FAE' DI ODERZO. LA RABBIA DI BERTOLINI: «NON MI RESTA CHE ANDARE A LOURDES...»

CICLOCROSS | 08/12/2021 | 16:58

Oggi festa dell’Immacolata Concezione i ciclocrossisti griffati Selle Italia-Guerciotti-Elite hanno partecipato all’evento internazionale Gran Premio Sportivi del Ponte a Faè, nel Comune di Oderzo (Treviso). Nella gara open vinta da Marcel Meisen l’altoatesino Jakob Dorigoni è giunto terzo; ha vinto Marcel Meisen con 5” su Daan Soete. Jakob è stato classificato con sei secondi di ritardo.


Un Gioele Bertolini arrabbiato ha tagliato il traguardo al sesto posto, a 16”da Meisen. Bertolinistava correndo all’avanguardia però ad una ventina di minuti dalla conclusione è stato frenato da un curioso incidente. Gioele guidava la gara open unitamente a Meisen, Soute, Toneattie  Dorigoni. Dopo i box un ragazzino delle categorie giovanili (aveva precedentemente gareggiato) ha attraversato incautamente il percorso. Bertolini ha centrato in pieno il ragazzo, cadendo e perdendo una quindicina di secondi. “Poi ho inseguito - afferma Gioele – ma è stata dura. Stavo andando benissimo e mi devo accontentare del sesto posto finale. E’un peccato poiché ci tenevo a vincere o comunque ad ottenereun risultato migliore qui a Oderzo”. La Dea Bendata in questo periodo gira le spalle al Campione d’Italia di ciclocross elite:“Domenica scorsa stavo guidando la gara e mi si è rotta la catena dopo i box, così ho dovuto percorrere mezzo giro portando la bici in spalla o spingendola. E oggi ci si è messo il ragazzino a frenarmi. Meglio andare a Lourdes...”.


Nella corsa femminile open di Faè ha prevalso l’altoatesina Eva Lechner, classe 1985. La cremonese Federica Venturelli, 16 anni, ciclocrossista griffata Selle Italia-Guerciotti-Elite, è stata la migliore delle juniores in gara. Federica ha varcato l’arrivo ottava assoluta; nella classifica delle juniores la studentessa liceale precede Valentina Corvi. “Abbiamo gareggiato su un percorso che mi piace molto – ha dichiarato “Fede” Venturelli - caratterizzato da una parte con tante curve. E’ stata una delle mie migliori prestazioni di questa stagione invernale e dedico la vittoria nella graduatoria juniores a Elia, il mio miglior amico che è venuto a incitarmi. Lui abita a Faè di Oderzo. E’ un amico, non siamo fidanzati”.

La condotta di gara della cremonese è stata brillante fin dall’avvio: “Sono partita benissimo, molto meglio di altre volte, guadagnando la prima posizione tra le juniores e mantenendola fino al traguardo”. Domenica 12 dicembre miss Venturelli non gareggerà: “Il mio programma gare è intenso, e non essendoci la prova di Coppa del Mondo per le juniores ne approfitto per concedermi un turno di riposo”.

Nella gara open femminile del Ponte la pescarese Gaia Realini (Selle Italia-Guerciotti-Elite ) si è classificata settima assoluta, a 1’40”dalla Lechner. Per la Realini la corsa opitergina ha rappresentato il rientro alle competizioni dopo 16 giorni di inattività agonistica.

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