LINEA VERDE. LUCA CRETTI, IL TALENTO CHE AMA ANDAR PER FUNGHI

CONTINENTAL | 14/01/2020 | 07:33
di Danilo Viganò

Luca Cretti diventa corridore grazie alla società Cicli Peracchi che in paese organizzava una gara di mountain bike per soli bambini. Aveva 7 anni. Bergamasco di Sovere, nella Val Borlezza, Cretti ha fatto parte della Massì Supermercati, diretta da Walter Clivati e Roberto Pellegrini, nelle stagioni 2018-2019 vincendo tra gli juniores tre gare, due lo scorso anno a Caraglio (Cuneo) e il Gran Colli Banini a Graffignana, nel Lodigiano. Ma continua a essere protagonista con una serie di risultati importanti nelle corse internazionali: terzo al Gran Premio della Arno, undicesimo al Trofeo Buffoni, dodicesimo nella classifica generale del Giro della Lunigiana che ha disputato con la maglia azzurra della Nazionale Italiana.


Avrebbe potuto vincere anche a Castel d'Ario (nazionale, Gran Premio Dmt-Gran Premio Alè), e ad Albese con Cassano nel paese di Fabio Casartelli, dove in entrambe le occasioni si è classificato in seconda posizione. Cretti è un corridore completo, collaudato per le gare impegnative e di alto livello, ma che può dare di più. Luca non è l'unico ciclista in casa Cretti. Gareggia anche il fratello minore Paolo (14 anni), quest'anno allievo nella Vallecamonica, mentre Fabio il più piccolo (7 anni) si cimenta nell'atletica leggera. Mamma Flavia fa l'assistente sociale a Pisogne, papà Marco ha un negozio di alimentari a Sovere. Studente del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate all'Istituto D'Istruzione Superiore "Decio Celeri" di Lovere, Luca Cretti si prepara all'esordio tra gli Under 23 con la squadra Continental della Beltrami Tsa Marchiol diretta da Orlando Maini, Roberto Miodini e Mirco Lorenzetto.


Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Nonostante quello che si dice, sta andando bene e i risultati parlano chiaro».

A quale età hai cominciato a correre?
«Da G1 per la Cicli Peracchi di Sovere, con una bici Peracchi gialla e blu».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Mathieu Van Der Poel, un corridore per tutte le specialità».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«Seguo molto il calcio, anche perchè partecipo al fantacalcio on-line (tifa Atalanta,ndr), poi anche lo sci e i motori».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono un pò testardo».

Il tuo modello di corridore?
«Ivan Basso».

Cosa leggi preferibilmente?
«Non leggo, però mi tengo informato sulle news di calcio e ciclismo».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il sorriso».

Sei social?
«Non tanto, preferisco la privacy per quanto riguarda le mie cose».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Bisognerebbe far crescere con calma i giovani per portarli ancora integri nel ciclismo maggiore, e questo deve essere un monito sia per i genitori che per le squadre».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Andare per funghi».

La gara che vorresti vincere?
«L'Amstel Gold Race».

Televisione, cinema o teatro?
«Televisione, principalmente i film».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Rispetto a quello che si dice, i ragazzi di oggi non sono poi così distanti da quelli di una volta. E' solo cambiata un'epoca».

 



 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Incidente in allenamento per Marco Palomba: l'atleta vicentino di Lonigo (Vi), in forza alla Sc Padovani Polo Cherry Bank, ieri mentre si trovava in bicicletta tra Roncà e Montebello, in un tratto in falsopiano, ha sfiorato un incidente frontale con una autovettura...


Un’altra corsa antica la Coppa Ciuffenna nella località valdarnese in provincia di Arezzo. La 97^ con la denominazione Coppa Antica e la 84^ da quando la corsa ha avuto il suo svolgimento in maniera regolare e costante. L’edizione 2025 allestita...


Remco Evenepoel va a caccia di maglie e si prepara ad affrontare un filotto di appuntamenti: dopo il doppio impegno mondiale di Kigali, infatti, il venticinquenne talento belga guiderà la sua nazionale anche ai campionati europei che si svolgeranno in...


Si è spento questa notte Tullio Rossi, ex professionista romano, classe 1948. È il sito della Cicli Rossi che ci racconta la sua storia. Atleta filiforme, con buone doti sia sul passo che in volata, quanto debole in salita. Un...


L'ex professionista Giampaolo Sigurotti ci ha lasciato: si è spento oggi all'età di 70 anni. Nato a Pellaloco di Roverbella il 6 giugno del 1955, ha corso da dilettante con le maglie del Gs Calzificio Franco Bombana, del Gs Mariani...


Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote, disponibili nei profili da 42 mm, 50 mm, 67 mm...


Di traguardi Paolo Guerciotti ne ha tagliati tanti: come ciclista e ciclocrossista, come imprenditore (la sua azienda ha festeggiato i 60 anni di attività) e come manager di formazioni prestigiose in campo ciclocrossistico. Quello che taglia oggi è un traguardo...


Nel plotone c’è chi preferisce non parlare dei manifestanti alla Vuelta di Spagna e chi invece, come l'ex campione del mondo Michal Kwiatkowski, ha voluto esprimere il proprio dissenso, sottolineando come a perdere sia stato l’intero movimento ciclistico, incapace di...


Jonas Vingegaard è il 63° ciclista a vincere la Vuelta di Spagna ed è il primo danese a scrivere il proprio nome nell'albo d’oro della corsa iberica, giunta all’80ª edizione. Le nazioni con almeno un successo diventano così 15. In...


Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato in grado non solo di conquistare la prima maglia rossa della sua brillante...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024