NIBALI: «I MIEI VALORI SONO BUONI, C'È SEMPLICEMENTE CHI VA PIÙ FORTE»

GIRO D'ITALIA | 18/10/2020 | 19:32
di Carlo Malvestio

Niente da fare, anche l’arrivo di Piancavallo ha certificato che Vincenzo Nibali, al momento, non ha le gambe per vincere il Giro d’Italia. Nessun problema di preparazione o altri alibi particolari; semplicemente gli avversari ne hanno di più.


Lo Squalo dello Stretto è ora settimo in classifica generale, a 3’29” dal leader Joao Almeida. Recuperare sembra piuttosto proibitivo, ma il siciliano prova a restare ottimista: «È stata una tappa dura che ho corso senza risparmiarmi – spiega dopo la tappa -. La Sunweb sull’ultima salita ha imposto un ritmo fortissimo, lo abbiamo visto in gara e lo confermano i numeri. Per me e tanti altri big era difficile da sostenere. Mi sono difeso e ho limitato il ritardo, perchè alla fine del Giro manca ancora una settimana e la posta in palio è ancora alta. Kelderman ha confermato le impressioni che già avevo e Almeida ogni giorno che passa si conferma molto solido. Questa è la realtà dei fatti, va accettata ma anche affrontata con grinta e determinazione nelle tappe che verranno».


Anche il suo allenatore e DS della Trek-Segafredo Paolo Slongo riconosce che quelli davanti a lui in classifica, per ora, hanno una marcia in più: «Vincenzo ha sviluppato i suoi soliti valori, che in passato gli hanno permesso di vincere gare importanti. Semplicemente ci sono corridori che al momento vanno più forte e dobbiamo prenderne atto. Fa parte dello sport. Vincenzo ha sempre fatto delle regolarità la sua forza e mentre gli altri cominciavano ad essere stanchi lui emergeva. Noi comunque non ci arrendiamo e proveremo a fare qualcosa nei prossimi giorni».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Prodotti
18 ottobre 2020 20:04 italia
Vincenzo i tuoi valori sono buoni ma gli altri sono migliori; ti consiglio di modernizzare la tua integrazione.

Ascolta Cristiano Gatti!
18 ottobre 2020 20:08 marcodlda
Questo è il modo giusto di accettare una sconfitta, caro Cristiano, senza drammi e sceneggiate esagerate !!!

chapeau
18 ottobre 2020 20:40 fransoli
Bravo Vincenzo, questa dichiarazione ti rende onore, questa volta nella sconfitta hai dimostrato gran classe

Dubbi
19 ottobre 2020 01:43 lupin3
Quindi Nibali esprime i valori com cui si é sempre battuto per i podi in tutte le corse a tappe degli ultimi 10 anni, teoricamente con avversari di rango superiore a quelli di quest'anno. Avversari giovani (ma non Evenepoel) o 29enni che non hanno vinto una corsa in carriera... Delle due l'una: o Nibali e Slongo mentono sui valori, o ci sono nuove preparazioni piu efficaci

Nibali dice il vero!
19 ottobre 2020 09:53 Antoniodiel
Nibali sta dicendo la verità... Se analizziamo la sua performance del 2017 al Piancavallo, emerge che fece una VAM di 1699 (tempo di ascesa 39'07") perdendo solo 17" dal più forte in giornata che era stato Thibaut Pinot con una VAM di 1711 (tempo di ascesa 38'50"). Ora andiamo alla sua perfromance di ieri, VAM di 1695 (tempo di ascesa 39'13"), quindi a soli 6" dalla sua perfromance 2017... Come dice Vincenzo (ed aggiungo io che è molto strano) sono le performance degli altri.. Jai Hindley (gregario di Keldermann che è arrivato insieme a lui al traguardo) ieri ha fatto il KOM sul Piancavallo battendo di oltre un minuto il KOM di Pinot!!!!! Parliamo di una VAM di 1760!!! Fatta da un gregario (per l'amor di dio di buon livello) che comunque ha preso aria per quasi tutta la salita.. L'uninca differenza è che quella del 2017 era la 19sima tappa, ieri eravamo al primo vero arrivo in salita (dopo l'Etna). La speranza è quella che dice Slongo, ossia che gli altri iniziano ad accusare la fatica meno di Vincenzo nell'ultima settimana..

Errata corrige
19 ottobre 2020 10:07 Antoniodiel
La speranza è quella che dice Slongo, ossia che gli altri iniziano ad accusare la fatica PIU' di Vincenzo nell'ultima settimana..

@antoniodiel
19 ottobre 2020 11:37 fransoli
grazie per postato i numeri, quelli almeno sono inconfutabili

speranza
19 ottobre 2020 11:58 fransoli
senza squadra però anche se si verificasse questa ipotesi si va da poche parti

@fransoli
19 ottobre 2020 13:46 Antoniodiel
Verissimo... Ieri avesse avuto un buon gregario ad aiutarlo avrebbe contenuto i danni alla grande. Tieniamo conto che ieri si saliva ai 22/ 23 km/h, con anche punte oltre i 30 km/h e addirittura anche quasi 50 km/h nel pianetto a 3 km dall'arrivo.. Stare a ruota aiutava e come!!! Il roster presentato dalla trek al Giro è molto ma molto scarso per pensare di vincere il giro o anche pensare di poter difendere Nibali. Non capisco con quli uomini la Trek pensava di difendere una eventualmente maglia rosa di Nibali?!?!? Chi tirava per intere tappe? Anche portare Ciccone è stata una svista non da poco, uno che ha avuto il covid finao a 2 settimane prima, pensare di fargli fare il giro come primo gregario di Nibali sapendo che si andava incontro ad un meteo rigido!??! Risultato, bronchite e stagione finita per il buon Giulio e Nibali senza gregario di livello...

caro nibali
19 ottobre 2020 13:48 maxspeed2
con questa risposta "I MIEI VALORI SONO BUONI, C'È SEMPLICEMENTE CHI VA PIÙ FORTE" al giro ci posso venire pure io " CERTAMENTE CON I MIEI VALORI" ma non dire piu' cavolate e metti davanti che orami sei arrivato alla frutta e abbi il coraggio di dire stop e non cercare sempre il contratto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


L'austriaco Michael Hettegger, classe 2008, ha vinto il Gran Premio FWR Baron Cima Monte Grappa per juniores con partenza da San Martino di Lupari nel Padovano. Il campione austriaco su strada e della montagna ha preceduto Andrea Cobalchini del Gottardo...


Una vittoria fortemente voluta ad ogni costo quella ottenuta dalla Biesse Carrera Premac nell’edizione n. 84 del Giro delle Due Province a Marciana di Cascina in provincia di Pisa, una classica la cui prima edizione porta la data del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024