IL GIRO DELLA MEMORIA. DOMANI COMINCIA L'AVVENTURA

INIZIATIVE | 08/05/2020 | 08:00
di Marco Pastonesi

Domani comincia il Giro d’Italia. Non quello del 2020, rimandato in ottobre. Ma quello della memoria, quello del passato, quello di tutti i nostri ieri, quello di tutti i nostri eroi, quello di Tuttobiciweb. Ventuno tappe, ma saltando di anno in anno, da edizione a edizione, da protagonista ad antagonista. Proprio attraverso le loro parole telefonate e virgolettate.


La prima tappa non sarà ovviamente la cronometro di Budapest, ma quella in linea del 2003, a Lecce, con la vittoria a sorpresa (ma fino a un certo punto) di Alessandro Petacchi su Mario Cipollini: e chi meglio di Marco Velo, l’ultimo uomo del “Peta”, per raccontarla?


La seconda tappa non sarà ovviamente quella per velocisti nella pianura ungherese, ma quella del 1960, la cronometro di Sorrento, con il trionfo a sorpresa (ma fino a un certo punto) di Romeo Venturelli su Jacques Anquetil: e chi meglio di Nunzio Pellicciari, il gregario di Meo, per raccontarla?

La terza tappa non sarà ovviamente quella ancora ungherese da Székesfehérvàr-Nagykanizsa, ma quella del 1969, con l’arrivo nell’ippodromo di Montecatini Terme, con l’affermazione (niente affatto a sorpresa) di Eddy Merckx: e chi meglio di Mario Anni, che poi per tre secondi avrebbe sfiorato la maglia rosa del Cannibale, per raccontarla?

La quarta tappa non sarà ovviamente quella finalmente italiana da Monreale ad Agrigento, ma quella del 1967, da Firenze e Chianciano Terme, guadagnata da Dino Zandegù con una volata imperiale: e chi meglio dello stesso Zandegù, autocertificatosi con “metabolismo labile e temperamento bizantino”, per raccontarla?

E così avanti fino al 31 maggio. Per pedalare insieme in  ricordi e rivelazioni, nostalgie e scoperte. Il Giro è un patrimonio di storie dell’umanità.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È stato un brutto risveglio quello dello staff e degli atleti della Team TotalEnergies impegnati al Tour Poitou - Charentes en Nouvelle Aquitaine. Questa mattina la formazione francese ha di venti biciclette ma, come si legge in una nota postata...


L’estate ha cominciato il suo rush finale, l’autunno si avvicina e con lui le grandi classiche italiane di fine stagione. A Lissone fervono già i preparativi per la Coppa Agostoni - Giro delle Brianze 2025, giunta alla sua 78ª edizione...


A Ferragosto ha ri-esordito nel World Tour, stavolta con una bellissima maglia tricolore indosso: Filippo Conca si è raccontato ai nostri microfoni sia come ciclista che come uomo. La parte più ciclistica e attuale dell'intervista ve la facciamo sentire qui:...


La direzione de la Vuelta ha deciso di adire le vie legali nei confronti dei manifestanti che ieri hanno ostacolato la cronosquadre della Israel Premier Tech. «È stato un atto di violenza. Alcune persone hanno cercato di boicottare la corsa...


La prima vittoria della stagione ha sempre un sapore speciale, soprattutto se arriva dopo tanti mesi di corse, di fatiche, di piazzamenti e inevitabilmente anche di delusioni. La prima vittoria della stagione è sempre da ricordare anche perché ha dipinto...


Quando vinse la Vuelta nel 1964, Raymond Poulidor poteva contare anche su un gregario italiano. Si chiamava (si chiama, è vivo) Gianni Marcarini. Però il suo dorsale numero 25 si vide poco: il quinto giorno Marcarini finì fuori tempo massimo....


La Vuelta degli sconfinamenti torna... all'estero e va in montagna: la sesta tappa della corsa partirà da Olot per raggiungere Pal nel Principato di Andorra dopo 170, 3 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle...


Le immagini della Israel-Premier Tech fermata ieri durante la cronometro a squadre hanno fatto il giro del mondo. La squadra non vuole parlare di politica, perché sono atleti e alla Vuelta sono venuti per correre come le altre squadre. A...


Gianni Vermeersch metterà la sua lunga esperienza al servizio della Red Bull BORA – hansgrohe a partire dalla stagione 2026. Il 32enne corridore belga è considerato uno specialista per le dure gare del nord: pietre, salite fiamminghe e tratti sterrati...


La Maremma apre ancora una volta le sue strade bianche agli appassionati del ciclismo gravel con InGravel Morellino, in programma il 13 e 14 settembre a Magliano. Un evento che negli anni è diventato molto più di una semplice manifestazione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024