
Dopo una brevissima malattia è improvvisamente scomparsa all’ospedale di Monza, domenica 29 settembre, Giulia Andreotti, moglie di Franco Marton.
Per anni la signora Giulia – classe 1946 - è stata un riferimento importante, sempre nascosto e discreto, della squadra FGM (le iniziali di Franco e Giulia Marton e del loro negozio d’articoli sportivi, bici soprattutto), di Varedo che, a partire dagli anni attorno al 1970, è stata una formazione di riferimento del ciclismo dilettantistico lombardo e pure nazionale, con le bici Wilier Triestina ramate. E’ sempre stata una società e una squadra, affiancata poi pure da altri marchi in tempi successivi, d’impronta assolutamente familiare, dove hanno militato anche molti corridori che sono approdati poi alla maglia azzurra e al professionismo, sia su strada, sia su pista.
Giulia era il riferimento e la sempre disponibile consigliera anche per molti giovani che per lunghi periodi dell’anno lasciavano i luoghi d’origine per cercare d‘apprendere il mestiere – duro – di corridore, lontani dalla famiglia e trovavano in lei, sia in negozio, sia in casa, aiuto, consigli e affetto. Molti provenivano da varie regioni, qualcuno pure da oltreoceano, sia Atlantico, sia Pacifico.
Per vari anni, fino alla metà circa degli anni 1980, Franco Marton ha pilotato la vettura del vice-direttore di corsa del Giro e delle altre corse rosa, Dante Garioni.
E’ tutta una famiglia intensamente ciclistica quella dei Marton. Il figlio Albino è oramai un veterano del servizio assistenza meccanica alle più importanti corse e pure direttore sportivo.
Al marito Franco, ai figli Sabrina, Albino, Bruno e ai famigliari affettuose condoglianze da tuttoBICI e tuttobiciweb.it
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