AFFINI. «HO DATO TUTTO, SONO CONTENTO DI QUELLO CHE HO FATTO»

GIRO D'ITALIA | 08/05/2021 | 19:02
di Francesca Monzone

Edoardo Affini ci ha creduto veramente. Al termine della sua cronometro a Torino era stato il più veloce: lui, che non era tra i favoriti di giornata, era riuscito a superare anche i big. Alla fine ce l'ha fatta con tutti tranne uno: l’iridato Filippo Ganna. Non c’è rammarico per lui e neanche delusione e considera un ottimo risultato, quello ottenuto in questa prima prova a cronometro.


«Bisognava partire e basta, andare forte, mantenere la velocità ed eventualmente spingere di più». Queste sono state le parole di Affini, stremato dopo la sua corsa contro il tempo. «Ho dato tutto quello che avevo, non avevo più nulla gambe e sono soddisfatto per quello che ho fatto».


Il giovane italiano mantovano che corre con i colori della Jumbo-Visma voleva godersi quel momento tanto speciale, essere il primo in una classifica importante, quella che avrebbe assegnato la prima maglia rosa del Giro d’Italia. Il ventiquattrenne era riuscito a togliere il primato al compagno di squadra Tobias Foss, ma sapeva che l’avversario più temibile sarebbe stato Filippo Ganna.

«Sono arrivato secondo, non ho vinto, ma sono molto soddisfatto del mio risultato. Ha vinto Filippo Ganna e non è una sorpresa questa. Sarebbe stata una sorpresa se fossi stato io a vincere». Edoardo Affini è stato ingaggiato dal team olandese, proprio per le sue doti a cronometro. Il team, ha considerato l’italiano una sorta di investimento a lungo termine, perché sanno che è giovane e deve crescere, ma hanno visto anche la sua straordinaria potenza e per questo è in corsa per un eventuale posto al Tour de France (la formazione è già stata annunciata, ma una riserva d'eccellenza come Affini fa sempre comodo...). Edoardo Affini e Tobias Foss sono stati bravi oggi, uno è arrivato secondo e l’altro terzo, ma in squadra le gerarchie sono già decise e ognuno ha il proprio compito. «Bennett sarà il capitano della squadra, Tobias avrà un ruolo di supporto nelle tappe di montagna. E’ molto giovane, ha un anno in meno di me, sia io che lui abbiamo un ruolo preciso nel team che non verrà cambiato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi