Tutto è pronto a Genova per l'edizione 2021 del Giro dell’Appennino, una corsa storica che si rinnova e che si prepara a vivere domani una grande giornata. La grande novità del percorso 2021 è la salita della Guardia; la corsa salirà al Santuario da un altro versante rispetto a quello percorso dal Giro d’Italia e si arriverà quasi in cima passando da Gazzolo, attraverso Torbie Lencisa. La “classica” salita diventerà invece una discesa molto tecnica che inizierà a circa 25 chilometri dal traguardo e terminerà quando allo splendido scenario del finale di Via XX Settembre ne mancheranno solo 16.
Una soluzione che spariglia ogni tattica applicata nelle precedenti edizioni. Se sulla “ cima Ghiglione” ci saranno uno o più fuggitivi, ci sarà tempo per raggiungerli? Oppure la discesa potrebbe risultare decisiva. La salita alla Guardia (il Comune di Ceranesi sta organizzando la festa per accogliere il Giro) misura circa 7 chilometri che salgono dai 197 metri di Gazzolo ai 733 della cima, dove è posto il Gran Premio della Montagna dedicato a Luigi Ghiglione, l’indimenticato papà del Giro dell’Appennino. La pendenza media della salita è del 7,8%. I primi 4 chilometri presentano una salita pressoché costante, tra il 7,5% e l’8% ma, attraversata la località di Lencisa, si incontra addirittura un breve tratto al 21%. Prima di arrivare allo scollinamento un tratto in contropendenza immette sull’ultimo strappo, al 18%, poi la strada tende a spianare, l’ultimo tratto sale solo al 4,5%, verso la successiva impegnativa discesa.
La rinuncia forzata alla mitica Bocchetta - resa obbligata dai lavori che stanno interessando la strada - non ha interrotto l’ormai classico schema che vede la corsa svilupparsi prima sulle strade del Piemonte e poi in Liguria. Ritrovo come l’anno scorso a Pasturana che accoglie il Giro da sempre con grande entusiasmo. Poi partenza ufficiale davanti allo Stabilimento Elah Dufour.
Il passo della Castagnola quest’anno sarà affrontato una volta. Le altre salite sono superCrocefieschi, Orero e poi la Guardia. “La Liguria e le colline piemontesi si presentano in tutta la loro bellezza al mondo dei ciclisti: un mondo di professionisti, di amatori, di appassionati e in questi ultimi tempi anche di tanti ciclisti urbani che ama questipercorsi - sottolinea Enrico Costa al suo secondo Giro dell’Appennino da presidente -. Siamo particolarmente grati ai campioni e alle squadre che anche quest’anno onoreranno l’82° Giro dell’Appenino. Un’edizione che si presenta particolarmente attraente per le novità del tracciato con una sfida che sarà sicuramente adaltissimo livello. Una gara che si rinnova dal 1934 e che ha la fortuna di essere amata e sostenuta dalle comunità, dai numerosi comuni attraversati dalla corsa e dalle tante istituzioni che ci consentono di essere ogni anno al via”.
Domani dalle 10.45 potrete seguire l'intera corsa attraverso la nostra cronaca diretta. Non mancate.
I PARTENTI
INEOS GRENADIERS
1 Gianni Moscon
2 Michal Golas
3 Jhonatan Narvaez
4 Cameron Wurf
5 Brandon Rivera
6 Leonardo Basso
7 Tom Pidcock
AMORE & VITA
11 Marco Tizza
12 Vladislav Zubar
13
14
15 Paolo Totò
16 Stefano Pirazzi
17 Davide Appollonio
ANDRONI – SIDERMEC
21 Alessandro Bisolti
22 Daniel Muñoz
23 Simone Ravanelli
24 Luca Chirico
25 Simon Pellaud
26 Mattia Bais
27 Eduardo Sepulveda
BARDIANI CSF FAIZANE’
31 Andrea Garosio
32 Luca Covili
33 Alessandro Monaco
34 Filippo Zaccanti
35 Enrico Battaglin
36 Giovanni Carboni
37 Daniel Savini
BELTRAMI TSA TRE COLLI
41 Lorenzo Peschi
42 Thomas Pesenti
43 Matteo Freddi
44 Giosuè Crescioli
45 Nicolò Parisini
46 Luca Cretti
47 Lorenzo Balestra
D’AMICO – UM TOOLS
51 Daniel Nastasi
52 Nicolas Nesi
53 Lorenzo Quartucci
54 Besnik Islami
55 Luca Roberti
56 Daniel Smarzaro
57
EOLO – KOMETA
61 Sergio Garcia
62 Alejandro Ropero
63 Diego Sevilla
64 Arturo Gravalos
65 Davide Bais
66 Mattia Frapporti
67 Luca Wackermann
GAZPROM – RUSVELO
71 Evgeny Shalunov
72 Nikoaly Cherkasov
73 Denis Nekrasov
74 Marco Canola
75 Anton Kuzmin
76 Cristian Scaroni
77 Simone Velasco
GIOTTI VICTORIA – SAVINI DUE
81 Emil Dima
82 Iuri Filosi
83 Andrea Guardini
84 Viktor Filutas
85 Kristian Yustre
86 Paolo Simion
87 Adriano Brogi
ISEO – RIME – CARNOVALI – SIAS
91 Federico Iacomoni
92 Leandro Masotto
93 Yaroslav Parashchak
94 Alex Raimondi
95 Omar El Gouzi
96 Luca Regalli
97 Matteo Tarolla
ISRAEL START-UP NATION
101 Ben Hermans
102 Alexander Cataford
103 Tom Van Asbroeck
104 Hugo Hofstetter
105
106 Sebastian Berwick
107 Alexis Renard
MG.KVIS – VPM
111 Andrea Ghislanzoni
112 Paul Wright
113 Niccolo Salvietti
114 Raffaele Radice
115 Francesco Di Felice
116 Fabio Di Guglielmo
117 Paul Double
COLOMBIA
121 Merchan
122 Pena Jimenez
123 Gomez
124 Pinzon
125 Rojas Vega
126 Tellez Reyes
127 Casallas
ITALIA
131 Andrea Pietrobon
132 Alessandro Verre
133 Riccardo Ciuccarelli
134 Alessandro Santaromita
135 Edoardo Sandri
136 Alessandro Fedeli
137 Luca Cibrario
ARKEA – SAMSIC
141
142 Maxime Bouet
143 Thibault Guernalec
144 Romain Hardy
145 Laurent Pichon
146 Lukasz Owsian
147 Matis Louvel
TEAM QHUBEKA
151 Henok Mulueberhan
152 Haylu Abreha Negasi
153 Mattia Guasco
154 Marc Pritzen
155 Ghebrehiwet
156 Renus Uhiriwe
157 Karel Vacek
UAE TEAM EMIRATES
161 Diego Ulissi
162 Jan Polanc
163 Aleksandr Riabushenko
164 Juan Ayuso
165 Valerio Conti
166 Alessandro Covi
167 Matteo Trentin
VINI ZABU’
171 Alessandro Iacchi
172 Andrea Bartolozzi
173 Andrea Di Renzo
174 Edoardo Zardini
175 Marco Frapporti
176 Davide Orrico
177 Daniel Pearson
WORK SERVICE MARCHIOL VEGA
181 Davide Rebellin
182 Christian Pase
183 Giacomo Garavaglia
184 Federico Burchio
185
186 Francesco Zandri
187 Giovanni Bortoluzzi