ADISPRO. ALBERTO VOLPI ANALIZZA IL TOUR DE FRANCE

PROFESSIONISTI | 06/07/2019 | 07:36

Prende il via da Bruxelles l’edizione numero 106 del Tour de France e il direttore sportivo Alberto Volpi fa un’analisi di quella che sarà l’avventura in Francia del team Bahrain Merida e del ruolo del contingente italiano.


“Il Tour de France è sempre una corsa molto difficile anche se dal punto di vista altimetrico è un po’ meno impegnativo del Giro. Si corre a luglio periodo in cui normalmente fa più caldo, molti dei corridori più forti al mondo si concentrano per il Tour, gara che si annuncia combattuta e imprevedibile. Nelle prime tappe di pianura c’è sempre il  rischio di cadute, ventagli, ci sono mille difficoltà, tutti vogliono stare davanti e anche per questo il Tour, da sempre, richiede maggiore impegno psicofisico. E’ una corsa che impegna per tre settimane mentalmente non solo i corridori ma anche tutti gli addetti ai lavori perché è una corsa molto più tirata rispetto agli altri grandi giri. Questo non significa che sia più importante degli altri grandi giri o che Giro e Vuelta siano facili, ma vuole dire che c’è più  pressione, più  stress perché sono tante le situazioni che girano attorno alla “macchina  Tour”: migliaia di tifosi sulle strade, attenzione mediatica, carovana pubblicitaria etc. etc. …in un mese dove la Francia fa festa e la gente si riversa sulle strade tutto diventa più difficile da gestire e affrontare” spiega Alberto Volpi.


“Tutto questo ha dei risvolti anche sull’attività dei direttori sportivi. Al Tour in paticolare devi avere un team super organizzato sotto tutti i punti di vista e uno staff molto qualificato. A chi guida le ammiraglie e i mezzi del team è richiesto massimo impegno, abilità e professionalità sia in corsa che fuori corsa. Dal punto di vista della gestione del team e della sicurezza noi direttori di Adispro nelle ultime stagioni abbiamo fatto squadra, investito molto e direi che abbiamo raggiunto ottimi standard qualitativi. Le nuove tecnologie oggi aiutano molto. Al Tour più o meno non differiscono da ciò che si usa nelle altre gare; monitor con gps per analizzare le tappe nei dettagli e l’attività dei corridori; per chi controlla dopo le tappe  i corridori sono molto importanti aspetti come i watt e le calorie. Essendo luglio fa molto caldo e quindi è necessaria una gestione differente dell’atleta. Il clima è un avversario da tenere in grande considerazione sia per i corridori stessi che per chi sta attorno all’atleta dovendo prevedere al meglio la reintegrazione idrosalina, di carboidrati, di proteine e di tutto quello che ha bisogno un corpo umano che ogni giorno per tre settimane brucia dalle tremila alle cinque mila calorie, al massimo diciamo cinquemila e cinquecento” continua Volpi nella sua analisi.

“Quest’ anno abbiamo quindici corridori italiani al Tour. Non tanti forse ma tutti uomini di grande qualità e spessore. Pochi ma buoni direi. Di questi ben tre sono nella nostra formazione: Vincenzo Nibali, Sonny Colbrelli e Damiano Caruso.  La maggior parte del contingente italiano presente nelle varie squadre ha affrontato il Giro d’Italia, ma in Francia il movimento è comunque rappresentato da corridori di altissimo livello. E’ un ciclismo molto differente da quello di qualche anno fa, le logiche e i calendari sono cambiati. Comunque la presenza di quindici corridori italiani al Tour è proporzionata alle forze messe in campo dal movimento nazionale in un ciclismo sempre più globalizzato e internazionale. Ovviamente in casa Bahrain Merida tifiamo d’obbligo il nostro Vincenzo Nibali, che qui ha vinto nel 2014, ma sono certo che anche Colbrelli e Caruso daranno un contributo importante alla squadra e alla causa tricolore. Inoltre auguro il meglio ai miei colleghi del team Bahrain Merida che saranno in ammiraglia al Tour e anche a tutti gli altri colleghi di Adispro che saranno impegnati in Francia” conclude Volpi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora una volta un tifoso ha agito in modo sconsiderato mentre si stava svolgendo una gara di ciclocross e a farne le spese è stato il campione del mondo Mathieu van der Poel. Nella prova di Hofstade il campione del...


Anche la località belga di Hofstade applaude Van Der Poel. L'iridato domina la prova valida per la Challenge X²O Badkamers Trofee per elite mettendo a segno la quarta vittoria su quattro gare disputate. Dopo la tripletta in Coppa del Mondo...


Anche a Hofstade dove stamane si è svolta la prova valida per challenge X²O Badkamers Trofee, successo di Lucinda Brand. Imbattibile la oilandese della Baloise Glowi Lions che trionfa davanti alle connazionali Van Anrroij e Bakker. Da segnalare l'ottima prestazione...


Oggi, a Genova, nella Sala Trasparenza della Regione Liguria si è svolta la conferenza stampa di presentazione della V^ edizione del Gran Premio Valfontanabuona valido quale prova unica di Coppa Italia Giovanile di Ciclocross. La Federazione Ciclistica Italiana  ha infatti...


Una folla di amici e tifosi ha dato oggi l’ultimo saluto a Michele Dancelli. Nella parrocchiale di Castenedolo, paese in cui nacque 83 anni fa, si sono svolti i funerali del grande campione bresciano, scomparso dopo una lunga malattia. A...


Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali è lieto di annunciare l’ingaggio di Franklin Archibold per la stagione 2026. Classe 1997, panamense, Archibold è uno degli atleti più rappresentativi del ciclismo centroamericano degli ultimi anni. Nel corso della sua carriera...


Da fuori è proprio quello che vedete, ovvero una luce LED di PAJ per bici, molto luminosa e dotata di una larghissima autonomia. In realtà c’è molto di più in questa luce, ovvero un sofisticato sistema di localizzazione GPS che vi regala tramite App...


Dobbiamo ancora arrivare a Natale e già si parla di nuove corse. È la Jayco AlUla la prima formazione ad annunciare il suo schieramento per il Santos Tour Down Under, corsa che per il team australiano ha naturalmente una valenza speciale....


Viene dal mare ed è veramente brutta. Si chiama Arenicola marina, 15 centimetri di lombrico, ma vanta poteri immensi. La sostanza che se ne ricava è stata ribattezzata M101 e trasporta 156 molecole di ossigeno contro le appena quattro dell’emoglobina umana...


Spagna terra ideale per gli allenamenti invernali, Calpe diventa il centro del mondo ma... questo non vuol dire che il codice della strada non debba essere rispettato. E così accade che dieci corridori della Groupama-FDJ United sono stati multati di 100...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024