SICUREZZA NEGOZIABILE E BORRACCE NON CILINDRICHE, PERPLESSITA’ E RISCHI

NEWS | 22/11/2020 | 07:55
di Silvano Antonelli

La FCI, per la seconda volta consecutiva, ha chiesto ai Ministeri competenti lo slittamento dell’applicazione del nuovo disciplinare, spostando la data al 1° gennaio 2022. Rinvio che certamente otterrà. Il motivo è ancora lo stesso: non aggiungere altri costi a quelli già pesanti che gli organizzatori devono affrontare per le note misure anticontagio. Nella lettera federale le parole usate sono più velate, ma la sostanza è questa.


Sorge quindi spontanea la domanda: questa scelta è giusta? Probabilmente non del tutto.


1. se il livello della sicurezza, pervicacemente voluto dalla FCI con l’ultimo disciplinare, può essere rimandato perché ci sono meno soldi o perché è aumentata la problematicità organizzativa (sic) dovuta al Covid, il principio infranto è quello che la sicurezza non è più un valore non negoziabile, ma commisurato alle condizioni possibili degli organizzatori. Così facendo, lo si voglia o no, pur riconoscendo la delicatezza del momento, si metterà una toppa peggio del buco, scalfendo domani il diritto di essere severi con i trasgressori.

2. le norme che dovrebbero slittare sono esclusivamente quelle che riguardano l’innalzamento delle misure di sicurezza nelle granfondo. Proprio quelle manifestazioni amatoriali nelle quali, rimodulando le quote di iscrizione, l’autofinanziamento o i ricavi potrebbero riequilibrarsi, considerate anche le sponsorizzazioni. Opportuno evitare di prestare il fianco a chi queste misure le ha considerate eccessive e forse mosse dall’intento congiunto di un processo di selezione e di rappresentanza dentro questo appetibile settore.

Il momento è delicato, le incertezze per il domani sono tante, ma se la sicurezza diventa una “variabile dipendente”, qualche complicanza s’aggiunge… ben oltre il Covid.

Un secondo punto di riflessione arriva leggendo le Norme attuative 2021 per le categorie Juniores ed Elite/Under. Cinquantacinque pagine di regole, quando, alla quarantasettesima, la “perla” che non ti aspetti: «E’ ammesso l’utilizzo di borracce di forma non cilindrica».

Uno torna indietro, rilegge, forse si tratta di un refuso, ma niente dare fare, è proprio scritto così. Hanno sostituito «vietato» con «ammesso», e voilà!

Una borraccia piena, del normale peso di 600 grammi, che dovesse cadere sulla strada, vuoi perché scivolata di mano vuoi perché uscita dal porta borraccia per il soprassalto di un dosso, ovvero quello che vediamo normalmente e sempre più frequentemente, resterebbe lì, come una mattonella, senza più la possibilità di rotolare ai bordi della carreggiata spinta dall’inerzia delle normali pendenze. Oppure in mezzo alla strada lungo una discesa dove i corridori sfrecciano tra i 70 e i 90 all’ora, magari vicino ad una curva dove non hai più tempo di correggere la traiettoria.

Ruote che ci sbattono contro, bici che sobbalzano, corridori che volano per aria. Un rischio da condividere pure coi motociclisti. Incredibile, eppure domani possibile, grazie appunto alla modifica introdotta. Veniamo da una stagione caratterizzata da ritiri eccellenti o cadute gravi proprio a causa delle borracce rimaste sull’asfalto, e adesso, per paradosso, una FCI che porta il rischio a sistema, piene o vuote che queste siano.

Per Esordienti e Allievi invece, le borracce non sono contemplate nelle norme attuative. Continueranno ad usarle cilindriche o anche per loro potranno aprirsi gli scenari di nuove mode abbinate a nuovi rischi?

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Va a Mattias Skjelmose la tappa regina dell’85° Tour de Luxembourg. Sfoderando un’ottima progressione nelle ultime centinaia di metri dell’impervia salita in lastricato verso il castello di Vianden, sede d’arrivo di una frazione da 311° metri di dislivello partita...


Il 12 settembre 2025, SRAM ha presentato un reclamo formale all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (BCA) belga contro l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI), contestando il Protocollo UCI sul Rapporto Massimo. Il 17 settembre 2025, dopo aver esaminato il reclamo...


I nostri inviati sono arrivati in Ruanda e ci stanno mandando le prime immagini da Kigali, sede del campionato del mondo di ciclismo che scatta domenica. Questa mattina il nostro Aldo Peinetti ha visto gli azzurri partire dal Kigali Delight...


Non c’è due senza tre per Paul Magnier all’Okolo Slovenska. Grazie all’ennesimo sprint senza storia, lo sprinter francese della Soudal Quick-Step ha conquistato infatti anche la terza tappa della corsa a tappe slovacca, la Kežmarok-Banská Bystrica di 191.7 chilometri,...


Era rassicurante, con quella sua presenza che non passava inosservata. Un uomo di livello assoluto, compiuto e per questo ascoltato. Un vero professore che amava profondamente il nostro sport e la nostra “piccola parrocchia”, come ebbe modo di definire il...


Lorenzo Cataldo si è imposto nella quinta tappa del Tour of Poyang Lake. Il 25enne atleta della Gragnano Sporting Club ha concluso i 120 chilometri della frazione disputata con partenza e arrivo a Lianhua regolando l’estone Norman Vahtra, 28enne della...


Nuovo arrivo per la Q36.5 Pro Cycling Team: si tratta del britannico Thomas Gloag. Il 24enne ciclista britannico corre già tra i professionisti da tre anni con la Visma-Lease-a-Bike, ha disputato un Grande Giro e alcune Classiche. Nelle prossime due...


È un giorno triste per il mondo del ciclismo: se n'è andato il professore Giovanni Tredici, il "dottore del Giro". Era ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli di Milano, aveva 81 anni e negli ultimi tempi aveva accusato qualche problema di salute. Giovanni...


Si sta componendo sempre di più il puzzle della Coppa Agostoni - Giro delle Brianze 2025, che il prossimo 5 ottobre ospiterà alcuni dei prezzi pregiati del ciclismo mondiale. A Lissone arriveranno infatti 22 squadre, 8 appartenenti al circuito WorldTour,...


È stata la prestigiosa cornice della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola a ospitare questa mattina la presentazione ufficiale del Giro dell’Emilia Granarolo e del Giro dell’Emilia BCC Felsinea – Donne Elite, in programma sabato 4 ottobre 2025, due eventi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024