LA BARDIANI CSF FAIZANE' APRE LA PORTA A FABIO ARU

MERCATO | 24/11/2020 | 08:10
di Angelo Costa

Potrebbe essere la Bardiani Csf Faizanè la squadra con la quale Fabio Aru ripartirà alla ricerca del ciclista vincente che è stato. Ipotesi tutt’altro che fantascientifica: dopo tre anni di delusioni, culminati con il prematuro ritiro all’ultimo Tour e le polemiche con i dirigenti della Uae, il campione sardo non esclude di poter ricominciare da una squadra Professional, puntando più su un ambiente familiare in grado di dargli serenità come atleta che non sull’aspetto economico. Fra chi si è detto disposto ad accoglierlo c’è anche il team dei Reverberi: se son rose, eccetera eccetera.


«Non è una questione economica, ma di progetto e di programmazione. Deve esserci un cambiamento. Mi sono voluto prendere tutto il tempo necessario. Mi sono sempre allenato, sono sempre andato in bicicletta. Mi sono sempre tenuto in forma, a giorni si saprà qualcosa in più», ha confermato Aru nei giorni scorsi ai microfoni di Rai Sport. Senza sbilanciarsi di fronte alle possibili destinazioni. ‘Non mi espongo, si verrà a sapere nei prossimi giorni’, la risposta.


Ad attendere le decisioni del corridore che ha vinto una Vuelta, è stato due volte sul podio del Giro, ha conquistato tappe nei tre grandi giri e tranne quella iridata ha vestito tutte le maglie, compresa quella tricolore, non è soltanto la Bardiani Csf Faizanè: contatti con Aru hanno avuto anche alcune formazioni di World Tour e un’altra professional italiana, la Vini Zabù. Quest’ultima, come il team della famiglia Reverberi, tornerebbe in gioco solo se il campione sardo resterà convinto di potersi rigenerare in una squadra di seconda fascia, come gli è stato consigliato dalle persone di cui si fida maggiormente. In ogni caso, la scelta ora spetta soltanto a lui.

Arrivasse Aru, la Bardiani Csf Faizanè metterebbe il ciliegione su una squadra notevolmente rinforzata con gli innesti di Visconti e Battaglin: anche questo potrebbe rivelarsi decisivo nel convincere il corridore sardo nelle sue decisioni. Sarebbe anche una sorta di ritorno al futuro: nel 2012, anno in cui Aru passò professionista, Bruno Reverberi fece di tutto per portarlo nella sua squadra, ma alla fine la scelta dell’atleta ricadde sull’Astana, formazione di World Tour con la quale avrebbe poi ottenuto tutti i suoi successi. Ora la storia potrebbe ripetersi in senso inverso, con un’operazione molto simile a quella che oltre vent’anni fa permise a un altro campione, il calciatore Roberto Baggio, di rigenerarsi, ripartendo da un club di seconda fascia come il Bologna, dove riuscì a riguadagnarsi la massima ribalta e la Nazionale, con la quale giocò i Mondiali di Francia.

da Il Resto del Carlino edizione Reggio Emilia

Copyright © TBW
COMMENTI
Scommessa
24 novembre 2020 14:49 Alameda
Torna in Astana con meno pretese e tabella premi

E' bello tentarci....
24 novembre 2020 15:36 vecchiobrocco
fra 3-4 giorni sarà la volta della Biesse-Arvedi o Sangemini a fare uscire la notizia che sarebbero potenzialmente interessati ad Aru.... tanto un pò di "press time" non guasta mai.... L'esempio di Roberto Baggio non calza molto perchè non è il Codino fosse andato a giocare in Serie C per ritrovarsi

Aru
24 novembre 2020 16:21 Nico85
Spero che Aru cambi modo di correre ed allenarsi, ritrovando il piacere di andare in bici. Lo spero per lui e per il ciclismo italiano. Il paragone con Roberto Baggio, invece, non è possibile in quanto il Codino è uno dei più forti di sempre, mentre Aru è un ottimo corridore ma non un campione. In bocca al lupo!!!

Potrebbe darsi che...
24 novembre 2020 16:35 lou
ARU trovi la sua dimensione in una squadra che abbia un calendario meno impegnativo , riesca anche a vincere corse di un giorno tipo il Giro dell'Appennino . Faccia qualche breve corsa a tappe "riservata agli scalatori " certamente che almeno lì i risultati devono arrivare , sennò dovrà pensare ad altro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda,  Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...


A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...


Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...


Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...


Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...


Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...


Il Museo del Ghisallo celebra il più grande corridore di tutti i tempi con una mostra che ripercorre la sua straordinaria carriera. Dal 1966 al 1976 Merckx conquistò 5 Tour de France, 5 Giri d’Italia, 5 Liegi-Bastogne-Liegi, 7 Milano-Sanremo, 3...


In questo Giro Next Gen gli occhi dell’Italia sono tutti puntati su Lorenzo Mark Finn, il campione del mondo junior che sta attirando su di se le speranze del movimento italiano. È una spinta grande, ma anche un fardello che...


Al Giro del Delfinato Tadej Pogacar ha impressionato per la sua superiorità, portando a casa la maglia gialla della classifica generale, quella verde e tre vittorie di tappa. Lo sloveno è piaciuto a tanti ma non a tutti e tra...


Primo arrivo in salita del Giro Next Gen e attesa per il primo scossone importante nella Albese con Cassano - Passo del Maniva di 143 km. Lungo avvicinamento fino al lago d’Iseo attraverso le pianura Brianzola e Bergamasca in un...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024