PEDALANDO CON I CAMPIONI 2018: I FUORICLASSE AL SERVIZIO DEI DIVERSAMENTE ABILI

INIZIATIVE | 22/09/2018 | 07:27

Hanno faticato sulle strade di tutto il mondo, inseguendo le maglie dei Grandi Giri, le classiche o i record sui velodromi. Ma alla 13° Pedalando coi campioni – 6° Trofeo Sci Club Valtorta, in programma a Casazza domenica 7 ottobre, le vecchie glorie del ciclismo inforcheranno la bicicletta per un obiettivo altrettanto ambizioso: raccogliere fondi per la ricerca sulla CDKL5 e per dare un aiuto alla giovane Sharon Racamato.


Saranno infatti due le cause umanitarie che animeranno la cronosquadre intorno al Lago di Endine che porterà in Val Cavallina 500 cicloamatori e 125 ex professionisti del calibro di Moser, Basso, Evans, Savoldelli e tanti altri.


La prima ‘capitana’ sarà Sharon Racamato, 20enne di Palazzago affetta da tetraparesi spastica. Una patologia che la accompagna dalla nascita, relegandola su una sedia a rotelle e che a ottobre la costringerà a un nuovo intervento ai tendini dell’inguine. Viste le difficoltà motorie, si è reso necessario l’acquisto di una carrozzina motorizzata e di un’auto munita di pedana: una spesa ingente, a cui la famiglia sta facendo fronte organizzando lotterie, pesche di beneficenza e raccolte fondi.
Una grossa mano alla giovane la sta dando il mondo dello sport: quest’estate sono stati i tifosi dell’Atalanta a destinare parte degli introiti della Festa della Dea, mentre il 7 ottobre toccherà all’Unione Ciclistica Casazza e ai campioni del ciclismo. Ma chiunque può dare una mano, partecipando alla raccolta fondi su Facebook (www.facebook.com/donate/264057954217813): al momento mancano 9000 euro per vincere la sfida.

L’altra battaglia che le glorie del pedale si accingono a combattere è quella contro la CDKL5, rara malattia neurologica genetica per la quale non esiste cura e nemmeno un modo per individuarla durante la gravidanza. Una patologia che colpisce solo 1000 bambini al mondo e su cui, proprio per il ridotto numero di casi, le case farmaceutiche non investono.
Eppure i sintomi di questa malattia sono tremendi: crisi epilettiche, assenza di linguaggio, stereotipie delle mani, ipotonia degli arti superiori e del tronco e difficoltà ad apprendere abilità semplici, come stare seduti, camminare, afferrare oggetti.

Per questo è nata l’Associazione CDKL5 – Insieme verso la cura, a cui al momento hanno aderito 200 persone. In questi anni il gruppo milanese ha raccolto 190 mila euro, destinati al dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell’Università di Bologna della Professoressa Elisabetta Ciani: con questa somma è stato acquistato un lettore per piastre a luminescenza e sono stati assunti due ricercatori, che stanno portando avanti tre diversi approcci terapeutici, uno dei quali inizia a dare indicazioni positive. Tuttavia la strada per trovare una cura è ancora lunga; per questo, oltre all’Unione Ciclistica Casazza e ai campioni del ciclismo, chiunque può contribuire alla causa destinando il 5xmille all’associazione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Pierre Gautherat firma il sucesso nella Valenciennes / Famars, terza frazione della 4 Jours de Dunkerque. Al termine di 154 chilometri caratterizzati da cote e tratti in pavè e vento il 22enne di Colmar in forza alla  Decathlon AG2R La Mondiale Team,...


«Il Giro E è un messaggio sulla sostenibilità, io dico sostenibilità sostenibile» (Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, illustra come si fanno discorsi discorsivi). Lo staff della Uae fa sapere che Ayuso si è adattato perfettamente al...


È Harold Lopez ad aggiudicarsi la tappa regina del 46° Tour de Hongrie. L’ecuadoriano della XDS-Astana si è imposto infatti nella Gödöllő-Gyöngyös (Kékestető) staccando tutti i rivali per la generale negli ultimi due chilometri dell’ascesa conclusiva dove, alla fine,...


È dall'inizio del Giro che in carovana c'è un corridore in più, silenzioso e discreto. E oggi questo corridore passa sulle strade di casa. L'Abruzzo, infatti, era la terra natale di Simone Roganti, il ciclista morto improvvisamente il 30 agosto...


L'edizione 2025 della Itzulia Women si è aperta con la volata vincente di Mischa Bredewold. La 24enne olandese della SD Worx Protime si è imposta nettamente nella prima tappa della corsa basca anticipando sul traguardo di Agurain Millie Couzens, 21enne...


È la domanda che si pongono un po' tutti in carovana: cosa dirà la tappa di oggi con il primo arrivo in salita? Maximilian Sciandri, tecnico della Movistar, ha una sua idea: «Non credo che oggi i grandi scopriranno le...


Manca ancora qualche ora alla partenza della tappa numero 7 del Giro d'Italia ma si annuncia un'altra giornata difficile per la corsa rosa. Castel di Sangro e l'Abruzzio hanno accolto la carovana con un forte vento gelido. Quelle che vedete...


Lo fermano ogni due passi, lo riconoscono o pensano che sia lui, ma non ne sono sicuri. Franco Polti è qui al Giro dall’inizio, dal via da Tirana in Albania «doveva stare qui qualche giorno, ma è felice come un...


Della storia e della caratura del Team Giorgi, orgoglio orobico e italiano nel mondo del ciclismo Juniores, vi abbiamo parlato con dovizia di particolari sia l'estate scorsa che all'inizio di quest'anno. Un pedigree messo ben in evidenza anche sul profilo...


Questa sera, in attesa della tappa a cronometro del Giro d’Italia, Lucca ospita la “Pedalata Rosa”. Il ritrovo è alle ore 18 presso il Baluardo Santa Maria, con partenza alle 19 dal Caffè delle Mura. L’iniziativa, aperta a tutti e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024