GRAZIE DAVIDE!

LETTERA APERTA | 29/09/2020 | 07:55
di Fiorenzo Alessi

Caro Direttore,
in certi casi, e questo reputo sia proprio uno di quelli, occorre schierarsi. Razionalmente, e non solo emotivamente e passionalmente o, peggio, per partito preso. Peccando di presunzione, rivolgo la mia riflessione a chi ha occhi per vedere, e non solamente "guardare": degli altri, con rispetto ma altresì con franchezza, nella circostanza intendo fregarmene. Dimenticavo: non guasterebbe anche un minimo sindacale di esperienza ciclistica ... "sul campo" (in verità, sulla strada, ma non sottilizziamo).


Quando ci sono in ballo la dignità e il rispetto delle persone non si può dar fiato alla bocca senza, prima, aver almeno tentato di far funzionare il cervello: diversament , tanto varrebbe una bella gita collettiva nel Paese dei Balocchi, e saremmo tutti più felici e contenti.
Questa premessa, forse noiosa e di certo un pelino spocchiosa, per dire Grazie ai nostri corridori in azzurro (anche se qualcuno, un ex Corridorone e campione, ha avuto perfino da ridire sulla conformazione cromatica della divisa indossata dai Nazionali) , tutti e nessuno escluso, e al loro Commissario Tecnico per quanto di agonisticamente fatto nel Mondiale svoltosi ad Imola.


E' un mondo ben strano quello in cui, bene o male, ci si trova a vivere. Se così non fosse, mi si spieghi allora perchè sia tanto difficile porgere un semplice ringraziamento piuttosto che esprimere critiche, più o meno fondate ed argomentate, quando non dileggiare chi, con apprezzabile sincerità, dice, testualmente e coram populo: "Abbiamo fatto quello che potevamo fare"! Com'è incontestabile nella vita , a pensarci bene: ad impossibilia nemo tenetur.

Davide Cassani, mettendoci la faccia e guardandoti diritto negli occhi, dice quello che se non si sapeva almeno si poteva immaginare: solo l'incrollabile fiducia nelle capacità... salvifiche dell'eterno Vincenzo Nibali valeva a cullarci nell'illusione che, su di un simile tracciato esigente e... spietato ("voluto" dall'Uci, non dal ct solarolese), si sarebbe potuto competere ad armi pari con avversari della levatura e stato di forma di quelli classificatisi nelle primissime posizioni. Diciamolo questo, se vogliamo essere onesti e leali: mica con i Corridori o Cassani, ma con noi stessi! Quando il "Condottiero" Tecnico, a difesa e tutela soprattutto del lavoro svolto dai propri uomini-atleti, non si aggrappa o trincera dietro frasi di circostanza, o giustificazioni paradossali e sovente miserabili, si merita il rispetto e, se si vuole, anche la gratitudine di tutti coloro che veramente amano il Ciclismo. L'ho detto e lo ripeto: non un semplice sport, ma una Disciplina Sportiva, fatta molto più di regole severe e doveri onerosi che di diritti e privilegi. E chi ha fatto di tutto per conformarvisi si merita, comunque vada, almeno un GRAZIE.

Cordialmente

Fiorenzo Alessi

Copyright © TBW
COMMENTI
in toto
29 settembre 2020 08:41 kristi
sono in tutto e per tutto d accordo con lei . Purtroppo a molti il tifo annebbia l obiettività , lasciamo che parlino , e gustiamoci le azioni di grandi campioni che ( ahimè ) anche se non italiani sanno regalare emozioni , a me personalmente lo scatto , il resistere a 10 sec , il suo agitarsi per avere riscontri cronometrici dalle varie moto , l umanità estrema delle sue lacrime di alaphilippe mi hanno emozionato tantissimo .

@Alessi
29 settembre 2020 09:25 FrancoPersico
La me nonna diceva: "piove sempre sul bagnato". Caro Alessi, grazie a Cassani lo si dice senza problemi. Ma sarebbe gradito un CT che fa solo il CT. Chi vuol capire capisca.
Cordialmente

sono d'accordo
29 settembre 2020 09:40 BikeBand
Sono d'accordo con lei. Onore al ct, di meglio non poteva fare con i corridori che ha a disposizione.
i 60 milioni di commissari tecnici lasciamoli al calcio, noi poche parole e pedalare....
un saluto a tutti

dimenticavo....
29 settembre 2020 09:55 BikeBand
60 milioni + uno.....

Cassani
29 settembre 2020 10:12 gaspy
Cassani piace a pochi perché è come il prezzemolo
C.T. e coordinatore nazionale (ai mondiali su pista che ci va a fare!!)
Presidente ATP Emilia Romagna
Svariate pubblicità
Presentatore tappe tour (in auto sponsorizzata) ecc.
Faccia un lavoro e bene!!!!

X GASBY
29 settembre 2020 12:25 berto
Hai ragione!!! E' diventato veramente pesante!!!

Lettera
29 settembre 2020 14:02 Anbronte
Lettera patetica.

Percorso niente affatto"spietato"
29 settembre 2020 14:45 pickett
il tanto decantato percorso di Imola non era proprio niente di speciale;troppo lungo il circuito,e quindi le brevi salite sono state affrontate troppo poche volte per rendere il Mondiale spettacolare e selettivo.Ho la netta impressione che il Mondiale dell'anno scorso in inghilterra,se si fosse disputato tutto in circuito,senza l'ignobile e assurdo tratto iniziale in linea,sarebbe stato mooolto + duro e interessante di quello di Imola.Spero di non venire arrestato,e che Rai Tre non mandi qualche straccione a suonare il campanello di casa mia,per aver osato esprimere questa opinione.

simpatico come l'ortica...
29 settembre 2020 15:06 insalita
Sarebbe da sostituire... da la carica come la camomilla...

Tracciato al contrario ....x Davide Cassani
29 settembre 2020 16:16 mike7giu
Ma , conoscendo caratteristiche e stato di forma degli italiani, non sarebbe stato meglio presentare lo stesso tracciato ( salvaguardando dislivello e durezza verso UCI) ma percorso all'inverso ? Salite meno ripide e meno favorevoli ai corridori più esplosivi e più favorevoli a fondisti .....e più possibilità di incidere con il gioco di squadra ......

ma ???
30 settembre 2020 08:26 kristi
si continuano a leggere commenti in cui pare che il percorso lo decida il CT ... ma ?? cioè ma pensate prima di scrivere ?? non siamo in coppa mondo di sci dove gli allenatori fanno i tracciati in slalom . gigante e super g .qui il percorso viene selezionato da tutt altri personaggi , spesso selezione di varie nazionalità . sulle varie attività di cassani ...boh sarà mica un po di invidia per i soldini che guadagna ? quanti di noi al suo posto li rifiuterebbero .. e su ... va bene il tifo , ma lo sproloquio ottenebrato dallo stesso lasciamolo ai bar sport di calcistica memoria

x kristi ...uno che pensa ? prima di scrivere ...
30 settembre 2020 12:37 mike7giu
Quindi secondo te , l’UCI che doveva sostituire in fretta e furia il mondiale di Martigny ha mandato i suoi uomini a definire i percorsi …..? o ha chiesto ai proponenti ,in piena emergenza Covid, una serie di requisiti tra cui per quanto riguarda la parte tecnica che fosse il + possibile simile a quello Svizzero come dislivello e come durezza …? Il tracciato lo prepara/propone il comitato organizzatore ….in questo caso Imola in emilia Romagna ….e secondo te , genio , a chi avrà chiesto consiglio …. ? A qualcuno che è nato , vive li , è un ex -ciclista , aiuta ad organizzare corse a tutti i livelli in Emilia Romagna ( e anche fuori – vedi giro under 23 etc. ) ed è anche CT della nazionale Italiana ….? Sicuramente no, vero, …avrà chiesto a qualche incaricato UCI secondo te ….Detto questo , caro genio , io stimo Davide che è un grande CT e una grande persona ….ho solo fatto un’osservazione tecnica …..ma forse è troppo x te esperto di sci …

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024