Questa ragazza per me avrà molto da dire tra le prof

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi al Coni Lombardia a Milano si è rinnovato un appuntamento che rende l'Italia del ciclismo un esempio mondiale dal punto di vista della formazione degli atleti: il corso rivolto ai neoprofessionisti, frutto della collaborazione tra Federazione Ciclistica Italiana, Lega...


Importanti novità in arrivo per il team di Bruno e Roberto Reverberi: nella stagione 2026 il primo nome sarà Bardiani ed il secondo CSF ma nei prossimi giorni il team dovrebbe presentare il suo terzo nome. Si tratta, a quanto...


Piacevolissimo "imprevisto" nel bel mezzo della giornata dedicata ai corsi di formazione per corridori neoprofessionisti a Milano, con un collegamento, direttamente dalla Sei Giorni di Gand, del tecnico per eccellenza della pista (per quanto oggi c.t. strada maschile) Marco Villa ed...


Dopo le prove a cronometro disputate ieri, in Kenya continuano i campionati continentali africani. Oggi, la Nazionale di Mauritius ha conquistato la staffetta mista di 28 chilometri grazie al sestetto composto da Aurelie Halbwachs, Lucie Lagesse, Raphaëlle Lamusse, Alexandre Mayer,...


Impegnata a costruire la squadra migliore per affrontare le sfide significative della stagione 2026, Caja Rural-Seguros RGA continua a rafforzare la sua squadra con l'arrivo di un corridore che porta solidità, versatilità e una vasta esperienza nelle gare più importanti,...


Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024