L'ORA DEL PASTO. STARE BENE CON EDITA

GRAN FONDO | 21/06/2019 | 07:32
di Marco Pastonesi

 


Arrivarono alle tre di notte, troppo tardi per andare in albergo, così rimasero a dormire nel furgone. Cinque atlete, un tecnico e un factotum: la squadra nazionale lituana. La mattina si precipitarono al quartier tappa per ritirare i dorsali, ma l’organizzatore, Brunello Fanini, sconsolato, allargò le braccia: il Giro d’Italia donne era partito il giorno prima. E a nulla valsero spiegazioni e giustificazioni, preghiere e implorazioni, a nulla valse anche la richiesta finale di essere inseriti in classifica con il tempo dell’ultima arrivata il giorno prima, nel cronoprologo. Pare che Fanini dette un piccolo contributo economico perché la nazionale lituana potesse tornare a casa. Invece, anche per evitare altre trafile per permessi e visti, fu improvvisato un ritiro in altura: a Isola 2000, in Francia. Le cinque atlete, il tecnico e il factotum si stabilirono in un’area di parcheggio, montarono la tenda e cominciarono gli allenamenti. Giù e su, giù e su, giù e su. Finché cominciò il Tour de France donne. Stavolta, alla partenza, la nazionale lituana si presentò puntuale.


Edita Pucinskaite aveva 18 anni e scopriva il mondo. Ne avrebbe fatta di strada, trionfando – fra l’altro – in due Giri, un Tour (in maglia gialla dal primo all’ultimo giorno) e un Mondiale (quello di Verona 1999), fino a diventare una di noi: casa e famiglia a Monsummano Terme e granfondo a Pistoia. E’ la decima edizione e si disputa domenica 23 giugno (partenza alle 7.15 da piazza del Duomo). Quattro percorsi per bici da strada (59 km con 530 metri di dislivello; 83 km con 1949 metri; 115 km con 2846 metri; 144 km con 3805 metri) e uno per mountain Bike (51 km con 1500 metri di dislivello), benvenute anche handbike e bici elettriche.

C’è molto di Edita – disponibilità, curiosità, rispetto, gratitudine, sostegno - in questa festa cicloturistica organizzata dall’Avis Bike di Pistoia: dagli obiettivi (promuovere la donazione del sangue, la cultura della solidarietà nello sport e il territorio, e offrire ai ciclisti non agonisti una giornata di sano sudore, natura, cultura, buona cucina – perfino vin santo e cantucci - e divertimento) alla beneficenza (3 euro della quota di ogni iscritto saranno devoluti a un progetto di Emergency; finora la granfondo ha già dato 26mila euro), dal tratto cronometrato in salita (2,2 km a Spignana, per soddisfare istinti agonistici) ai due di sterrato (facoltativi, per provare brividi eroici), dalla garetta per i bambini (dai 3 ai 12 anni, sabato alle 15.30 al Circolo Arci Santomato di Pistoia) all’incontro con i volontari di Emergency (sabato alle 16.30, nello stesso Circolo Arci), dalle collaborazioni con un liceo artistico e con un testimone della Federazione italiana malattie polmonari rare, che correrà con l’ossigeno in spalla. “La bici – sostiene Edita – ci aiuta a stare al mondo”. E a starci meglio.

 

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento aziende italiane che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy, l’innovazione e la sostenibilità nel...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con un interessante mix tra novità e restrospettiva. La novità è rappresentata dalla Festa del Ciclismo Bresciano che si è è svolta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024