CICLOCROSS DI SAN MARTINO, UNA GRANDE GIORNATA DI SPORT

CICLOCROSS | 18/11/2020 | 06:30

L'impegno è stato grande ma l'abnegazione di tutti ed un apparato organizzativo di tutto rispetto ha dato vita ad un grande Ciclocross di San Martino. 500 gli atleti giunti a Castelletto da tutta Italia, una parata di maglie tricolori in quasi tutte le categorie in programma, la gioia negli occhi di tutti i partecipanti e la soddisfazione di tutti i sodalizi intervenuti, i complimenti dei tecnici nazionali di specialità, la presenza degli Amministratori Locali e delle più alte cariche federali sono il miglior compenso per il lavoro profuso.


Non era semplice, specialmente per le difficoltà che stiamo universalmente attraversando, ma se conosci il problema, sai la soluzione. E se tutte le perplessità della vigilia sono state fugate il merito va innanzitutto all’organizzazione di “A favore del Ciclismo” ed al Team Boomerang che assieme alla MTB Savigno che hanno ideato e creato un tracciato di alta valenza tecnica e di grande impatto spettacolare, va a tutte le componenti della Municipalità di Valsamoggia e al Sindaco Ruscigno che, senza esitazioni, ha dato credito e fiducia a questo difficile progetto, va alle Società Bolognesi per la forza messa in campo ed al Comitato Provinciale Bolognese che ha coordinato le diverse sinergie.


Abbiamo detto, anche per diretta ammissione dei Tecnici e degli Atleti, di un percorso bellissimo in una tipica giornata grigia autunnale; poi la partecipazione dei migliori specialisti e la grande carica agonistica di Atleti ed Atlete hanno fatto il resto.

La prima partenza è per le categorie Master che hanno visto primeggiare tutti atleti che vestivano il Tricolore di Campione Italiano di specialità; Carmine Del Riccio (Sunshine Racers) in Fascia 1, Luigi Carrer (team Eurobike) in Fascia 2 e Gianfranco Mariuzzo (Mtb Santa Marinella) in Fascia 3 mentre nel Femminile, il successo è andato ad Ania Bocchini (Team Cingolani).

Tra gli Esordienti splendida ed ennesima cavalcata solitaria di Riccardo Da Rios (Sanfiorese),anch’esso Campione Italiano in carica che se ne andava fin dalle prime pedalate per non essere più raggiunto. Alle sue spalle, l'unico a contenere il distacco finale in 20" e stato Ettore Fabbro (Jam's Bike team); molto più distanziato completava il podio Francesco Baruzzi (Team Piton).

Prendevano quindi il via gli Allievi con due partenze distanziate tra AL2 ed AL1. Tra i Secondo Anno la vittoria è andata ad Alessandro Dante (Team Bramati), che dopo aver dominato la parte iniziale di gara nel corso del penultimo giro veniva raggiunto e superato da Alessandro Perrachione (Team Balmamion) che a poche centinaia di metri dal traguardo a causa di una scivolata si vedeva risuperare dovendosi poi accontentare della seconda moneta. Completava il Podio Riccardo Lorello (Bessi Calenzano). Tra i Primo Anno il successo andava in solitaria a Luca Fregata (Focus Team) davanti a Nicholas Travella (Cicli Fiorin) che a sua volta precedeva Edoardo Bonafini (Bessi Calenzano).

Quindi era la volta delle categorie femminili con le Donne Allieve che partivano seguite dalle Donne Esordienti. Nelle Allieve monologo della coppia Vittoria Rizzo e Beatrice Temperoni (L'equilibrio Cycling) che giungevano allo sprint e dove la Rizzo aveva la meglio sulla compagna di colori. Completava il podio Anita Baima (Cicli Fiorin). Tra le Esordienti sugli scudi Anna Sinner (Sushine Racers) che si imponeva allo sprint sulla dura rampa di arrivo sulla Campionessa Italiana Elisa Ferri (Olimpia Valdarno). Completava il Podio Martina Montagner (DP66 Giant SPM).

Il carosello delle partenze continuava senza sosta; concluse le categorie giovanili giungeva il momento degli Juniores. Gara molto avvincente e ricca di cambiamenti con Matteo Siffredi (Development Guerciotti) che nelle ultime due tornate piazzava l'allungo decisivo andando a conquistare il successo in solitaria. Alle sue spalle conquistava un bellissimo secondo posto Gabriel Fede (Selle Italia Guerciotti). Il terzo gradino del Podio era appannaggio di Ettore Loconsolo (Team Bike Terenzi) che nelle battute finali aveva ragione dell' idolo locale Luca Paletti (Team Paletti) mentre completava la “top-five” Fabrizio Perin (Sorgente Pradipozzo)

A seguire le Donne Open le quali hanno gareggiato assieme alle Donne Juniores. Gara come sempre molto seducente che ha visto Gaia Realini (Selle Italia Guerciotti) sempre all'attacco ma che proprio nei pressi dell'arrivo veniva raggiunta dalla compagna di squadra Francesca Baroni Campionessa Italiana in carica. Sprint a due che vedeva prevalere sulla rampa finale la Realini. Al terzo posto leggermente distanziata Rebecca Gariboldi (Cingolani) mentre alle sue spalle completavano la top-five Sara Casasola ((DP66Giant SPM) che precedeva Alessia Bulleri (Cycling Cafè). Tra le Juniores successo incontrastato di Lucia Bramati (Star casinò) solitaria fin dalle prime battute che ha preceduto Elisa Rumac (DP66 Giant SPM) e Lisa Canciani (DP66 Giant SPM). Completavano la “top-five” Martina Recalcati (Sorgente Pradipozzo) e Alice Papo (DP66 Giant SPM).

Era finalmente il momento della gara più attesa quella Open Maschile che allineava ai nastri di partenza tutti i migliori specialisti Nazionali. Partenza a razzo di Jakob Dorigoni (Selle Italia Guerciotti), il Campione Italiano in carica ha da subito imposto il ritmo e cercato la selezione. Ma tutta la gara è vissuta su attacchi e contrattacchi che hanno visto protagonisti i cinque atleti che poi hanno chiuso nella “top-five” (Dorigoni, Samparisi N,. Bertolini, Leone, Ceolin).

Negli ultimi tre giri rimanevano al comando solo i primi tre dei cinque protagonista e la gara si decideva nel corso dell'ultima tornata quando anche Bertolini perdeva leggermente contatto dalla testa. Erano quindi Jakob Dorigoni (Selle Italia Guerciotti) e Nicolas Samparisi (KTM) a giocarsi la vittoria allo sprint sulla dura rampa finale che vedeva emergere il Campione Italiano Dorigoni. Terzo ad una manciata di secondi giungeva Gioele Bertolini (Esercito), un ottimo rientro alle gare di ciclocross il suo, dopo il brutto incidente che lo aveva fermato nel corso del periodo estivo. Al quarto posto Samuele Leone (Development Guerciotti) che risultava il Primo Under 23 al traguardo e che precedeva di poche decine di metri Federico Ceolin (Selle Italia Guerciotti).

Si conclude così, con una perfetta realizzazione, una stagione agonistica, certamente la più difficile di sempre, ma che ha visto Bologna e le sue Società Ciclistiche protagoniste organizzatrici ad ogni livello.

Qui si era aperta la stagione post Covid con uno spettacolare Extra-Giro e qui si è chiuso con questo spettacolare Ciclocross Nazionale di San Martino dai grandi numeri. Tra le due, sempre a Bologna, si è corso il Campionato Italiano Under 23/Elite, è partito il Giro d’Italia Giovani ed abbiamo assistito ad uno dei più spettacolari Campionato del Mondo Professionisti di sempre.

Ciclocross di San Martino: che sia l’inizio di una nuova avventura?

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COMMENTI
Mai gare a Belluno
20 novembre 2020 14:17 Franco
Peccato che in provincia di Belluno non ci siano mai gare di ciclocross

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