ARGENTINA, RITORNO ALLE ORIGINI PER LA FAMIGLIA FANINI

STORIA | 01/02/2020 | 07:21

 


Il ciclismo come denominatore comune. Una passione, un lavoro, uno stile di vita. Ivano Fanini, l’uomo amico di due Santi, visto che ha conosciuto Paolo VI e Giovanni Paolo II (il quale suggerì il nome Amore e Vita che ancora oggi campeggia sulle maglie in tutto il Mondo), le battaglie contro il doping. Tutte questioni note. Ma c’è una storia meno conosciuta. La spiega il figlio di Ivano, Cristian Fanini: «Stiamo correndo in Argentina con la squadra. Una parte della nostra famiglia vive là da oltre 70 anni e cioè, da quando il nostro compianto zio Ivano, fratello di mio nonno Lorenzo, fondatore dei team Fanini, si trasferì in Sudamerica. Mio padre fu chiamato Ivano proprio in suo onore visto che negli anni Quaranta del precedente secolo era un fortissimo ciclista. Si trasferì dall’Italia a Mendoza per produrre e vendere vino. Altri dal capannorese tentarono la stessa fortuna, molti provarono negli Stati Uniti. Nel Paese del tango e della Pampa abbiamo diversi cugini, con i quali manteniamo ancora oggi uno splendido rapporto, ci sentiamo a casa».


E ancora: «C’è un aneddoto particolare. Mio padre – ricorda Cristian - nel 1976 venne in viaggio di nozze proprio in questo Paese per visitare i suoi parenti che non erano potuti venire al matrimonio e visto che era ‘malato’ di ciclismo, insieme a mia madre passò tutta la luna di miele al seguito della Vuelta Mendoza che a quel tempo era la corsa principale. Alla fine della competizione ritornò in Italia portandosi dietro il primo ed il secondo della classifica generale per farli correre nelle nostre squadre. Da quel momento in poi cominciò a lavorare per lo sviluppo del ciclismo argentino, fu anche CT, ed ogni anno la nostra squadra ritornava riportando in Italia i migliori talenti da lanciare”. Erano i tempi del regime del generale Videla, gli oppositori diventavano “desaparecidos” e Ivano Fanini aiutò molti ciclisti. “Tra questi Osvaldo Frosasco, che sarà al seguito del nostro team, ma anche il pistard Alexandre, lo scalatore Daniel Castro che vinse in Italia una tappa al Trofeo dello Scalatore, così come gli altri nostri ex atleti Edoardo Trillini e Luis Moyano. Mio padre li aiutava, pagandogli il viaggio in Italia dove continuava a sostenerli. Poi passò tra le nostre file anche l’attuale Presidente della Federazione Ciclistica Argentina, Gabriel Curuchet e perfino suo fratello, Juan Esteban, vincitore dell’oro Olimpico a Pechino: mio padre Ivano si adoperò per fargli fare delle sei giorni in pista agli inizi della carriera. Nei vari anni saranno passati da noi in tutto almeno un centinaio di corridori argentini tra dilettanti e professionisti. Se vinciamo dedicheremo il successo alla memoria sia di Ivano, il primo Fanini della storia ad aver vinto una corsa in bicicletta che a quella di mio zio Michele, scomparso improvvisamente il 4 novembre scorso».

Massimo Stefanini

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mattia Cattaneo è stato costretto al ritiro nel corso della settima tappa del Tour de France e questo è il bollettino medico emesso in serata dalla Soudal Quick Step: «Mattia Cattaneo aveva riportato diverse ferite nell'incidente occorsogli nella quarta tappa,...


Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo.  «Questo era il...


Jonas Vingegaard è contento del suo piazzamento nella tappa con arrivo al Mûr-de-Bretagne, una delle frazioni più attese di questa prima parte della Grande Boucle. Il danese è arrivato secondo nello sprint vinto da Pogacar anche se, a causa degli...


Tadej POGACAR. 10 e lode. È l’uomo dei numeri, dei record, delle sfide impossibili rese possibili. È l’uomo che sai che c’è e difficilmente lo devi aspettare. Se sente il richiamo della vittoria lo sloveno vince, non ce la fa...


Di rilievo la top-ten conquista da Elena De Laurentiis e Giada Silo in campo internazionale. La campionessa italiana a cronometro del Team Di Federico e la vicentina del team Breganze Millenium hanno disputato stamane in Francia il Grand Prix Valromey...


Tadej Pogacar cala il bis dopo Rouen e si riprende la maglia gialla! Il fuoriclasse sloveno della UAE conquista la settima tappa del Tour de France, la Saint Malo - Mur de Bretagne da 197 chilometri, con uno sprint poderoso...


È durata poco più di due tappe l'avventura di Aleix Espargaro al Giro d'Austria: il trentaseienne spagnolo della Lidl Trek, campione della Moto Gp, è stato costretto al ritiro nel corso della terza frazione a causa di una frattura. «Ho...


Isaac Del Toro concede la replica al Giro d'Austria e si aggiudica anche la terza tappa con arrivo in salita a Gaisberg. In gran spolvero il messicano della UAE Team Emirates-XRG che pare abbia ritrovato la forma del Giro d'Italia...


Liane Lippert è ritornata a festeggiare al Giro Women ad un anno di distanza dalla bellissima tappa con arrivo a Chieti. Oggi l'atleta tedesca del Team Movistar è stata la più forte nella movimentata sesta tappa con sconfinamento a San...


Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di Andorra. Il kit rimane fedele alle preferenze di Tom Pidcock sviluppate durante la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024