UNGHERIA. GOVERNO E FEDERAZIONE STANNO LAVORANDO CON ANDRONI E KOMETA

POLITICA | 31/10/2019 | 13:58
di Guido La Marca

L’Ungheria in questi giorni è al centro dell’attenzione per quanto attiene alle cose del ciclismo. La partenza del prossimo Giro d’Italia, squadre che nascono, altre che dovrebbero nascere, altre che crescono e un interesse che si sta amplificando grazie alle decisioni del governo magiaro che ha deciso di investire sul ciclismo quale mezzo di promozione turistica per il Paese.


Ma cosa bolle realmente in pentola? Per capirne di più è interessante la consultazione di quel che scrive stamane il sito bikemag.hu che riporta stralci di verbali del consiglio della Federazione ciclistica ungherese nei quali si dice che due corridori - per la precisione Marton Dina ed Erik Fetter - potrebbero essere al via del Giro d'Italia dal 2020 con i colori del team Androni Giocattoli Sidermec.


Secondo i verbali - consultabili nella loro completezza su bringasport.hu - la Androni Giocattoli e la Kométa Cycling Team, per la quale i due ragazzi sono tesserati in vista della stagione 2020, hanno già presentato una richiesta a Máriusz Révész, commissario del governo ungherese, perché Dina e Fetter siano autorizzati al cambio di maglia in caso di wildcard al Giro 2020 per la Androni, con la possibilità per la Kométa di ingaggiare contestualmente altri due ciclisti ungheresi.

Per la cronaca Erik Fetter è nato il 5 aprile del 2000 e in questa stagione ha corso per il Pannon Cycling Team Continental prendendo parte, tra i professionisti, al Giro d’Ungheria (chiuso al 17° posto), a quello di Slovacchia (35°) e al Sibiu Tour (17°). Per il 2020 ha firmato con la Kometa Xstra.

Alla Kometa, invece, Marton Dina (nella foto) è approdato dal 17 maggio scorso, dpo aver militato anche lui nel Pannon Cycling Team. Per lui i migliori risultati in stagione sono stati il secondo posto nella classifica generale del Giro di Ungheria, il 17° nella Prueba Villafranca de Ordizia e il 19esimo nella classifica finale della Vuelta a Burgos.

Copyright © TBW
COMMENTI
Come volevasi dimostrare.
31 ottobre 2019 21:21 Bastiano
Ecco la conferma di quanto di peggio ci si potesse aspettare.
Se ora lasciano a piedi ciclisti, personale e manager, che si sono fidati di loro, il minimo che si possa fare, è una lunghissima squalifica.

Sorpresa?
31 ottobre 2019 23:16 9colli
No Conferma di: come volevasi dimostrare..........Purtroppo.

MA COSA CREDAVATE
1 novembre 2019 16:07 torchemada
E' andata come gia' era scriitto, ma è naturale che queste ultime diano più sicurezza e fiducia di un team che inizia da zero con gente poca esperta e nomi di atleta sconosciuti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024