«NON PUOI CORRERE CON GLI ALTRI». «È COME NOI, SE NON CORRE CI FERMIAMO TUTTI»

CICLOCROSS | 20/11/2019 | 16:05
di Paolo Broggi

«Se lui non può correre, non partiamo neanche noi. E andiamo a far festa insieme. Perché lui è come noi». Lui è Andrea, vive sulle sponde del Lago di Viverone, ha 16 anni, è un ragazzo autistico che ama la bicicletta e corre da tre anni, mountain bike e ciclocross nel suo cuore.


Ma domenica al ciclocross di Serravalle Sesia, nel Vercellese, il giudice di gara ha deciso che doveva partire prima e da solo, perché diverso. I dirigenti del team Flower Bike di Villareggia, società per la quale Andrea è tesserato addirittura dal 2010, hanno proposto di farlo partire in coda e accompagnato, come è successo in tante occasioni precedenti. E la stessa cosa hanno chiesto gli altri team perché lui sa correre esattamente come i suoi coetanei.


Niente da fare, giudice irremovibile. E allora i compagni di Andrea, ragazzi di età compresa fra i 13 e i 17 anni, decidono: «È un ragazzo come noi: se non possiamo correre insieme, non partirà nessuno di noi». E così è stato.

Non è il primo caso: pochi giorni fa vi abbiamo raccontato la storia di Daniele Peschi - al quale è stata negata l’iscrizione al campionato italiano 2020 di ciclocross perché disabile mentale - e dell’appello della sua guida Vanessa.

Ora tocca ad Andrea e all’appello del suo team, sostenuto con l’hashtag #iocorroconandrea: «Ci muoveremo nelle sedi opportune per far correre Andrea, ma siamo stufi di combattere in silenzio: lo facciamo da ormai troppo tempo e non è servito - ha spiegato a Repubblica il direttore sportivo della società Christian Peterlin -. Andrea è munito di tessera Intellettual disability: grazie ad un accordo tra la federazione sport paralimpici e quella ciclistica può partecipare alle gare ma non è chiaro come. Finora è stato accompagnato in ogni gara, ma ora Andrea non lo tollera più. È in grado di gareggiare da solo e non capisce perché non può farlo. E questo a causa di un regolamento esistente ma assolutamente non chiaro. Ho parlato con Daniela Isetti, vicepresidente della Federciclismo, le ho spiegato che il regolamento è confuso, non spiega come fare. Mi ha assicurato che si interesserà del caso. Andrea è stufo di essere trattato diversamente dagli altri ragazzi, vuole correre ma finché il problema non sarà risolto saremo costretti a lasciarlo a casa per evitargli altre delusioni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Primoz Roglic questo Giro d’Italia numero 108 vuole vincerlo e oggi, nella cronometro con partenza e arrivo a Tirana, ha dimostrato la sua superiorità. Per il campione sloveno è arrivata la maglia rosa, mentre la vittoria di tappa è andata...


Avremmo voluto scrive della Liegi Bastogne Liegi Juniores solo per darvi conto della vittoria del britannico Harry Hudson sul belga Leander De Gendt e Max Hinds,   ma purtroppo ciò che è successo in prossimità della linea d’arrivo in cima alla...


Joshua Tarling ha solo 21, ma oggi ha vinto la cronometro al Giro d’Italia confermando la sua classe in questa specialità. «E’ un'emozione speciale per me: è la mia prima vittoria di tappa in un grande giro ed è sicuramente...


Joshua TARLING. 10 e lode. Erano giorni che andava in giro a dire che pensava alla crono di Lucca, ma visto che c’era ha pensato bene di portarsi a casa anche quella di oggi, a Tirana. Joshua è un magnifico...


Sono bastati 13, 7 chilometri a Primoz Roglic per mettere le cose in chiaro per la classifica generale del Giro d'Italia. Niente di definitivo, come è naturale che sia, ma segnali già importanti inviati ai suoi avversari. Per chiarire la...


L'identikit ideale del campione che viene al Giro dovrebbe partire da un connotato principale: la serietà. Uso questo termine in disarmo, ormai quasi offensivo, ma potrei usare un sacco di altri sinonimi. L'importante è capirsi. E intendere il significato. Il...


Novità e sorprese, conferme e pronostici rispettati. Col fiato sospeso fino all'ultimo istante. Le emozioni non sono mancate nemmeno nella seconda tappa del Giro d'Italia 2025: la cronometro individuale di 13, 7 km - con partenza e arrivo a Tirana...


«Rispetto a una settimana fa avevo un’altra gamba» (Francesco Busatto, maglia bianca del Giro, conferma i grandi passi avanti fatti nel settore delle protesi). Dopo la lunga serie di piazzamenti raccolti da Van Aert negli ultimi anni, la Visma ha...


Volata vincente di Benoit Cosnefroy al Grand Prix du Morbihan di Plumelec prova della Coppa di Francia. Il transalpino della Decathlon AG2R La Mondiale ha regolato i connazionali Kevin Vauquelin e Clement Venturini, entrami della Arkea B&B Hotels, e l'uruguaiano...


Dopo il Grand Prix Herning e il Fyn Rundt-Tour of Funen di settimana scorsa, il calendario di gare in area scandinava è proseguito quest’oggi con la prima gara Elite della stagione in terra norvegese, il GP Sundvolden, che ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024