PARTE DALL'ARGENTINA LA STAGIONE DELLA AMORE&VITA PRODIR

CONTINENTAL | 25/01/2020 | 07:52

Tutto è pronto per una nuova entusiasmante stagione, e per questo debutto 2020 il team AMORE e VITA – Prodir è volato in Argentina, dove da domenica 26 Gennaio fino al 2 Febbraio si svolgerà la Vuelta a San Juan Internacional (2. Pro Series).


Una gara di 7 tappe veramente prestigiosa che vedrà al via un parterre a dir poco “stellare”, con ben sei formazioni world tour, e campioni del calibro di Peter Sagan, Julien Alaphilippe, Fernando Gaviria, Remco Evenepoel (tanto per citarne alcuni), tutti desiderosi di sfidarsi sulle torride strade sudamericane.


Gli atleti diretti per l’occasione da Vladymyr Starchyk e Marco Zamparella (al debutto ufficiale come D.S.) sembrano già in buone condizioni, sebbene la prima competizione dell’anno possa solitamente riservare incognite e quindi non è mai troppo facile confermare le aspettative. Però l’entusiasmo per quest’esordio e la voglia di riattaccarsi il numero sulla schiena è davvero tanta, così come la determinazione per tentare di raggiungere un risultato che sarebbe prestigiosissimo.  

Dei 16 atleti presenti in formazione, sono stati selezionati per essere schierati al via: Davide Appollonio, Marco Tizza, Riccardo Marchesini (al suo debutto tra i professionisti), Antonio Zullo (al suo ritorno in gruppo dopo il grave infortunio - con conseguente intervento per l’inserimento della protesi al femore - che lo ha tenuto fermo l’intera stagione 2019), Viesturs Luksevics e Maris Bogdanovics.

Appollonio e Bogdanovics saranno i leader per le volate e tenteranno di contrastare “mostri sacri” come Sagan e Gaviria, mentre Marco Tizza cercherà di migliorare il proprio stato di forma in vista del Tofeo Laigueglia, la classica d’apertura del calendario italiano in programma a metà Febbraio che da qualche anno rappresenta il suo personale “chiodo fisso” di inizio stagione. Mentre l’esperto scalatore lettone, Viesturs Luksevics, curerà la classifica generale, ben spalleggiato da altri scalatori di tutto rispetto come Marchesini e Zullo.

“Siamo elettrizzati di partecipare ad una corsa di questo livello che rappresenta senza dubbio uno degli principali obbiettivi di inizio stagione. E poi l’Argentina è un po’ come fosse la nostra seconda patria” racconta Cristian Fanini -. Una parte della nostra famiglia infatti vive qui da oltre 70 anni e cioè, da quando il nostro compianto zio Ivano, fratello di mio nonno Lorenzo, fondatore dei teams Fanini (tra l’altro mio padre fu chiamato Ivano proprio in suo onore) che negli anni quaranta era un fortissimo ciclista, si trasferì dall’Italia a Mendoza per produrre e vendere vino. Qui abbiamo sempre diversi cugini, con i quali manteniamo tutt’oggi uno splendido rapporto, quindi ci sentiamo davvero un po’ come a casa. A tal proposito ci tengo a ricordare un aneddoto particolare, mio padre nel 1976 venne in viaggio di nozze proprio in questo paese per visitare i suoi parenti che all’epoca non potettero essere presenti al matrimonio e visto che era un ‘malato’ di ciclismo, con mia madre, passarono tutta la luna di miele al seguito delle Vuelta Mendoza che a quel tempo era la corsa principale di tutto il Sudamerica. Ed alla fine della corsa ritornò in Italia portandosi dietro il 1° ed il 2° della classifica generale per farli correre nelle nostre squadre. Da quel momento in poi cominciò a lavorare per lo sviluppo del ciclismo argentino ed ogni anno la nostra squadra tornava sempre a correre la Vuelta Mendoza riportando poi in Italia i migliori talenti da lanciare. Tra questi c’era anche uno dei più forti ciclisti di questo paese, Osvaldo Frosasco che per l’occasione della Vuelta San Juan sarà al seguito del nostro team. E poi posso ricordare il pistard Alexandre, lo scalatore Daniel Castro che vinse anche in Italia una tappa al Trofeo dello Scalatore e figura perfino nell’albo d’oro dei vincitori proprio della Vuelta a San Juan, così come gli altri nostri ex atleti Edoardo Trillini e Luis Moyano. Poi passò tra le nostre file anche l’attuale Presidente della Federazione Ciclistica Argentina, Gabriel Curuchet (che con Roberto Amadio ringraziamo per averci fatto invitare a questa spettacolare gara), e perfino suo fratello, Juan Esteban, vincitore dell’oro Olimpico a Pechino, venne aiutato da mio padre per fare delle sei giorni agli inizi della sua carriera. Nei vari anni saranno passati da noi in tutto almeno un centinaio di corridori argentini tra dilettanti e professionisti. Pertanto, credo che sarebbe proprio bello oltre che significativo se riuscissimo a cogliere qualche soddisfazione. Sarebbero invero risultati che vorremmo dedicare alla memoria sia di Ivano “l’argentino” che è stato il 1° Fanini della storia ad aver vinto una corsa in bicicletta, che a quella di mio zio Michele (che è stato il 2° Fanini a vincere con questa maglia), scomparso improvvisamente purtroppo il 4 novembre scorso”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elisa Longo Borghini torna ad alzare le braccia al cielo: la campionessa italiana si è imposta per distacco, alla sua maniera, nella Kreiz Breizh Elite Femmes, corsa disputata da Pontrieux a Callac sulla distanza di 137, 5 km. Sulle strade...


Arrivano le grandi montagne e i protagonisti più attesi non tradiscono: il belga Jarno Widar ha messo il suo sigillo sulla quinta tappa del Tour de l'Avenir, la Saint-Gervais Mont-Blanc - Tignes di 126 km. Da scalare il Col de...


Si arricchisce del talento polacco Filip Pasterski la campagna acquisti del Pool Cantù-GB Junior per la stagione 2026. Ad annunciare il decimo ingaggio è il manager Gianluca Bortolami che in Pasterski ha individuato l'atleta giusto per competere ad alti livelli...


Chris Froome è stato vittima di un incidente questa mattina mentre si allenava nella zona di Saint Raphael, nel dipartimento del Var. Il quarantenne corridore britannico, che non ha mai perso conoscenza e ha potuto parlare con membri del suo...


Si delineano i contorni della spedizione delle Nazionali di ciclismo ai Mondiali in Ruanda. L’elemento più evidente sarà la partecipazione piena, con il massimo numero consentito dai ranking UCI, delle Nazionali Elite e Donne Elite, con otto atleti. E’ stato...


Dopo la pausa estiva, torna su Raisport la rubrica di ciclismo Radiocorsa. Questa sera alle 20 con Fabio Aru per parlare di Vuelta 2025 e delle sue quattro tappe in Italia e con Dino Salvoldi, CT Pista azzurro, reduce dal...


È stato un brutto risveglio quello dello staff e degli atleti della Team TotalEnergies impegnati al Tour Poitou - Charentes en Nouvelle Aquitaine. Questa mattina la formazione francese ha di venti biciclette ma, come si legge in una nota postata...


L’estate ha cominciato il suo rush finale, l’autunno si avvicina e con lui le grandi classiche italiane di fine stagione. A Lissone fervono già i preparativi per la Coppa Agostoni - Giro delle Brianze 2025, giunta alla sua 78ª edizione...


Una serata di festa e orgoglio sportivo quella di ieri presso Auto Vighini a Legnago, dove è stato celebrato il talento di Alessio Magagnotti, reduce dai Mondiali Juniores su pista disputati ad Apeldoorn, in Olanda. Oro nell’inseguimento a squadre, oro...


A Ferragosto ha ri-esordito nel World Tour, stavolta con una bellissima maglia tricolore indosso: Filippo Conca si è raccontato ai nostri microfoni sia come ciclista che come uomo. La parte più ciclistica e attuale dell'intervista ve la facciamo sentire qui:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024