ANDREA PICCOLO E QUELLA DANNATA VOGLIA DI CORRERE

NEWS | 17/08/2021 | 08:15
di Paolo Broggi

Ne avevamo perse le tracce, lo sapevamo alle prese con problemi fisici, attendevamo il suo ritorno alle corse e improvvisamente ieri abbiamo visto Andrea Piccolo grande protagonista del Gran Premio Capodarco con la maglia della Viris Vigevano. Per il magentino, un secondo posto al termine di una gara generosa - forse troppo - alle spalle di Simone Raccani della Zalf Euromobil Désirée Fior in una delle gare più prestigiose del calendario dilettantistico.


Ma cosa ci fa Andrea Piccolo in corsa con i dilettanti? La domanda scatta inevitabile, la curiosità chiede di essere appagata ed ecco Johnny Carera, da anni procuratore e mentore di Andrea, pronto a dare le risposte che cerchiamo.


«Andrea ha dovuto confrontarsi con dei problemi fisici ad inizio stagione, quindi con lo staff tecnico e sanitario avevamo stabilito di iniziare la stagione dal mese di luglio. Il nostro pensiero è sempre stato quello di non mettere alcuna fretta al corridore anche perché l'età è dalla sua, non dimentichiamo che Piccolo è nato il 23 marzo del 2001».

Cos'è successo, poi?

«Tutti sapete che in Astana Premier Tech ci sono stati alcuni problemi a livello tecnico e dirigenziale, Vinokourov prima è stato allontanato e poi è tornato, insomma Andrea è rimasto un po' nel guado, in mezzo a questa situazione che va definendosi. Per lui, però, era importante tornare a correre dopo un lungo periodo di stop, er a importante per continuare il suo percorso di crescita verso il professionismo».

Da qui la scelta della Viris Vigevano...

«Ripeto, l'importante era tornare a correre e direi che il rientro è stato di quelli col botto: prima gara a Capodarco, subito secondo posto solo per una questione di crampi sul rettilineo d'arrivo. La conferma che il corridore c'è e aveva solo bisogno di attaccarsi quel benedetto numero sulla schiena e liberare il suo talento. Adesso deve solo continuare a pedalare e diverirsi in questa fase finale della stagione, puntando magari a conquistarsi una maglia azzurra per gli Europei o per i Mondiali. Attenzione, nessun suggerimento per il ct Amadori, ma solo la constatazione che Andrea è una risorsa a disposizione del ciclismo italiano».

Il prossimo anno lo vedremo ancora in Astana?

«L'idea è quella, Andrea ha un contratto con la Astana e direi che al 90% il prossimo anno lo vedremo correre con quella maglia».

Copyright © TBW
COMMENTI
Giornalismo
17 agosto 2021 14:29 cocco88
Sempre puntuali sule curiosità degli appassionati .. complimenti

Fancellu
17 agosto 2021 18:08 GiorgioDF
A proposito di promesse di cui si sono perse le tracce.....
Qualcuno sa perchè Alessandro Fancellu, del Team Kometa, non corre da aprile ? L'ultima corsa è stata il ritiro alla 5a tappa del Tour de Alps, poi di lui non si è più saputo nulla. Basso lo ha paragonato a Nibali, e in effetti è sicuramente un ragazzo con del talento, ma non corre !!!!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Luca Ferro, quattordicenne varesino di Busto Arsizio della UC Bustese Olonia, si è laureato campione europeo di Ciclocross della categoria allievi di primo anno. Il giovane italiano ha conquistato il titolo a Samorin, in Slovacchia, dove stamane è andata in...


Doppietta dei ciclocrossisti italiani nella Eagle Cross di Aigle Swiss Cup per juniores che si è disputato ad Aigle in Svizzera. Il tricolore Patrik Pezzo Rosola si è imposto nella gara maschile che ha visto il dominio dei nostri ragazzi....


Ieri Lotte Kopecky è tornata a gareggiare e si è subito aggiudicata il titolo di campionessa nazionale nell’Omnium. La fiamminga è tornata in pista e lo ha fatto due mesi dopo la frattura alla colonna vertebrale, causata da una caduta...


In attesa di arrivare alla presentazione ufficiale del 1° dicembre a Roma, le indiscrezioni, le voci e i sussurri sul percorso del prossimo Giro d'Italia si susseguono a ritmo incalzante. DATA. Partiamo da una certezza: l'Uci ha concesso nuovamente la...


I successi ottenuti nel 2025 da Simon Yates, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard hanno confermato il trend per nazioni che ha caratterizzato l’ultimo decennio. Gran Bretagna, Slovenia e Danimarca hanno vinto insieme, infatti, 21 dei 30 Grandi Giri disputati dal...


Tutto è pronto a Gand per l'appuntamento più atteso dell'autunno, vale a dire quello con la Lotto Six Days of Flanders-Ghent. Da martedì 18 a domenica 23 sarà grande spettacolo al velodromo Kuipke! Per la prima volta dopo 13 anni,...


Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due accessori indispensabili per l’inverno come l’Espresso 2 Glove ed l’Espresso 2 Shoecover,...


«È stato un anno di grande impegno, intenso e ricco di sfide ma anche di tanti momenti che ci hanno ricordato perché amiamo il ciclismo: la passione, la fatica ma anche il sorriso di un bambino che pedala per la...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A Bulciago, due passi da Lecco, è andata in scena la terza manche del Circuito Lombardia-GP Cicli Francesconi-Memorial Claudia Bonfanti di Ciclocross. Sotto la pioggia si sono imposti, nelle rispettive categorie, lo juniores Brian Borgonovo (GC Montegrappa su Nicosia e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024