MASNADA. «PRONTO AD ENTRARE IN UNA NUOVA DIMENSIONE»

INTERVISTA | 18/11/2019 | 08:00
di Valerio Zeccato

Da pochi giorni, il 6 novembre, ha compiuto 26 anni. E’ ancora giovanissimo Fausto Masnada, il bergamasco di Laxolo di Brembilla, che in questa stagione con la casacca dell’ Androni Giocattoli-Sidermec ha più volte “incendiato” le corse: dalle Classiche al Giro d’Italia passando per le brevi gare a tappe, con i suoi allunghi e con i suoi poderosi tentativi di fuga. Tante volte si è ritrovato solo a prendere il vento, ma ha vissuto anche la soddisfazione di alzare le braccia al cielo nella corsa rosa al termine della 6a tappa da Cassino a San Giovanni Rotondo.


Bergamasco dalla scorza dura, gran lavoratore, Masnada è riuscito a suon di risultati e prestazione ad arrivare al World Tour firmando un contratto biennale con il Team CCC. Lo abbiamo incontrato alla Roncola, una delle sue salite preferite quando si allenava in zona da juniores e dilettante, alla festa della Sc Ceramiche Pagnoncelli, il team presieduto da 44 anni ininterrottamente da patron Paolo Pagnoncelli, altra “icona” del ciclismo giovanile non solo lombardo ma nazionale.


Annata 2019 memorabile, fantastica. A ruote ferme cosa ne pensi?

«Sicuramente per me è stata una stagione che è andata al di là delle aspettative. Sapevo di poter essere competitivo, ma vincere è sempre molto molto difficile. Sono riuscito ad ottenere tre vittorie, una al Giro d’Italia e due al Tour of de Alps, che mi hanno proiettato in una nuova dimensione e mi hanno dato la possibilità di fare il salto di qualità passando in un team di World Tour».

2020 con la casacca del Team CCC, nuova squadra e nuovo ambiente. Quali obiettivi?

«Spero di ripetere il 2019 anche se so che sarà molto difficile. Il livello delle gare sarà più alto e farò parte di un team dove ci sono dei ruoli ben precisi con capitani e gregari. Vedremo come andrà: io mi allenerò come sempre, darò il massimo e poi sarà la strada a dare i suoi responsi».

L’Androni Giocattoli-Sidermec di Gianni Savio è stata ancora una volta un ottimo trampolino di lancio per i giovani: in cuor tuo ti aspettavi questo deciso salto di qualità nella scorsa stagione?

«Mi alleno quotidianamente sperando di migliorare e di arrivare a dare il massimo quando sono in gara. Se mi avessero detto lo scorso inverno che avrei vinto tre corse di questa importanza, avrei detto sicuramente che non era possibile. Pur sapendo, come ho detto prima, di essere all’altezza e di essere competitivo».

Tre vittorie di qualità, ma anche tanta continuità nella stagione che hai da poco messo alle spalle. Da dove trae origini questo deciso passo avanti nella tua carriera tra i professionisti?

«Grazie al mio preparatore, Luca Quinti, ci siamo indirizzati verso un tipo di lavoro da svolgere prevalentemente incentrato sulle corse a tappe. E questo lavoro ha portato i suoi frutti: alla fine penso che nel ciclismo professionistico si debba assumere un ruolo, decidere se provare a lavorare per vincere le tappe in un Giro, per cui lavorare più sul fondo e su certi lavori specifici. E questa scelta è stata premiata dai risultati».

La strada da seguire oramai l’hai stabilita. Tenendo conto del cambiamento di squadra, dei ruoli e del livello di gare, dove dobbiamo aspettare dei segnali forti da Fausto Masnada?

«Con la CCC il prossimo anno correrò prevalentemente le corse a tappe. Nel programma ci sono il Giro d’Italia e la Vuelta di Spagna: cercherò di ben figurare in queste due grandi corse. Dire che proverò a fare classifica sarebbe azzardato, partirò con l’ambizione di vincere qualche tappa, ci proverò almeno».

C’è qualche classica che potrebbe essere nelle tue corde?

«Se la squadra mi darà la possibilità di farlo, mi piacerebbe essere al via della Liegi-Bastogne-Liegi che è, secondo me, una delle Classiche che si avvicina di più alle mie caratteristiche. Ovviamente dire di avere il ruolo di capitano e di ottenere un risultato concreto in una di queste grandi Classiche, non avendole mai fatte, è impossibile. Cercherò comunque di fare esperienza anche in queste corse di un giorno di altissimo livello e vedremo come andrà».

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

«La partecipazione al Tour de France e vincere una tappa. Questo è il mio sogno oggi, all’inizio dello scorso anno era quello di vincere una tappa al Giro d’Italia, e l’ho realizzato. Quindi adesso mi sono posto questo nuovo obiettivo: tutti dicono che il Tour è qualcosa di unico e quindi la mia massima volontà è di gareggiare in Francia e tentare la vittoria. Nei programmi del 2020 non c’è per me la partecipazione alla corsa francese, ma spero di avere ancora tanti anni davanti per arrivare a correre questa grandissima gara a tappe».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A raccontarlo oggi sembra incredibile eppure è successo: ragazzi di 44 nazionalità, Italia compresa, sono approdati a Capannori dal 1976 al 2021 per indossare i colori Fanini ed iniziare una carriera ciclistica richiedendo i permessi di soggiorno per attività sportiva....


Come in campo maschile, anche nel settore femminile il mercato è in continuo movimento, tanti gli annunci ufficiali, diversi i cambi di maglia. Qui di seguito il nostro schema riassuntivo in continuo aggiornamento, a partire dai team del World Tour....


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica su strada è finita e questo è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più belli che ci ha...


La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record 13 wireless con le sue tre declinazioni: Road, Gravel, All Road. Questo...


Cinque elementi chiave dell'organico continueranno a indossare la maglia Polti VisitMalta nella prossima stagione. Talenti come Fernando Tercero, Javier Serrano, Fran Muñoz e il colombiano German Gomez, oltre all'esperto Diego Sevilla che ha firmato anche per il 2027. Abilità su...


Simone Velasco ha rinnovato il contratto che lo lega alla  XDS Astana Team per altre due stagioni e quindi fino alla fine del 2027. Nato a Bologna ma cresciuto all’Isola d’Elba, il corridore 29enne era arrivato alla formazione kazaka nel...


Un altro anno con la maglia della Laboral Kutxa Fundación Euskadi: Cristina Tonetti ha firmato un prolungamento di contratto con la formazione basca in cui è approdata nel 2024. Protagonista di un finale di stagione di alto livello in cui...


Pietro Solavaggione ha scelto il Belgio per la sua seconda e ultima stagione con gli juniores. Dal prossimo anno il cuneese di Rossana farà parte della corazzata Cannibal B Victorious U19 Development formazione di sviluppo della World Tour Bahrain Victorious...


Remco Evenepoel ha mosso i primi passi della sua avventura alla Red Bull Bora Hansgrohe e il team tedesco ha organizzato un gruppo di lavoro che aiuterà il belga a migliorare ulteriormente il suo livello e a ottenere quei risultati...


Lo scorso 24 settembre, alla Omloop van het Houtland a Lichtervelde, in Belgio, Alex Krieger ha tagliato il suo ultimo traguardo dopo aver trascorso gli ultimi 25 anni in sella ad una bici, di cui 15 da professionista. E’ stato...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024