ROSA. «VOGLIO FAR BENE E TORNARE A FAR DIVERTIRE I MIEI TIFOSI»

PROFESSIONISTI | 28/01/2022 | 08:15
di Luca Galimberti

Si è appena alzato il sipario - l'esordio è avvenuto mercoledì al Trofeo Calvia, oggi è al via del Trofeo Serra de Tramuntana - sulla decima stagione da professionista di Diego Rosa, la prima del corridore classe 1989 con la Eolo-Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador.


Abbiamo raggiunto telefonicamente il piemontese in Spagna per sapere come sta affrontando questa nuova esperienza sportiva e professionale. «Sono felice di essere approdato alla Eolo – Kometa. Ho trovato un bel gruppo, molto professionale in cui abbiamo tutto quello che ci serve ma allo stesso tempo c’è aria di famiglia – racconta Rosa, che poi aggiunge - la matrice e il modo di lavorare italiano è una altra cosa che ho molto apprezzato».


Rosa - che dopo essere approdato nella massima categoria con la Androni Sidermec ha difeso anche i colori di Astana Pro Team, Team Sky e Arkea Samsic - già lo scorso settembre aveva confidato a tuttobiciweb «Non vedo l’ora di essere a gennaio 2022, sto già pensando alle prime corse della nuova stagione», ora che la stagione è in “rampa di lancio” conferma: «Ho voglia di attaccare il entrare nel vivo della stagione, di misurarmi e confrontarmi con gli altri; non ho avvertito la tensione del debutto come il primo anno da prof, ovviamente, ma le prime gare sono sempre una sorta di esame per capire a che livello si è. Da parte mia ho fatto un buon inverno preparandomi in maniera classica, l’obiettivo è far bene».

Per il ragazzo nato a Corneliano d’Alba ma da alcuni anni residente nel Principato di Monaco il programma è delineato: «Dopo Mallorca, correrò ancora in Spagna disputando Almeria e Andalucia Ruta del Sol; mi sposterò poi in Italia dove ho in programma il Trofeo Laigueglia (concluso al terzo posto nel 2020, ndr) e, sperando nell’arrivo della Wild Card, anche la Tirreno - Adriatico».

Potendo vantare finora otto partecipazioni a grandi giri, tre vittorie (Milano – Torino 2015; tappa alla Vuelta Pais Vasco 2016, Coppi e Bartali 2018,ndr) - e diversi piazzamenti tra cui spiccano il quinto posto a Il Lombardia 2015 e il secondo posto nella stessa gara l’anno successivo, Diego Rosa è corridore che può certamente aiutare a crescere le giovani leve della Eolo Kometa: «Capita spesso di rispondere a domande e curiosità dei ragazzi giovani. Mi fa piacere dare loro qualche consiglio e fare un po’ la chioccia», ammette l’atleta passato professionista nel 2013 quando Ivan Basso e Alberto Contador, ora dirigenti di riferimento della squadra, erano ancora in attività.

Proprio sul suo rapporto con Basso e Contador, Diego Rosa dichiara: «Siamo stati assieme in gruppo, devo ammettere che sentirli al telefono nel ruolo di “capi” inizialmente mi è sembrato un po’ strano. Ma sono felice mi abbiano chiamato e li ringrazio. Ora, come dicevo l’obiettivo è far bene».

Infine un messaggio ai tifosi: «È un po’ che mi aspettano, mi auguro di tornare a farli divertire alle corse».

Copyright © TBW
COMMENTI
Rosa
28 gennaio 2022 13:16 fix1963
Al suo posto, sarei andato in pensione con la INEOS.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tra i corridori che hanno rischiato di finire la propria carriera nel 2025 dopo la fusione tra la Intermachè e la Lotto, c’è anche Arne Marit, che solo da poche settimane ha trovato un ingaggio al fianco dell’amico Remco Evenepoel....


Ha due facce ancora, ancora e sempre, questo nostro ciclismo, da anni. Ma vissuto, dibattuto, amato, trascorso, in Campania, realmente al giorno di oggi, è ancora di più conflittuale, per la narrazione leale fra un presente liliale e un passato...


Un centinaio di concorrenti (erano 112 gli iscritti) hanno preso parte nei pressi dello stadio di atletica leggera Mauro Ferrari a Prato, alla terza e ultima prova del Supercross Valbisenzio, istituito per la prima volta che ha riscosso un ottimo...


Anni ’20, Anni ’30: con sei Giri d’Italia vinti in quel lasso di tempo (Brunero 3, Camusso, Valetti 2) il ciclismo torinese attraversò un’autentica Golden Era. Quel filone aureo, sviscerato nel tempo da amarcord giornalistici e libri, è rivissuto anche durante...


Giulia è bionda, ha gli occhi grigi, uno sguardo che si direbbe da sognatrice, almeno per quello che si ricava da antiche fotografie, alcune sfumate, altre sgranate, altre ancora appannate, tutte in bianco e nero. Giulia ama il salto in...


Sveglia all’orario deciso da qualcun altro. Co­la­zione a base di qualcosa decisa da qualcun altro. Allenamento con tempi e chilometraggi decisi da qualcun altro. Pranzo con menu deciso da qualcun altro. Massaggi e terapie stabiliti da qualcun altro. Tempo libero...


È il casco più aerodinamico di casa Van Rysel ed è il modello più sfruttato dalla formazione Decathlon CMA CMG,  team supportato anche con le bici e gli occhiali. Il casco RCR-F MIPS sfrutta una aerodinamica ottimizzata, forme aero per eccellenza testate da SWISS...


Nella due giorni festiva di Natale e Santo Stefano, abbiamo avuto il piacere non solo di trascorrere tempo di qualità coi nostri cari al riparo dalle incombenze e dai pensieri degli altri 364 giorni dell'anno, ma anche di gustarci lo...


Si chiude con un bilancio ampiamente positivo la stagione del team MBH Bank Ballan CSB Colpack, che dal punto di vista numerico registra 21 vittorie, 11 secondi posti e 14 terzi posti. Numeri che raccontano in modo chiaro la solidità...


Novità in vista per la stagione 2026 del Team Biesse Carrera Zambelli, che si candida nuovamente a un ruolo da protagonista nell'attività femminile delle due ruote. Nel nuovo anno, infatti, verrà allestita anche una formazione Elite-Under 23 femminile, che si...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024