MARTINELLI CONSACRA I GIOVANI: «È IL LORO GIRO. IL CICLISMO STA CAMBIANDO»

GIRO D'ITALIA | 18/10/2020 | 18:54
di Carlo Malvestio

Si aspettavano Vincenzo Nibali e Jakub Fuglsang e invece sono usciti il Team Sunweb e Tao Geoghegan Hart con grande prepotenza. Questo Giro d’Italia potrebbe passare alla storia come il passaggio di consegne definitivo dalla vecchia alla nuova generazione. A dirlo è Giuseppe Martinelli, che dall’ammiraglia dell’Astana ha assistito alla resa, seppur non definitiva, di Fuglsang, uno dei grandi favoriti della vigilia.


«È un Giro consegnato ai giovani – afferma l’esperto DS a tuttobiciweb -. Hanno più forza, sono più battaglieri, c'è poco da fare. Hanno proprio più potenza nelle gambe, sono spavaldi, non guardano neanche tanto i numeri nel computerino. Spingono a più non posso. Il ciclismo sta cambiando».


Sono quindi più i meriti degli avversari che i demeriti propri, ma la delusione è ovviamente molta. A questo punto rientrare in gioco appare davvero difficile, anche considerando il fatto che Astana e Trek-Segafredo, le grandi deluse di oggi, non hanno più gli uomini per provare a fare un’azione di squadra. «Abbiamo provato a correre per vincere, i nostri obiettivi erano altri e siamo molto delusi. Però non dobbiamo fasciarci le testa, abbiamo ancora una settimana e dobbiamo provare a far qualcosa. Fuglsang e Nibali sono in una situazione molto simile, quando questi giovani cambiano ritmo non riescono proprio a tenere il passo. Abbiamo provato a spronare Jakub, ma proprio non riusciva ad andare più forte. Ribaltare il Giro? Ci vogliono le gambe, soprattutto in questo Giro, la tattica conta fin lì».

Il pallino del gioco è ora in mano al Team Sunweb, che proverà a dare un altro scossone per spodestare lo stoico Almeida. Ma tutto può ancora succedere: «Il favorito tutto sommato credo sia Kelderman, che non è ne vecchio ne giovane, ma ha a sua disposizione una squadra straordinaria che controllerà il Giro da qui alla fine – prosegue Martinelli -. Detto ciò, la corsa non è ancora chiusa, ma è indirizzata. Speriamo rimanga aperta fino alla fine; Almeida, nonostante abbia perso qualcosa oggi, sta continuando ad impressionarmi e, onestamente, tifo per lui. Dovessi puntare un nichelino, però, lo metterei su Tao Geoghegan Hart, perché ha una squadra che non sbaglia un colpo, tutti si sentono più responsabilizzati dopo il ritiro di Thomas, e potrà anche agire di rimessa, sfruttando il lavoro degli avversari. Ricordiamoci che c'è ancora lo Stelvio da scalare e, viste le condizioni, non sono sicuro che tutti arriveranno in cima...».

Copyright © TBW
COMMENTI
due considerazioni
19 ottobre 2020 00:05 a01500
Sono d'accordo su Gheoghegan Hart: non dimentichiamoci che ha perso un minuto e mezzo sull'Etna mi sembra x una foratura e ha la squadra più forte.
Sul passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova generazione l'abbiamo già capito dalla prima gara di stagione con Van Aert e poi Tour fino ad arrivare al mondiale e al Fiandre di oggi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale annuncia che il ciclista azero Artyom Proskuryakov è stato informato di un Risultato Analitico Avverso per la Metamfetamina (D-) e i suoi metaboliti* in due campioni raccolti – a seguito di test guidati dall'intelligenza – durante i...


Davide De Pretto, Felix Engelhardt e Kell O'Brien hanno rinnovato il loro contratto con il Team Jayco AlUla fino alla fine del 2027. L'australiano O'Brien si è unito al team nel 2022 dopo un periodo come stagista nel 2021 e ha...


Il Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo, sodalizio che dal 1967 è deputato alla custodia ed alla valorizzazione del Santuario della Madonna del Ghisallo – Patrona dei Ciclisti, il prossimo 23 novembre organizza l’edizione 2025 del “Premio Madonna del Ghisallo” e...


Joao Almeida e la UAE Team Emirates–XRG proseguiranno il loro cammino insieme fino alla fine del 2028. Lo scalatore portoghese, atleta di punta dei Grandi Giri, è entrato a far parte della formazione emiratina nel 2022 e da allora è...


Si è celebrata ieri mattina al Tribunale di Pistoia, dinanzi alla gup Patrizia Martucci, l’udienza preliminare del procedimento per fatti di estorsione e doping che ruota attorno alla formazione professionistica Vini Zabù e alla sua attività nel 2021. L’indagine dei...


Dopo un periodo di silenzio Florian Lipowitz è tornato a parlare e lo ha fatto al podcast tedesco Cycling magazine, al quale ha raccontato le sue ambizioni per il prossimo anno e anche dell’arrivo di Remco Evenepoel alla Red Bull-Bora...


Anna Bonassi ritorna a calcare il palco degli Oscar tuttoBICI a due anni di distanza: nel 2023 l’atleta bresciana aveva trionfato nella categoria esordiente ed ora è pronta a prendersi il Gran Premio Mapei Sport dedicato alle Allieve. Una vittoria...


Prosegue la campagna di rafforzamento della Groupama-FDJ per la prossima stagione. Dopo gli arrivi di Clement Berthet e Bastien Tronchon dalla Decathlon AG2R La Mondiale, la promozione dalla formazione Devo di Maxime Decomble e gli ingaggi di Ewen Costiou,...


Galfer ha appena presentato i nuovi adattatori SB006 e SB007 per pinze flatmount da strada e da gravel,  due novità che mirano a soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti. Il pus? Precisione, leggerezza e tanta affidabilità per ogni impianto...


Saranno tanti i personaggi del mondo del ciclismo e dello sport protagonisti mercoledì prossimo 19 novembre al Gran Galà in programma nei locali del ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano. Sarà la cinquantaduesima edizione del Giglio D’Oro che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024