ULISSI. «FELICE IO, FELICE LA SQUADRA»

PROFESSIONISTI | 18/07/2021 | 16:36

L’inizio di questo 2021 non era stato dei migliori con tante incognite e paure per un problema cardiaco che per fortuna si è risolto in fretta. Diego Ulissi, che appena tre giorni fa ha tagliato il traguardo delle 32 primavere, si è imposto alla grande sulle strade della Sardegna con il gran bottino di due tappe vinte e la leadership nella classifica generale. Il corridore della Uae Team Emirates non è nuovo in carriera ad affermazioni finali nelle breve corse a tappe. Nel suo palmares ci sono: due successi nella classifica generale al Giro della Slovenia nel 2011 e 2019, uno nella Settimana internazionale Coppi e Bartali nel 2013, una al Czech Cycling Tour nel 2016, una al Giro della Turchia nel 2017 e una al Tour de Luxembourg 2020. Per il livornese nato a Cecina e residente a Donoratico una gran bella rivincita e un calcio alla paura. Queste le sue riflessioni appena terminata la premiazione.


La vittoria in classifica generale è nata giorno dopo giorno o ci avevi già fatto un pensierino prima della partenza della Settima Ciclistica Italiana Sulle Strade della Sardegna?
“E’ nata diciamo dal primo giorno dal momento che ho vinto la prima tappa che sembrava anche che fosse la più impegnativa. Da quel momento abbiamo lottato per mantenere il primato e il piccolo vantaggio che avevo, nella penultima tappa abbiamo incrementato con un’altra bellissima vittoria, la squadra ha lavorato molto bene e siamo veramente felici”.


Come lo definisci il tracciato di questa Settimana Ciclistica Italiana?
“Impegnativo ma non proibitivo. Ventoso perché la Sardegna presenta questa caratteristica. E’ veramente bello pedalare in questa bellissima stagione in questi posti, speriamo di ritornarci per correre, ma anche in vacanza...”

Hai iniziato la stagione con i problemi che tutti sappiamo, ora sei in grandissima forma. C’è un pizzico di rimpianto per le Olimpiadi di Tokyo oramai alle porte?
“Senz’altro partecipare alle Olimpiadi è il sogno di qualsiasi atleta quindi ci speravo, anche perché sono diversi anni che mi trovo al vertice delle classifiche mondiali. Però Davide (Cassani, il commissario tecnico della Nazionale, ndr) deve fare 5 nomi e sono pochissimi, io ho cercato di fare il miracolo per ripresentarmi bene dopo il problema che ho avuto, anch’io non mi aspettavo di essere così competitivo sin da subito. E’ già per me una vittoria il fatto che Davide mi abbia tenuto in considerazione fino all’ultimo momento, ci sono anche altri appuntamenti con la Nazionale quest’anno, cercherò di farmi trovare pronto per quelli”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


L'Equipo Kern Pharma continua a rafforzare la sua rosa per la prossima stagione con un ingaggio davvero speciale: il taiwanese Ho Yen Yi approda al professionismo dopo essere cresciuto con il Giant Grassroots Program, un processo che rafforza l'impegno del team nello...


Un anno di lavoro, di corse, di fatica, di lacrime, di dolore e di gioia. Un anno intenso, costellato da grandi emozioni, un anno da rivivere attraverso le immagini di Silvano Rodella, uomo che ama il ciclismo e lo racconta da...


A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5,  l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni portate dal marchio troveranno ora modo di emergere ad alti livelli anche...


Una prima parte di stagione dedicata alle corse in linea con il grande sogno di vincere la Parigi-Roubaix. Una seconda parte di stagione con dedicata alle corse a tappe con l’obiettivo di conquistare per la quinta volta il Tour de...


Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024