OLIMPIA DOSSOBUONO. UNA MESSA DI TRADIZIONE E DI SPERANZA

NEWS | 23/02/2021 | 07:25

Nonostante l'incertezze e le difficoltà del periodo, anche quest'anno la Società Ciclistica Olimpica Dossobuono ha organizzato, domenica 21 febbraio, nella chiesa parrocchiale di Dossobuono, la messa del ciclista, classico appuntamento che prelude all'apertura delle attivitità agonistiche della provincia veronese.


Nel saluto fatto all'inizio della cerimonia, Diego Zoccatelli, presidente provinciale della FCI, ha ricordato come l'anno che si è da poco concluso sia stato difficile e complicato, sia per lo sport che per la vita civile, e che gli atleti che, nel pieno rispetto delle regole imposte per contrastare la pandemia, sono riusciti a svolgere l'attività sportiva, attraverso il ciclismo hanno compiuto un vero percorso di vita, imparando l'importanza dello sport, dell'aggregazione e dello stare insieme, seppur con le dovute distanze e cautele, e ha auspicato che il 2021 possa essere un anno di sport spensierato e sano, grazie al lavoro di dirigenti preparati, volontari e appassionati del settore.


La messa, che ha visto nelle letture, nell'offertorio e nelle preghiere dei fedeli il coinvolgimento di alcuni degli atleti presenti, è stata officiata dal parroco don Andrea Mascalzoni, che nella sua omelia ha effettuato alcuni richiami e paragoni alle fatiche e ai pensieri che i ciclisti hanno nell'affrontare le salite, si è chiusa con la tradizionale lettura della preghiera alla Madonna dell'Altarol, protettrice dei ciclisti veronesi.

Esposta davanti all'altare, assieme alle maglie delle formazioni intervenute alla funzione religiosa, c'era anche la maglia con la quale aveva militato nei primi anni '60 nell'allora U.S. Olympica Dossobuono, Severino Andreoli: Andreoli, a cui recentemente il CONI ha deciso di assegnare il Collare d'oro al merito sportivo per la vittoria nel 1964 nella 100km a squadre ai mondiali di ciclismo di Albertvile, ha partecipato alla messa e si è intrattenuto poi per un breve saluto con il presidente della FCI Verona e con gli atleti della squadra di casa, il cui direttivo ha deciso di realizzare anche quest'anno questo tradizionale momento di ritrovo comunitario, sia per ricordare gli amici ciclisti scomparsi, sia per costituire un segnale di continuità e speranza per tutto il nostro settore sportivo, con l'auspicio che ci possa essere al più presto per tutti, un pieno e completo ritorno alla normalità.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024