GIRO D'ITALIA U23 2021. NUOVA PUNTATA DELL'«AYUSO SHOW» GALLERY

DILETTANTI | 09/06/2021 | 16:40
di Carlo Malvestio

Juan Ayuso ha realizzato un altro capolavoro. Lo spagnolo della Colpack Ballan ha dominato anche la settima tappa del Giro d'Italia Under 23 che da Sondrio ha portato il gruppo al Lago di Campo Moro.


Anche oggi grande lotta per portare via la fuga vincente e alla fine ci riescono Gabriele Petrelli (CT Friuli), Alessandro Santaromita (VC Mendrisio), Gabriele Benedetti, Federico Guzzo (Zalf Euromobil Fior), Leandro Masotto (Iseo Rime Carnovali).


Il varesino Santaromita, diretto in ammiraglia dall'ex prof Dario Nicoletti e da Alfredo Maranesi, è stato l'ultimo ad arrendersi quando il gruppo dei migliori ha cominciato la lunga ascesa finale verso il Lago di Campo Moro.

Sulla parte più dura della salita sono partiti poi Ayuso, Peña, Gloag, Vandenabeele, Johannessen mentre Verre non è riuscito a tenere la loro ruota. A 6 km dall'arrivo il forcing di Ayuso al quale ha resistito il solo Jesus Peña della Colombia Tierra de Atletas.

Quando lo spagnolo ha aperto il gas, però, anche per Peña non c'è stato più nulla da fare e Ayuso è andato a vincere ancora, confermandosi dominatore assoluto di questa corsa rosa. Per lui è la terza vittoria di tappa, ottenuta stavolta davanti al bravo Peña. Terzo posto per Henri Vandenabeele, giunto al traguardo con Gloag e Johannessen. Sesto posto per Alessandro Verre, subito dietro di lui Gianluca Mignolli della General Store, con anche Riccardo Ciuccarelli e Davide Piganzoli in Top 10. In classifica generale, invece, sale in settima posizione Alex Tolio (Zalf Euromobil Fior).

Per Ayuso è arrivato l'ennesimo successo di una stagione trionfale: «Una tappa dura, con ritmi elevati sin dall'inizio - ha spiegato -. Abbiamo deciso di fare corsa dura e io sapevo di dover stare tranquillo e aspettare le ultime rampe della salita, perché sapevo che lì avrei potuto fare la differenza. Mi sono gestito bene e son contento della mia performance».

per rileggere la cronaca diretta dell'intera tappa CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Juan Ayuso (Colpack Ballan) 3h28'01"
2. Jesus Peña (Colombia Tierra de Atletas) +52"
3. Henri Vandenabeele (Team DSM) +1'14"
4. Tom Gloag (Trinity Racing) s.t.
5. Tobias Halland Johannessen (Uno-X) s.t.
6. Alessandro Verre (Colpack Ballan) +1'55"
7. Gianluca Mignolli (General Store-Essegibi) +1'56"
8. Riccardo Ciuccarelli (Biesse Arvedi) +2'18"
9. Davide Piganzoli (Eolo-Kometa) +2'20"
10. Asbjorn Hellemose (VC Mendrisio) s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Juan Ayuso (Colpack Ballan) 21h17'19"
2. Tobias Halland Johannessen (Uno-X) +2'53"
3. Henri Vandenabeele (Team DSM) +3'42"
4. Tom Gloag (Trinity Racing) +3'47"
5. Alessandro Verre (Colpack ballan) +4'36"
6. Asbjorn Hellemose (VC Mendrisio) +5'17"
7. Alex Tolio (Zalf Euromobil Fior) +7'17"
8. Lennert Van Eetvelt (Lotto Soudal) +7'39"
9. Ben Healy (Trinity Racing) +7'40"
10. Yannis Voisard (Swiss Racing) +7'45"

Copyright © TBW
COMMENTI
Bello tutto ma non è nostro
10 giugno 2021 08:28 neve
Si bello un bel ragazzo , ma un team Italiano con tutti i migliori atleti nazionali , per vincere gli serve uno straniero, speriamo bene che non faccia la fine di tutti gli altri, ma noi Italiani ?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è spento questa notte Tullio Rossi, ex professionista romano, classe 1948. È il sito della Cicli Rossi che ci racconta la sua storia. Atleta filiforme, con buone doti sia sul passo che in volata, quanto debole in salita. Un...


L'ex professionista Giampaolo Sigurotti ci ha lasciato: si è spento oggi all'età di 70 anni. Nato a Pellaloco di Roverbella il 6 giugno del 1955, ha corso da dilettante con le maglie del Gs Calzificio Franco Bombana, del Gs Mariani...


Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote, disponibili nei profili da 42 mm, 50 mm, 67 mm...


Di traguardi Paolo Guerciotti ne ha tagliati tanti: come ciclista e ciclocrossista, come imprenditore (la sua azienda ha festeggiato i 60 anni di attività) e come manager di formazioni prestigiose in campo ciclocrossistico. Quello che taglia oggi è un traguardo...


Nel plotone c’è chi preferisce non parlare dei manifestanti alla Vuelta di Spagna e chi invece, come l'ex campione del mondo Michal Kwiatkowski, ha voluto esprimere il proprio dissenso, sottolineando come a perdere sia stato l’intero movimento ciclistico, incapace di...


Jonas Vingegaard è il 63° ciclista a vincere la Vuelta di Spagna ed è il primo danese a scrivere il proprio nome nell'albo d’oro della corsa iberica, giunta all’80ª edizione. Le nazioni con almeno un successo diventano così 15. In...


Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato in grado non solo di conquistare la prima maglia rossa della sua brillante...


Il 2025 non è stato l’anno del miglior Filippo Zana. Le ultime gare, però, ci stanno restituendo il vicentino in buone condizioni, in Top 10 al Giro di Polonia e pimpante in Canada, prima mettendosi a disposizione di Michael Matthews...


Il podio era improvvisato, il pubblico era formato dai membri di molte squadre accorsi con i loro corridori, le maglie però erano quelle vere e anche lo spumante per brindare era di grande qualità. Per celebrare i successi ottenuti alla...


Cosa resterà, al netto del podio finale Vingegaard - Almeida - Pidcock, della Vuelta España 2025? Cosa resterà, al netto del silenzio assordante dei media televisivi e non sull’evento ciclistico a tappe terzo nel mondo ma nullo nello spazio, e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024