DONNE JUNIOR. LE LACRIME E I SORRISI DELLE AZZURRINE DI SALVOLDI

MONDIALI | 27/09/2018 | 11:35
di Giulia De Maio

Concludere in 3 nelle prime 7 ma "a mani vuote" lascia l'amaro in bocca al CT Edoardo Salvoldi, che tira le orecchie alle azzurrine per un paio di errori che hanno compromesso un'ottima gara. «Tutte le condizioni ideali per fare risulato si stavano incastrando alla perfezione, purtroppo l'impossibilità di comunicare in diretta con le atlete ha creato qualche incomprensione nel finale che è stata fatale. Sono ragazze giovani, devono imparare. Alla vigilia non si può prevedere qualsiasi soluzione. Non abbiamo raccolto niente, quando potevamo raccogliere tutto. La francese non doveva rientrare da sola, in discesa dovevano seguirla. Anche sbagliare serve per crescere, peccato che abbiamo sbagliato nella corsa più importante dell'anno» tira le somme Dino ai microfoni di Raisport.


Vittoria Guazzini, capitana designata, in lacrime racconta: «Come squadra eravamo le più forti, abbiamo cercato di difenderci ognuna sul terreno che ci si addiceva di più. Barbara è stata bravissima, io stavo molto meglio rispetto a lunedì quando ho disputato la prova a cronometro, ma purtroppo non sono riuscita a rientrare sulle prime. A un chilometro e mezzo le vedevo lì, ho preso male una curva e hanno accelerato. Complimenti alla vincitrice, purtroppo per noi è andata così».


Barbara Malcotti, migliore delle nostre al traguardo, non cerca scusa per una volata da dimenticare: «Ho provato a dare il tutto in salita, negli ultimi 500 mt sapevo che avrei perso la volata, non sono per niente veloce, sapevo che su quattro sarei arrivata quarta. Dispiace essere arrivata a un soffia da una medaglia nella gara più importante della stagione. Grazie a tutte le compagne, sono state fenomenali».

Camilla Alessio, d'argento nela prova contro il tempo, non ha perso il sorriso e dichiara: «Durante la gara ho dato il massimo per la squadra, Barbara purtroppo non è riuscita a fare la differenza nel finale. Io ho provato a rientrare sul gruppetto di testa, ma non ce l'ho fatta. Ho provato ad aiutare un po’ Vittoria, ma le energie erano finite. Questo settimo posto comunque io non lo butto via. La mia medaglia oggi è aver dato tutto per la causa azzurra».

Infine Matilde Vitillo, attiva a inizio gara, conclude: «Personalmente ho cercato di aiutare al massimo a squadra, finché sono "scoppiata". Finire in tre tra le prime sette non può aoddisfarci al cento per cento, avremmo meritato una medaglia, ma ognuna sono sicura ha dato il massimo. Barbara non essendo veloce ha fatto quel che poteva, non possiamo dirle nulla».

Copyright © TBW
COMMENTI
DISPIACE
27 settembre 2018 16:55 ERIO
dispiace perdere una medaglia, ma non capisco, se Malcotti sa di essere quarta su quattro, cosa va davanti a fare ? a mani alte ? non collaborare e aspetta la Guazzini, a parte che poi si sia fatta superare...solita solfa, si comanda, grande tattica e al momento giusto...pfff

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


Siamo a metà del guado nell'edizione numero 31 del Bike Festival di Riva del Garda, "il primo festival del genere nato in Italia" ricorda orgogliosamente ai nostri microfoni Silvio Rigatti, titolare dell'Aktivhotel Santalucia e presidente dell'agenzia per il turismo Garda...


Sarà inaugurata questa mattina alle ore 11.30 la mostra “Eddy Merckx, gli ottant’anni di una leggenda” con il prestigioso patrocinio della UEC, a cura dell’architetto Carola Gentilini, Direttore del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e realizzata per festeggiare...


Un'intera città pronta ad accogliere ciclisti, appassionati e famiglie per un fine settimana all’insegna dello sport, della convivialità e delle due ruote. Oggi e domani Bergamo si trasforma nel cuore pulsante del ciclismo grazie alla BGY Airport Granfondo, l’evento che...


Dal 14 al 17 maggio torna l’ORLEN Nations Grand Prix, che schiererà i giovani talenti più promettenti del ciclismo internazionale. Giunta alla sua settima edizione, questa corsa riservata alla categoria Under 23 vedrà 25 squadre nazionali sfidarsi su quattro tappe...


Intensi raggi di luce. Come si vede nel logo dedicato all’edizione di quest’anno, attraversato da intensi raggi di sole, richiama il desiderio che la luce accompagni simbolicamente la 38ª Maratona dles Dolomites - Enel. Lüm – Luce: una...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024