È UFFICIALE: FABIO ARU ABBANDONA LA VUELTA

VUELTA | 06/09/2019 | 11:50
di Guido La Marca

Un WhatsApp alle 11.47: «Hello all, Fabio Aru will not take to the start today». Fabio Aru oggi non riparte, come del resto tuttobiciweb vi aveva già anticipato. «Le analisi effettuate con lo staff medico della squadra hanno evidenziato un forte danno muscolare che non mi permette di recuperare dagli sforzi - spiega il corridore sardo con una breve nota -. La situazione sta peggiorando, quindi assieme allo staff medico del team si è deciso di fermarsi, ed effettuare ulteriori accertamenti. Mi dispiace ritirarmi ma, vista la situazione, sarebbe impensabile poter continuare».


Questo il commento di Jeroen Swart, direttore medico del team: «Fabio ha clinicamente recuperato dall’intervento chirurgico al quale era stato sottoposto. Durante gli scorsi mesi si è allenato proficuamente e i dati raccolti hanno dimostrato i suoi progressi.  E’ giunto alla Vuelta con una condizione molto buona ma, durante la corsa, non sono arrivate le attese prestazioni: il corridore ha dovuto fare i conti con un crescente affaticamento che ha provocato ingenti danni muscolari, di conseguenza  la decisione di fermarsi.  Effettueremo tutti i testi di routine, che abitualmente compiamo, per analizzare i suoi dati di allenamento e condurremo test fisiologici submassimali per cercare di raccogliere più informazioni».


ARTICOLI CORRELATI

Fabio Aru soffre troppo, è probabile che si ritiri

Copyright © TBW
COMMENTI
Finish
6 settembre 2019 13:36 pagnonce
Purtroppo non rimane che accertare se è arrivato il fine corsa.Certo che il sig.Saronni questa annata ha avuto tre grandi forature.Per fortuna all'orizzonte questa nuova stella POGACAR

Ancora tu
6 settembre 2019 15:07 Berna71
Eccoci di nuovo ancora tu e ora??boh oramai sono state spese tutte le parole opere e azioni possibili quindi che si fa????

Lui abbandona la vuelta...
6 settembre 2019 16:55 Randagio
....e l'anno prossimo la squadra abbandonerà lui.
A buon merito aggiungerei.

e chi
6 settembre 2019 18:07 Line
lo prendere allora !!!!

Mah
6 settembre 2019 18:29 lupin3
Non serve fare análisi mediche... Si sa da cent'anni Che forzando i tempi di recupero si rischiano queste situazioni. Io ho fidúcia Che con un inverno Ben fatto e com um carico progressivo possa ritornare aí livelli Che gli competono

Una storia sbagliata
6 settembre 2019 21:26 cyrano
Questa mi sembra la storia esemplare di come disperdere un capitale.
Qualcuno potrebbe dire che è un problema di Saronni e Gianetti, ma Aru è un capitale di tutto il movimento ciclistico italiano, quindi lo staff della UAE ha una responsabilità verso tutti gli sportivi.
La gestione di Aru negli ultimi due anni è apparsa quantomeno discutibile, ad iniziare dalla preparazione di Aru che nel 2018 è stata affidata a Tiralongo. Con tutto il rispetto per un grande uomo di sport come Tiralongo, siamo sicuri che avesse tutte le competenze per poter programmare con metodi scientifici e moderni la preparazione di Aru?
Poi c’è stato il problema all’arteria, ed anche in questo caso mi sarei aspettato qualcosa di diverso. Possibile che per operare una eccellenza del nostro sport non si sia trovato un centro universitario di eccellenza? Con tutto il rispetto per i medici dell’ospedale di Prato, che avranno senz’altro fatto un ottimo lavoro, mi sarei aspettato una scelta diversa, ma tant’è, evidentemente lo staff UAE aveva altri problemi da seguire.
Poi il rientro al Tour. Saronni recentemente ha dichiarato che riteneva quella partecipazione troppo stressante, ma che Aru ha insistito per correre in Francia. Suvvia Beppe, Aru è un professionista, e si attiene a quanto decide lo staff tecnico. Qualcuno può solo pensare che Philippe Gilbert decida di partecipare o meno ad un grande giro contro la volontà di Patrick Lefevere?
Ed infine, ma forse è il punto più importante, il dottor Swart oggi ci dice che analizzerà i dati di allenamento e condurrà test fisiologici submassimali. Ma scherziamo? I dati ed i test si analizzano prima di un grande giro, per evitare che un atleta non pronto venga gettato allo sbaraglio, NON DOPO.
Adesso possiamo solo sperare che Fabio Aru non abbia subito troppi danni, che possa riprendersi, e dobbiamo augurarci che per farlo scelga una squadra più attenta.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Doppietta della Società Ciclistica Alfredo Binda nella gara per Juniores del Cross della Vigilia di Albiate. Ivan Colombo ha tagliato il traguardo davanti al compagno di squadra Pietro Mantasia. In terza posizione si è classificato Morgan Gilardoni del MTB Giaveno. Nella...


Trionfo internazionale per l’Ale Colnago Team che a Zolder in Belgio nella tappa del Superprestige ha occupato il primo e secondo posto del podio della categoria Donne Junior. Sono arrivate in parata sulla linea bianca del traguardo la trentina Nicole Azzetti (prima classifica) e...


A Natale ciascuno ha le sue tradizioni e speciali e in quella del campione italiano Filippo Conca non possono mancare né la bici nè la famiglia. «A Natale mi alleno sempre, è una tradizione speciale. Alla mattina esco in bici...


Il primo Natale da papà è speciale. Parola di Edoardo Affini, portacolori della Visma-Lease a Bike, che in questa off season si sta godendo una fase intensa e speciale della sua vita. La piccola Celeste è nata ad ottobre e...


Il presidente dell’Uci è preoccupato per i corridori. Vanno troppo forte, troppo veloci. Le biciclette sono sempre più scorrevoli, le bilance troppo frequentate, le applicazioni pronte all’uso a dire quanto hai consumato e quanto hai diritto di integrare. È preoccupato...


Avete voglia di ciclismo anche a Natale? Accendete la tv su su Sky Sport 24 alle 13 del 25 dicembre e godetevi la "prima" del  docufilm «Tadej Pogacar, il campione della gente». Siete a pranzo a quell'ora? Beh, potete guardarlo alle 16.15...


Una grande novità, una bella occasione per godersi una settimana di vacanze attive al sole della Spagna pedalando con grandi campioni. Parliamo de «I Camp Micio Bike» che dall’1 al 7 febbraio 2026 propone una settimana di pedalate in Spagna, per...


Per Wout van Aert sono passati dieci anni dalla conquista del suo primo titolo mondiale a Heusden-Zolder e ieri il belga sembrava pronto per la sua prima vittoria stagionale sullo stesso percorso. Dieci anni dopo, la storia si sarebbe scritta...


Presentato ufficialmente a Kigali, il Tour du Rwanda 2026 bussa alle porte, collocato tradizionalmente ad inizio stagione, dal 22 febbraio al 1° marzo. Eccola, dunque, una recita ciclistica resa speciale dall’eco generata dal mondiale di fine settembre, anche se per...


Avete presente quelle formule che hanno in buona parte dato ossigeno puro al mondo dell’automotive? Perfetto, proprio quelle che vi permettono di ottenere un’auto e pagarla in comode rate con annessi molti servizi per poi decidere se tenerla o cambiarla senza...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024